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Al G7 del Giappone, Jokowi dice che gli indonesiani sono pronti a guidare la pace

Il presidente indonesiano Joko "Jokowi" Widodo ha annunciato nella riunione del vertice del G7 in Giappone ha annunciato che è pronto a diventare una forza trainante per la prosperità e la pace in Asia.


La crescita economica indonesiana continua a tenere un grande passo rispetto al mondo
Nel G7 Jokowi insiste sul ruolo di pace dell'Indonesia
Il Presidente ha detto che la pace, la sicurezza e la stabilità sono necessarie e devono essere creati e mantenuti, pertanto, i paesi dell' Asia dovrebbero essere consapevoli nel gestire correttamente i potenziali conflitti nel Mar Cinese Meridionale e la penisola coreana e trovare sempre soluzioni pacifiche.

Jokowi ha poi detto che i paesi emergenti stanno dimostrando la loro capacità nel promuovere la pace e la crescita economica in tutto il mondo, quindi questi paesi emergenti dovrebbero svolgere un ruolo più importante nella creazione di pace e prosperità sostenibile.

L'Indonesia chiede a tutti i paesi, senza eccezione, di rispettare il diritto internazionale e di non vedere l'Asia come una regione di conflitti o un'arena per lotte qui ogni giorno si cerca di risolvere i problemi senza crearne altri e chi risolve con l'uso della forza militare alimenta la violenza, l'estremismo, causando crisi umanitarie.

Nel 2014 sono stati spesi per la violenza armata US $ 14.3 miliardi di dollari ossia il 13,4 per cento del prodotto interno lordo globale (PIL).

Le regioni dell'Asia-Pacifico stanno diventando le più sicure nel mondo, con una crescita economica del 5,3 per cento, superiore alla crescita media globale, che è stimata intorno al 3,2 per cento, nell'ultimo trimestre del 2015, l'economia dell'Indonesia è cresciuta del 5,04 per cento.
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Il governo indonesiano riparte sostenendo le piantagioni di mais

Il ministero dell'Agricoltura ha aiutato gli agricoltori locali a Kampung Sok, nel villaggio di Ndejing, quartiere Ranamese, Est Manggarai, con un programma sostenibile che ha portato ad un grande raccolto di mais ibrido che era stato piantato in 250 ettari di terreno. 


Il mais è una grande risorsa che va curata e incentivata
Le piantagioni di mais sostenute dal governo
L'esperto personale del ministero dell'Agricoltura, Ruswandi, ha detto che questo progetto ecosostenibile ha dato grandi risultati per questa zona e il Presidente Joko "Jokowi" Widodo vuole ampliare questi progetti e andare incontro agli agricoltori di tutta l'Indonesia

Ruswandi ha detto che il ministero dell'Agricoltura aveva ottenuto Rp 30.600 miliardi (US $ 2.30 miliardi di euro) nel bilancio del 2016 dello Stato (APBN), questa grande cifra è stata data per ampliare questi progetti e aprire nuove risaie. 

L'Indonesia raccoglie ogni anno circa 2,6 milioni di tonnellate di mais e 1,5 milioni di tonnellate di semi di soia e per questo motivo gli agricoltori vanno sostenuti e aiutati in quanto sono di grande aiuto per la gente del nostro Paese.

Il governo e i vari villaggi devono impegnarsi insieme a costruire sistemi di irrigazione, dighe e laghetti artificiali, che permettano di far fronte alla siccità e al periodo delle grandi piogge e avere quindi dei buoni raccolti.
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In Papua apre un impianto per la produzione di sago

Il Presidente Joko "Jokowi" Widodo ha aperto il più grande impianto di sago in Indonesia, questa fabbrica sarà gestita dalla ditta forestale statale Perum Perhutani e l'impianto potrebbe aumentare la produzione di sago per le necessità domestiche e le esportazioni.


L'impianto di sago da lavoro alla gente locale
Grande impianto per produrre il sago
L'impianto, situato a Kais, Papua occidentale, ha ufficialmente iniziato la sua attività oggi 1 gennaio 2016.

Il direttore della Perum Perhutani, Mustoha Iskandar, ha detto che la scelta di mettere l'impianto in Papua è stata fatta per il notevole potenziale di sago naturale.

La costruzione dell'impianto è costata 150 miliardi di Rp e darà lavoro interno a 40 persone locali e circa 600 persone saranno addette a reperire e a raccogliere il sago.

La società prevede di dare uno slancio all'economia locale, il sago sarà distribuito da Perhutani in Papua, Jakarta, Cirebon, Semarang, Surabaya e Medan e verrà esportato in Giappone, Corea, Thailandia e Cina.

Jokowi ha espresso la speranza che l'impianto possa giovare a tutta la zona e migliorare l'economia locale, l'impianto sorge su cinque ettari di terreno, mentre il bosco di sago è di 16.000 ettari.

La costruzione dell'impianto è iniziata nel 2013, ora potrà lavorare al 50 per cento della capacità e si pensa entro il 2017 di lavorare in piena produzione.

La fabbrica produrrà 100 tonnellate di sago al giorno e si prevede di produrre 30.000 tonnellate di prodotti sago entro un anno.
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America Latina e Asia si incontrano in Costa Rica per parlare di cooperazione

I ministri degli esteri con i propri delegati, provenienti da decine di paesi dell'America Latina e dell'Asia orientale, si sono riuniti in Costa Rica per discutere su di un ampio programma di iniziative economiche, sociali e culturali.


