Stephen Collins: la sua vita segreta e gli abusi sui minori

Faye Grant, l'ex moglie dell'attore Stephen Collins ha rivelato di essere nauseata, dopo aver sentito la confessione del marito, sulla sua vita segreta e sugli abusi fatti verso diverse bambine. 

Faye Grant e Stephen Collins

Nei documenti di divorzio consegnati da Faye Grant si legge che la moglie contesta l'attore di aver usato il suo status di celebrità per abusare sulle ragazze minorenni, nascondendo per oltre un decennio questi abusi.

L'attore che ha interpretato Pastor nei panni di Eric Camden, il padre virtuoso o il dramma di 7th Heaven, è sotto inchiesta per molestie e abusi su diversi minori. 

Secondo tutti i i giornali la moglie Faye Grant ha trascorso 20 mesi ad affrontare questo trauma e a pensare ai poveri bambini e a preoccuparsi per le sue responsabilità morali e giuridiche e parlando con la stampa ha detto che era disgustata dalle azioni di Stephen e più volte l'aveva esortato a cercare un trattamento sanitario adeguato, per uscire dalla piaga della pedofilia. 

Nei nastri, ottenuti da TMZ, Stephen Collins ammette di aver abusato di diverse giovani ragazze di età compresa tra gli 11 e 13 anni e la polizia di New York ha riferito che per ora l’indagine ha fatto luce su almeno tre minori. 

Il sessantasettenne avrebbe fatto una confessione scritta all’ormai ex-moglie Faye Grant nel 2012, che aveva fatto scattare la sessione di terapia che era stata segretamente registrata su consiglio del suo avvocato, che era legale in California e la consigliò di raccogliere prove su Stephen Collins, visto che aveva compiuto qualcosa di veramente inaccettabile. 

Nella registrazione, Collins parla di una ragazza di 11 anni che è parente della prima moglie Marjorie Weinman e dice di essersi fatto toccare le parti intime dalla ragazza.

Nei documenti di divorzio Faye dice che Collins ha un disturbo di personalità narcisistico con tendenze sociopatiche e che Collins in presenza del suo terapeuta ha ammesso di aver abusato sessualmente di tre giovani ragazze nell’arco di dieci anni, ma la moglie è convinta che ce ne siano delle altre, le tre vittime ora sono tutte oltre i 26 anni. 

Nel gennaio 2012, Stephen ha ammesso di aver abusato di tre ragazze minorenni per oltre un decennio e una ragazza aveva presentato un rapporto alle autorità di New York. 

Nel dicembre del 2012, Faye ha ricevuto alcune lettere e una telefonata dal marito di una delle vittime che era arrabbiato e aveva chiesto a Faye di consegnare Stephen alla polizia. 

Il marito ha minacciato di intentare una causa civile anche contro Faye per aver nascosto la verità. 

Faye Grant ha ormai intrapreso un'azione legale per garantire che Stephen paghi per le sue azioni, anche se la moglie ha paura di essere coivolta anche lei e dover affrontare una causa per responsabilità civili (o anche penali) per le azioni del marito che lei non aveva tempestivamente denunciato.