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Bali: un australiano messo in prigione per pedofilia

La polizia balinese ha arrestato un uomo australiano, con l'accusa di far parte di un gruppo di pedofili internazionale e aver violentato otto bambini durante la sua permanenza a Bali nel 2013.


Dietro all'uomo australiano si pensa ci sia una fitta rete di pedofili internazionali
Robert Andrew accusato di pedofilia
Il portavoce della polizia di Bali Sr. comr. Hery Wiyanto ha detto che con la collaborazione del Consolato Generale d'Australia a Denpasar è stato fornito uno psicologo che ha sentito le otto vittime e le loro famiglie.

Tutti i bambini sono sotto i 10 anni, non frequentano la scuola e solitamente aiutano e giocano nelle vicinanze del mercato di Bandung.

La polizia ha di seguito arrestato l'11 gennaio il cittadino australiano Robert Andrew, 70 anni, con l'accusa di abuso sessuale sui bambini a Bali e sta cercando di capire come mai l'uomo spesso portava questi bambini a casa sua con la moto.

Robert Andrew è accusato di pedofilia e si trova in custodia cautelare nella prigione della polizia di Bali per ulteriori indagini.
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In tre giorni 41 bambini sono morti e le cause del decesso sono misteriose

Diversi bambini, sotto i sette anni, sono morti di una malattia inspiegabile nel quartiere di Mbuwa, nella reggenza di Nduga, in Papua, da quando è iniziata la stagione delle piogge in novembre.


Tutti i 41 bambini sono stati analizzati e i test della malaria sono stati negativi
41 bambini sono morti nel villaggio di Mbuwa
Un team di medici, composto da operatori sanitari provenienti da Nduga, Wamena e Jayawijaya sono arrivati ​​sul posto e stanno indagando sulla causa dei decessi.

41 bambini sono morti negli ultimi tre giorni e tutti presentano mal di testa, dissenteria, in un primo momento, ma muoiono subito dopo avere i primi segnali.

L'equipe medica del Nduga Health Office, dice che la siccità e i molti incendi boschivi di quest'estate possono aver reso i bambini fragili, ma rimane ancora un mistero, la clinica ha comunque analizzato dei campioni di sangue dei bambini per capire se erano stati infettati dalla malaria, ma tutti i risultati sono stati negativi.

L'Indonesia è tra i 22 paesi della regione Asia-Pacifico, che dconta 32 milioni di infezioni e più di 47.000 decessi all'anno per quanto riguarda la malaria.

Cinque province, tra cui Papua, West Papua, Molucche, North Maluku e Nusa Tenggara orientale contribuiscono ai crescenti casi di malaria in Indonesia, con 1,38 infezioni ogni 1.000 persone denunciate nel 2014.

Il mese scorso, Bill Gates, co-presidente della Fondazione Bill Melinda Gates Foundation e Ray Chambers, inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il finanziamento degli Obiettivi di Salute Sviluppo del Millennio per la malaria, ha lanciato una relazione approfondita sulle misure necessarie per sradicare questa malattia.

Ora si aggiungono questi casi che devono trovare presto una spiegazione e delle medicine che possano fermare il problema, si teme che il virus della malaria sia mutato negli esseri umani e questo deve essere immediatamente analizzato.

Questi 41 bambini hanno fatto nascere una questione di urgenza immediata, al fine di evitare che l'epidemia in Mbuwa possa diffondersi in altre zone la regione.
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Mark Zuckerberg, prende due mesi di pausa da Facebook, quando nasce sua figlia

Il Fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, ha fatto sapere che ha in programma di congedarsi per due mesi, dal suo social, quando nascerà sua figlia.


Ha dato la notizia nel mese di luglio e ora sta pensando al suo futuro
Mark Zuckerberg parla della nascita di sua figlia
Mark Zuckerberg ha postato su Facebook queste parole:
"Outcomes are better for children and families when working parents take time off to be with their newborns".
(I risultati sono migliori per i bambini e le famiglie quando i genitori lavorano e si prendono del tempo libero per stare con i loro neonati).

Ha definito questa sua decisione "molto personale".

Lui stesso ha dato la notizia nel mese di luglio che con la moglie Priscilla Chan aspettavano una bambina dopo tre aborti.

Nel suo ultimo post, messo ieri 20 novembre 2015, ha dichiarato che stavano "iniziando a prepararsi" per l'arrivo della loro figlia, senza indicare quando potrebbe arrivare la lieta notizia.

Facebook Inc., che ha sede a Menlo Park, in California, offre ai tutti i suoi dipendenti negli Stati Uniti fino a quattro mesi di congedo parentale retribuito ed è tra le diverse aziende high-tech che offrono vantaggi generosi per la nascita di un nuovo figlio.

Altre aziende come Netflix Inc. nel mese in agosto, ha fatto sapere che stava dando ai lavoratori fino a un anno di congedo retribuito dopo la nascita o l'adozione di un figlio.

Adobe Systems Inc. e Microsoft Corp., sulla spinta di queste aziende, hanno deciso anche loro di adottare questo tipo di benefici per i propri dipendenti .

Auguriamo a tutti di godere al meglio l'evento della nascita e di avere a cuore primi passi del proprio bambino per poi ripartire con energia nelle sfide del lavoro quotidiano.
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La fame nel mondo

Quando si vedono foto di bambini denutriti o di baracche che contengono vite umane o si toccano con mano catastrofi quali terremoti, maremoti, tsunami il nostro cuore smette di pulsare, i nostri occhi iniziano a lacrimare e le nostre mani vorrebbero stringere tutte queste situazioni.


Dobbiamo cercare di rispondere con l'amore
Un pensiero a tutti coloro che hanno bisogno di noi
Poi la vita continua e nessuno pensa a quell'attimo e a quel brivido che è passato nella nostra vita e ci ha fatto sussultare (anche solo per un momento).

Certo alcune cose devono essere toccate sulla nostra pelle e non solo sfiorate con i nostri occhi e il nostro cuore.

Per darci una vera mossa ci vuole la fame di solidarietà, la fame di amore, la fame di condivisione.

Solo quando avremo nutrito la nostra vita e le nostre giornate di questi termini sapremo veramente muoverci e troveremo dentro ciascuno di noi un'energia in grado di trasformare ogni cosa e che saprà colorare la nostra vita.

Allora tutte le situazioni catastrofiche, ogni persona che ci tenderà la mano sarà per noi non un semplice toccarci il cuore e farci vibrare i sentimenti, ma un qualcosa che ci farà muovere continuamente e ci farà gioire per ogni passo fatto verso chi ha bisogno di noi.
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400 bambini uccisi nel conflitto dello Yemen

Secondo un nuovo rapporto dell'ONU, il conflitto nello Yemen ha ucciso quasi 400 bambini a partire dalla fine di marzo e un numero simile di ragazzi sono stati reclutati da gruppi armati.


Gli aiuti umanitari non riescono ad arrivare alle persone bisognose
Molti bambini continuano a morire in Yemen
Questo primo allarme lanciato dall'UNICEF sullo Yemen, dove comanda una coalizione saudita guidata da un gruppo di sciiti Houthi dalla fine di marzo, ha intrappolato nel conflitto milioni di persone, senza via di scampo se non la morte.

Questa relazione ci tiene a sottolineare che da marzo sono 398 i bambini uccisi e 377 sono stati reclutati per combattere e 1,3 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case.

Il rapporto dice che il bilancio delle vittime potrebbe essere molto più alto, infatti l'ufficio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha detto che Martedì, almeno 1.950 civili sono stati uccisi nei combattimenti iniziati Venerdì 14 agosto.

Abdul aveva 4 anni, ed è stato ucciso da un cecchino e ora tanti bambini iniziano ad avere paura e a dire: "Io non voglio morire come lui".

Diversi gruppi per i diritti umani hanno espresso grande preoccupazione per questo conflitto dove entrambe le parti stanno violando le leggi di guerra e non fanno abbastanza per proteggere i civili, Amnesty International ha chiesto questa settimana all'ONU di creare una commissione d'inchiesta per indagare sui presunti crimini di guerra.

I gruppi delle Nazioni Unite hanno chiesto ripetutamente l'invio di cibo, carburante, medicine e altri materiali di consumo in Yemen, ma severe restrizioni imposte dalla coalizione sui trasporti aerei e marittimi non hanno permesso questo e il governo in esilio dello Yemen accusa gli Houthi di dirottare gli aiuti.

Lo Yemen è il paese più povero del mondo arabo e la sua popolazione conta sulle importazioni per circa il 90 per cento delle sue forniture e i tentativi di pause umanitarie delle Nazioni Unite, per portare aiuti, sono fallite.

Il nuovo rapporto dell'UNICEF afferma che circa 10 milioni di bambini ossia la metà della popolazione del paese, hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente e ci sono anche più di mezzo milione di donne incinte nelle zone più colpite dello Yemen che sono ad alto rischio di complicanze alla nascita o di gravidanze in condizioni precarie.

L'Arabia Saudita si era impegnata a finanziare con 274.000.000 $ questa emergenza, ma questo aiuto continua ad essere rimandato e chi ci rimette sempre sono i bambini e le famiglie povere che si trovano in mezzo a questo conflitto che non hanno mai pensato e voluto.
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20 bambini aspettano di poter essere accolti nella scuola

Sunflower Association vuole poter dare la possibilità ad altri 20 bambini di partecipare alle attività di Paud Bunga Matahari, la nostra scuola per l'infanzia.


Paud Matahari si trova in Airmadidi e da la possibilità a tutti i bambini di entrare gratuitamente
Paud Bunga Matahari vuole aiutare altri 20 bambini
I bambini hanno bisogno di un posto tutto per loro, dove possono trovare insegnanti preparati che si prendono a cuore ciascuno di loro e trovare una sedia e un tavolo dove poter svolgere i loro piccoli lavoretti quotidiani e una lavagna per poter avere le giuste direttive.

In questi giorni siamo stati in città per renderci conto di quanto ci serve per affrontare questa nuova avventura e ora vengo a voi con questa lettera per chiedere la vostra collaborazione e il vostro aiuto, che non è mai mancato in tutti questi anni che sono tra la gente indonesiana.

Qui di seguito potete trovare il materiale che ci serve e il prezzo:

20 sedie con tavolini: Rp. 8.000.000
2 armadietti per il materiale: Rp. 1.500.000
1 armadio per mettere tutti libri e i registri degli insegnanti: 800.000
Cattedra e lavagna: Rp. 2.300.000
Materiale scolastico (album da disegno, pastelli, pennarelli, matite, quaderni, gomma e temperino e alcuni libri per gli insegnanti): Rp. 800.000
Alcuni piccoli giocattoli: Rp. 1.000.000
Divisa con maglietta e pantaloncini: Rp. 4.000.000
Divisa per fare ginnastica: Rp. 3.000.000
Trasporto del materiale nella scuola e pranzo per gli operai: Rp. 500.000
Per un totale di Rp. 21.900.000 (circa Euro 1.600)

Ringrazio anticipatamente ciascuno di voi e speriamo di riuscire presto a poter accogliere anche questi altri 20 bambini, che hanno chiesto di poter partecipare.

Educare, poter aiutare chi fa fatica ed essere premiati dal sorriso sul volto di un bambino, vale più di mille altre cose, il sorriso che ti viene donato ti si stampa nel cuore e ti dona un'energia positiva senza paragoni.

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Un concorso in Airmadidi con la premiazione dei disegni più belli

In questi giorni, presso Sunflower Association in Airmadidi, si è svolto il concorso del disegno più bello, organizzato grazie al contributo di Bibiana Alfano e Dony Marchetti e delle rispettive famiglie.


Stefani, la prima classificata
Per i bambini del villaggio di Airmadidi è stato un grande evento senza precedenti ed erano molto agitati e felici di poter participare.

Tutti hanno fatto del loro meglio per vincere il primo premio di 400.000 rupia, una cifra davvero significativa per le famiglie del villaggio.

Il secondo classificato ha ricevuto 300.000 rupia, mentre il terzo 200.000 rupia e 100.000 rupia invece è stato dato al bambino che si è impegnato di più.

A tutti è stata data la merenda e un riconoscimento di 50.000 rupia, un concorso che ha permesso ai nostri bambini di rendersi protagonisti.

Un grazie ancora a tutti coloro che hanno votato e a chi si è fatto carico di tutte le spese.

Reinar, secondo classificato

Alicia, terza classificata

Regina durante concorso


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I bambini che vivono nella foresta soffrono la fame e la sete

Quattro bambini di un gruppo di nomadi, conosciuti come Orang Rimba, hanno ricevuto cure mediche in Batanghari nella reggenza di Jambi e questi sono solo alcuni dei tanti Orang Rimba che hanno bisogno di cibo, acqua e medicine.


4 bambini sono stati ricoverati in un ospedale per malnutrizione
Bambini poveri senza cibo e acqua
Cipak (1 anno) Merute (12 anni) fanno parte di un gruppo tribale guidato da Mangku Terap e vivono in Bukit Dua Belas Parco Nazionale (TNBD) e sono stati ammessi nella stanza di isolamento di un reparto pediatrico nell'ospedale statale nella città di Muarabulian in Batanghari.

Mangku Terap, capo della tribù, ha detto che altri due bambini: Besikap (4 anni) e Sebilau (3 anni) sono stati trattati ambulatorialmente e prima di essere ammessi in ospedale erano stati colpiti da febbre alta per sette giorni e il gruppo aveva cercato di guarire i bambini, utilizzando le erbe tradizionali, ma senza risultati e quindi il villaggio ha deciso di portarli in ospedale.

Altri sette bambini nella foresta sono stati colpiti dagli stessi sintomi, ma per ora non sono in grado di portarli in ospedale e uno dei medici, Beby Andihara, ha detto che i pazienti sono affetti da febbre, tosse e infezioni respiratorie acute, il tutto causato da malnutrizione e cattiva igiene.

Il medico ha detto che se i bambini non miglioreranno nei prossimi giorni, verranno mandati in un ospedale nella città di Jambi, il capoluogo di provincia e le spese mediche come quelle di amministrazione verranno coperte dalla reggenza Batanghari.

Diverse associazioni sperano che il governo possa fornire le risposte a queste persone e farsi carico delle spese per la salute e l'aiuto alimentare e fare in modo che i trattamenti medici possano essere gratuiti per tutti i bambini malati.

Il dipartimento sociale Manpower e Suku Anak Dalam testata di Trasmigrazione dell'Agenzia Usup hanno detto che stanno indagando sulle morti dei bambini degli Orang Rimba causate dalla fame, anche se la la vita nomade della tribù rende difficile conoscere la loro ubicazione e rintracciarli per non parlare delle difficoltà di accesso alle loro case.

Il governo si è impegnato a porre fine alla miseria e curare tutti i malati della tribù e si stanno distribuendo scatole di spaghetti istantanee e riso e si è aggiunto il problema della mancanza di acqua pulita che risulta inquinata da rifiuti industriali e dal 1980 le foreste sono state sfruttate dal governo che le ha trasformate in piantagioni di palma da olio.

Ora che il caso è diventato pubblico si spera che il governo possa prestare attenzione chiedendo uno stop alla distruzione delle foreste, in quanto la foresta è la nostra casa e il nostro polmone verde.
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Papa Francesco torna a far discutere sul tema della punizione ai bambini (sculacciate i vostri figli se non agiscono bene)

Papa Fracesco, intavolando una discussione sull'educazione dei figli, fa un'affermazione che scatena ancora molte polemiche, ma fa riflettere. 


Afferma che il padre deve dare la giusta punizione al figlio anche con una sculacciata se la merita
Bufera di polemiche su Papa Francesco
Papa Francesco si trova ancora al centro di una bufera mediatica e specialmente da parte di gruppi che tutelano l'infanzia, per l'affermzione che ha fatto, dove diceva che i genitori devono sculacciare il proprio bambino, come punizione quando non si comporta bene.

Parlando di fronte a migliaia di persone, nell'udienza generale settimanale, Papa Francesco affronta il delicato compito dei genitori e le responsabilità della paternità e le qualità di un buon padre e questa affermazione ha scatenato parecchi polemiche: "a volte qualche sculacciata ai propri figli non fa male, ma mai in faccia per non umiliarli".

Molti hanno condannato questa apparente approvazione delle punizioni corporali e diversi hanno detto che "è deludente che il capo della Chiesa, con tutta la sua influenza verso la gente, abbia potuto fare un'affermazione del genere", ma tante persone, hanno fatto sapere attraverso i Social Network, che il Papa riesce a dire sempre le cose con grande saggezza e in modo semplice ed efficace.

Il reverendo Thomas Rosica, che collabora con l'ufficio stampa del Vaticano, ha subito preso la parola dicendo che Papa Francesco non stava parlando di commettere violenza contro un bambino, ma piuttosto di "aiutare i bimbi a crescere e a maturare" anche attraverso alcune piccole punizioni, che non devono mai umiliare e devono sempre poi essere spiegate dai genitori.
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Il Giappone piange la morte del giornalista Kenji Goto ucciso dagli estremisti in Siria

Il giornalista Kenji Goto è colui che ha raccontato al mondo dello tsunami in Giappone nord-orientale, del conflitto in Sierra Leone ed è sempre stato attento a raccontare la storia dei bambini e dei poveri che si trovano a vivere esperienze tragiche. 


Kenji Goto un giornalista sincero e onesto
La notizia della sua uccisione, in un video presumibilmente fatto dai militanti islamici, ha lasciato nello sgomento tutti i Giapponesi che avevano pregato e sperato nel suo rilascio.

Kenji Goto in una delle sue ultime interviste diceva: "Voglio coccolare tutte le persone che soffrono, perchè le loro storie, il loro dolore mi toccano il cuore e io voglio scrivere i loro racconti per non fargli perdere la speranza".

Kenji Goto era un uomo con il codino dalla risata spensierata, era un giornalista freelance di vecchia data, lavorava spesso con registi e produttori televisivi giapponesi e i suoi commenti hanno fatto il giro del mondo e ha scritto un libro nel 2005 raccontando la sofferenza dei bambini in Sierra Leone e l'ha intitolato "Vogliamo la pace, non i diamanti".

Kenji Goto aveva sempre sottolineato che non era un reporter di guerra ma un giornalista della gente, che raccontava la storia delle persone normali, che avevavo la sfortuna di abitare in zone di guerra e nella sua vita ha girato nei campi profughi e negli orfanotrofi e ha descrritto le violenze che i piccoli subiscono, ha parlato della fame nel mondo e degli incubi della guerra.

La gente giapponese ha capito tutto questo e ha risposto con una manifestazione a sostegno della sua liberazione, anche perchè il suo lavoro vive nei cuori di molte persone e il suo sorriso è stampato nella gente che ha aiutato, migliaia di firme sono state raccolte e tante persone si sono riuniti davanti all'ufficio del primo ministro, alzando cartelli che dicevano: "Free Kenji" e "Io sono Kenji".

Goto era andato in Siria alla fine dell'anno scorso per cercare di salvare l'altro ostaggio giapponese, Haruna Yukawa, di 42 anni, ma entrambi sono stati brutalmente uccisi le ultime parole che ha pronunciato di fronte alle telecamere dei militanti islamici sono state: "Non importa cosa succede a me, io amerò sempre il popolo della Siria".
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Un ospedale pediatrico in Messico ha subito una grande esplosione, causata da una fuga di gas, con 7 morti 54 feriti e 40 dipersi

Una fuga di gas vicino ad un ospedale pediatrico in Messico ha lasciato sette morti, decine di feriti e tanti dispersi tra le macerie.


Sono state coinvolte cira 100 persone e la maggior parte bambini e tanti rimangono sotto le macerie
Esplosione di un ospedale pediatrico in Messico
Si stavano facendo dei lavori di manutenzione al gasdotto che serve l'ospedale quando una fuga improvvisa di gas ha fatto esplodere arecchie palazzine e parte dell'ospedale.

Il capo del distretto della Città del Messico dove è successo, Cuajimalpa, ha detto che la mancanza di ambulanze ha creato molti problemi e non è stato possibili gestire al meglio l'emergenza, la Croce Rossa ha fatto il possibile per andare incontro a questa tragedia mettendo a disposizione 23 ambulanze e più di con 40 medici del pronto soccorso e ha inoltre trasportato nove bambini negli ospedali vicini.

Le vittime dell'esplosione, colpite dalle schegge di vetro o bruciati dalle fiamme, sono stati portati d'urgenza in una struttura ospedaliera vicina.

Alle 16:39 i funzionari messicani hanno confermato che ci sono sette morti e quattro sono bambini e il sindaco di Città del Messico ha fatto sapere ai giornalisti che 50 persone sono in trattamento per lesioni, tra cui 22 bambini e la situazione è molto delicata con tantissimi infortuni e molti bambini intrappolati tra le macerie.

Alle 16:43 arriva la testimonianza di alcune persone che hanno visto un grande fuoco intorno all'ospedale e hanno avvisato tempestivamente le forze dell'ordine, i vigili del fuoco accorsi sul luogo della tragedia stanno spegnendo gli ultimi focolai e tengono controllato il gas che fuoriesce dai camion.

Alle 16:50 arrivano le immagini scioccanti che mostrano l'esplosione e fanno vederre cosa rimane: tante urla, disperazione e gente che grida da sotto le macerie mentre tante persone si stanno dando da fare per salvare chi si trova ancora sotto sassi e intonaci.

Alle 16:52 prende la parola il Presidente del Messico dicendo di provare profonda tristezza e solidarietà verso i feriti e i parenti di coloro che hanno perso la vita in questa assurda tragedia.

Alle 17:01 altre persone che hano le case vicino a dove è avvenuta l'esplosione hanno detto di aver sentito come una bomba e poi tutto è tremato come un terremoto che e a questo punto l'aria è diventata irrespirabile e tutti siamo stati presi dal panico e ci siamo preoccupati senza sapere di preciso come comportarci e cosa fare.

Alle 17:04 arrivano le prime foto mozzafiato condivise su Twitter dove si nota la zona colpita dallo scoppio.

Alle 17:18 iniziamo a capire come è avvenuto il fatto: una perdita in un tubo di un veicolo del gas ha alimentato la temperatira dei serbatoi dell'ospedale e ha innescato l'esplosione.

Alle 17:30 si teme che il bilancio delle vittime possa continuare a salire.

Alle 17:40 una delle webcam disponibili di Città del Messico ha catturato l'esplosione ed è possibile vedere la fuga di gas che provoca la tragedia.

Alle 18:04 i familiari interessati dei pazienti che erano in trattamento presso l'ospedale si sono riuniti intorno al perimetro circondato e presidiato dalla polizia e tutti chiedono informazioni sui loro cari. 

Alle 18:23 il fornitore di carburante coinvolto nell'esplosione, Gas espresso Nieto, ha detto che l'azienda è pronta a farsi carico dei problemi che ha creato e a risarcire chiunque è stato coinvolto, ma la gente ripete che i loro morti non li possono far tornare in vita.

Alle 18:46 si dice che c'erano circa 100 persone ricoverate in ospedale al momento dell'esplosione e finora solo 60 sono state trovate con diversi che rimangono intrappolati sotto le macerie, la ricerca di tutti i corpi potrebbe essere lunga.
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Come mai si parla tanto della festa della Befana?

Roma, la città dai mille volti, da il benvenuto alla befana fin dagli antichi secoli e lo fa in modo ironico e irriverente (la stessa Roma che per secoli ha preso in giro il potere del Papa in nome del Re Pasquino).


la befana porta le caramelle solo ai bambini bravi, agli altri il carbone
La Befana arriva di notte e porta le caramelle ai bambini 
Il 6 gennaio inizia con un pizzico di "cattiveria" (vedi l'usanza di portare il carbone ai bambini cattivi o di bruciare in piazza o nei campi i pupazzi a forma di strega) e la vecchia sulla scopa metà fata e metà strega diventa il momento magico della famiglia, un altro modo di scambiarci i doni nascosti in una calza appesa sul camino.

La Befana, arriva nel giorno dell'epifania, in greco epiphaneia (evento, apparenza), e la donna anziana da un tocco di educazione, infatti molti genitori ne approfittano per dire ai bambini capricciosi: "Attento, lo dico alla Befana!", "Non farlo o chiamo il Befana che ti porta con lei!" e spesso la Befana è stato accostata all'orco o all'uomo nero e in passato si diceva che la Befana era "la nonna di Erode". 

Questa vecchia signora, dai modi molto strani e dai vestiti trasandati, gira di notte con una scopa ed entra nei camini e predilige ricotta o formaggio, un bel bicchiere di latte o vino, un mandarino o succo di arancia e tutto questo messo accanto ai calzini che si spera la mattina del 6 gennaio di trovare con tante caramelle, cioccolatini e dolci di ogni tipo.

A Roma, in Sant'Eustachio prima e poi in piazza Navona ci sono le famose bancarelle dei fiori che vendono regali e leccornie per celebrare questo giorno.

La festa della Befana ha origini antichissime, dai tempi in cui si credeva che nelle dodici notti prima del solstizio d'inverno, fantastiche figure femminili volavano sui campi appena seminati a promuovere le colture future.

Gli antichi Romani in conclusione: da un lato, donavano dolci, regali e speravano in buoni raccolti e dall'altro parlavano di ceneri, carbone e minacce ai bambini.

La domanda rimane sempre la stessa : la Befana è più fata o strega?
Per i romani, a conti fatti, è stata e sarà sempre e solo una bella vecchia che ci aiuta a fare festa.
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Un terzo dei bambini in Indonesia ha problemi di crescita

Nonostante l'Indonesia sia diventata la decima potenza economica al mondo, un terzo dei bambini vive la propria infanzia tra gli stenti e la malnutrizione.


Aumentano i bambini che sono malnutriti e rachitici
Le famiglie vivono come possono
Iing Mursalin, uno specialsta della salute e della nutrizione ha in mente un progetto che sarà chiamato Millennium Challenge Account (MCA).

Secondo i dati UNICEF nel 2013, l'Indonesia si trovava al quinto posto tra i paesi con il più alto numero di bambini rachitici in tutto il mondo.

Il numero di bambini rachitici raggiunto era di 7,6 milioni nel 2013 a livello globale e questo dice che la malutrizione cronica tra i bambini in Indonesia è un grande problema che va affrontato urgentemente dal governo e il North Sumatra è una delle province che ha il numero maggiore, mentre in Yogyakarta la situazione sembra tutta sotto controllo.

Il 30 per cento dei bambini rachitici dell'Indonesia proveiene da famiglie del ceto medio e questo dimostra che ci sono anche problemi con lo stile di vita e e la modalità di prendersi cura dei propri figli.

Le persone in Indonesia danno sempre la priorità agli anziani, anche quando si tratta di cibo e a volte le donne incinte e i bambini, soprattutto nelle famiglie povere, mangiano quando tutti gli altri hanno finito, se rimane ancora qualcosa.
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Aumentano gli abusi sui minori, dobbiamo iniziare ad agire, non solo parlare

Per quanto il termine per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM) si avvicini, infatti sarà a dicembre del 2015, un certo numero di organizzazioni per i diritti dei bambini in Indonesia ha lanciato una campagna che chiede al nuovo governo di concentrarsi sui diritti dei bambini. 


Le associazioni richiamano il governo ha no fare solo parole, ma salvaguardare i diritti dei bambini
I bambini vanno difesi e tutelati
Aksi 2015 è una coalizione di organizzazioni non governative tra cui Save the Children, World Vision, Fondo Bambino e Koalisi 18, ed è determinata a far conoscere i diritti dei bambini in Indonesia. 

Le Nazioni Unite stanno preparando un piano di lavoro che  l'Indonesia dovrà seguire attentamente se vorrà arrivare pronta alla data stabilita. 

Per ora il governo ha solo fatto piccoli passi e l'organizzazione "Save the Children" ha fatto sapere che non bastano i proclami o le belle parole, bisogna velocemente entrare nelle famiglie e tutelare i bambini,bisogna diminuire la prostituzione e il lavoro minorile, la violenza dentro le mura di casa e aumentare nelle scuole le lezioni sull'igiene e la prevenzione delle malattie e il trovare figure professionali che possano aiutare i bambini a testimoniare le violenze subite e fermare immediatamente i criminali che abusano di loro.

Fare leggi che vietano categoricamente  il matrimonio dei bambini, che a volte per folli tradizioni o motivi religiosi diventano il motivo per cui la famiglia da in sposa la bambina ad adulti scellerati. 

L'obiettivo resta quello di sensibilizzare tutti i ragazzi sulla vicinanza delle associazioni e del governo, ai bambini e ai loro problemi. 

L'anno 2015 sarà un anno cruciale per i diritti umani, con la fine degli OSM e i diritti dei bambini devono diventare una priorità non solo per l'Indonesia, ma per il mondo, più di 21 milioni di casi di abusi su minori sono stati segnalati in Indonesia solo nel 2010, con la maggioranza dei casi che sono di abuso sessuale, maltrattamento fisico, sequestro di persona, estorsione e traffico illecito di bambini

Siamo solo all'inizio e non c'è più tempo di parlare, c'è bisogno di far vivere, giocare e divertire i bambini, non schiavizzarli e renderli subito adulti.


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Se vogliamo che i nostri bambini crescano sani, impariamo a dargli verdure e legumi, usando una dieta alcalina

In India si fa colazione con un frullato verde, fatto con: mele, cavoli, crescione e broccoli a cui viene aggiuno dell’acqua di cocco e il tutto viene messo in un frullatore, per ottenere una bevanda sana ed energetica. 


Dieta alcalina per cresere sani
Si inizia a dare questi alimenti, nella prima colazione, a partire dai sei mesi di età ed è considerata una dieta alcalina, che si basa sulla teoria che, poiché il sangue è leggermente alcalino, con un normale livello di pH compreso tra 7,35 e 7,45, se si mangiano troppi cibi che producono acido come latte, carne, pesce, pollame, pasta e riso, questo equilibrio viene interrotto.

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La commissione indonesiana si dice impotente di fronte alla vendita dei bambini online

La Commissione nazionale per la protezione dell'infanzia in Indonesia (Komnas PA) ha riconosciuto la sua impotenza nel tenere il passo con le attività illegali online di scambi di bambini. 


Vendita di bambini online
Arist Merdeka presidente della commissione dice che vendere i bambini su Internet sta diventando sempre più facile ed è un fenomeno difficile da fermare, perché bisogna avere prove concrete per bloccare questi criminali.

Arist Merdeka ha aggiunto che il suo ufficio deve avere prove evidenti per potersi appellare alla legge al fine di portare questi commercianti illegali a scontare una giusta condanna.

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Continuano i problemi nel South Sumatra a casa dei continui incendi boschivi

L'aereoporto Mahmud II Badaruddin International Airport di Palembang, in South Sumatra Indonesia, ieri é rimasto chiuso dalle 06:00-09:00, costringendo le compagnie aeree a ritardare le partenze di 14 voli. 


Foschia dovuta ai continui incendi 
La visibilità era inferiore ai 100 metri a causa della nebbia e questa misura é stata adottata per la sicurezza delle compagnie aeree e dei passeggeri.

Il direttore generale dell'aereoporto, Huzain Achmadi, ha detto che solo prima delle 06:00, sono riusciti ad alzarsi in volo due aerei e solo un volo della Air Asia proveniente dalla Malesia é stato in grado di atterrare, agli altri sono stati dirottati all'aereoporto Soekarno-Hatta International in Jakarta. 
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Stephen Collins: la sua vita segreta e gli abusi sui minori

Faye Grant, l'ex moglie dell'attore Stephen Collins ha rivelato di essere nauseata, dopo aver sentito la confessione del marito, sulla sua vita segreta e sugli abusi fatti verso diverse bambine. 


Faye Grant e Stephen Collins
Nei documenti di divorzio consegnati da Faye Grant si legge che la moglie contesta l'attore di aver usato il suo status di celebrità per abusare sulle ragazze minorenni, nascondendo per oltre un decennio questi abusi.

L'attore che ha interpretato Pastor nei panni di Eric Camden, il padre virtuoso o il dramma di 7th Heaven, è sotto inchiesta per molestie e abusi su diversi minori
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Il certificato di nascita viene rilasciato in modo gratuito

Un certificato di nascita è molto importante perchè documenta i dati della popolazione e rende ogni ragazzo appartenente ad una determinata comunità, tuttavia ci sono ancora diversi bambini di strada che non sanno che la pratica da oggi è completamente gratuita. 


Il certificato di nascita
I costi per il certificato di nascita e diversi fattori burocratici e logistici hanno fatto si che diverse persone non hanno mai ricevuto e voluto questo atto, così il governo ha ritenuto opportuno scendere nelle strade e fare in modo di consegnare a tutti il certificato di nascita, in questo mese sono 400 i bambini raggiunti da quest’iniziativa davvero lodevole.

Il Capo dell'Ufficio del Registro Civile della Popolazione in Jakarta, Polim Sinurat Erik, ha detto che sta lavorando con molte fondazioni e organizzazioni non governative (ONG) per aiutare i bambini che non hanno il certificato di nascita, ed è contento perchè nel 2014, sono stati distribuiti circa tremila certificati ai bambini di strada.

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