Sono presenti 33 paesi tra Asia e America Latina
Forum tra i ministri dell'Asia e dell'America Latina
Questa opportunità deve servire ad incrementare i programmi economici transfrontalieri, compresi gli investimenti privati ​​e il commercio e avere al centro della discussione la propria gente.

Il Forum sulla cooperazione per l'Asia e l'America Latina inizierà oggi, Martedì 18 agosto e durerà fino a Venerdì 21 agosto e si pensa possa davvero essere il trampolino di lancio di varie iniziative che aiuteranno lo sviluppo di ognuno di questi paesi.

Il ministro degli Esteri della Costa Rica, Manuel Gonzalez, ha fatto sapere tramite le varie agenzie stampa di essere fiducioso che da questi tavoli del Forum usciranno delle interessanti attività e proposte sociali e finanziarie per tutti gli Stati aderenti e le loro rispettive regioni.

I 33 paesi che partecipano sono:

Per l'Asia:
L'Australia, il Brunei, Darussalam, la Cambogia, la Cina, l'Indonesia, il Giappone, il Laos, la Malesia, il Myanmar, la Nuova Zelanda, le Filippine, Singapore, la Corea del Sud, la Thailandia e il Vietnam.

Per quanto riguarda l'America Latina:
L'Argentina, la Bolivia, il Brasile, il Cile, la Colombia, la Costa Rica (paese ospitante), Cuba, la Repubblica Dominicana, l'Ecuador, El Salvador, il Guatemala, il Messico, il Nicaragua, Panama, il Paraguay, il Perù, l'Uruguay e il Venezuela.

Il primo Forum di cooperazione è stato lanciato nel 1999, per iniziativa del primo ministro di Singapore Gho Chok Tong, per migliorare i rapporti tra l'Asia e l'America Latina.
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Il prezzo del riso continua ad aumentare

Oltre al tasso di cambio della rupia, il prezzo del riso è sempre stata la minaccia peggiore per la stabilità macroeconomica dell'Indonesia.



Il prezzo del riso non deve aumentare
Un aumento dei prezzi del riso influenza pesantemente le politiche monetarie della banca centrale e colpisce anche il potere d'acquisto della stragrande maggioranza del popolo e gli sforzi di riduzione della povertà, il riso è fondamentale per la dieta indonesiana e il suo prezzo è diventata una questione economica, sociale e politica.

Quindi è comprensibile che durante la stagione secca (che raggiungerà il suo picco nel mese di ottobre), il governo stia prendendo alcune misure immediate per assicurare che la produzione e la fornitura di riso non siano gravemente colpite dalla siccità.

Le misure preventive vanno prese immediatamente, il fallimento del raccolto potrebbe essere diffuso e danneggiare gravemente la produzione di riso con la conseguenza dell'aumento del prezzo del riso sul mercato, innescando una maggiore inflazione, riducendo il potere d'acquisto delle persone a basso reddito e aumentando di conseguenza la povertà.

Eventuali casi di aumenti dei prezzi delriso dovrebbero essere studiati e analizzati correttamente in modo tale da poter intervenire con un'azione adeguata di controllo, gli aumenti del prezzo del riso nel mese di febbraio di quest'anno, quando il governo non ha potuto trovare il vero motivo dietro l'aumento dei prezzi, non dovrebbero accadere di nuovo.

Nel mese di febbraio, i prezzi del riso improvvisamente sono saliti del 16 per cento e le scorte nei magazzini di Cipinang a Jakarta sono scese ad un minimo storico.

La produttività agricola ha sofferto negli ultimi 15 anni di abbandono da parte del governo nella costruzione di nuove dighe e reti di irrigazione e anche di bassa spesa per servizi di ricerca e di divulgazione agricola.

Per contenere il picco dei prezzi del riso, il governo ha utilizzato diversi strumenti: un'indagine di mercato eseguita dalla Logistics Agency (Bulog), mandare il riso ai poveri (che non sempre arriva) regime (Raskin) e nel caso estremo è ricorso all'importazione di riso, ma queste misure sono a breve termine e non efficaci a rispondere ai problemi di tutta la popolazione.

Il Presidente Joko "Jokowi" Widodo ha intrapreso progetti ambiziosi per la costruzione di numerose dighe e reti di irrigazione, se riuscirà a realizzarli, potrebbe migliorare significativamente la produttività del riso nelle aziende agricole e mettere la produzione di riso su una base più solida, ma se fallirà, l'aumento dei prezzi di riso metteranno al tappeto la sua gente.
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La Germania ha guadagnato 100 miliardi di euro dalla crisi della Grecia

La Germania, che ha preso una linea dura sulla Grecia, ha approfittato di questa crisi per guadagnare la somma di 100 miliardi di euro (109 miliardi di dollari).


Uno studio tedesco afferma che la crisi Greca ha fatto guadagnare Berlino
La Germania guadagna 100 miliardi dalla crisi greca
I tedeschi hanno sempre sposato una linea dura nei confronti della crisi economica e finanziaria della Grecia e ha ottenuto molti vantaggi dalle difficoltà di Atene e continua a parlare di collaborazione e di rigore.

Una ricerca fatta deall’istituto tedesco Leibnitz di ricerca economica (Iwh), ha calcolato che c'erano circa 100 miliardi di euro dall’inizio della crisi greca, nel 2010 e i risparmi di bilancio da parte della Germania, pari a oltre il 3% del Pil nazionale.

“Questi risparmi superavano i costi legati alla crisi e sono validi anche se la Grecia non riuscirà a rimborsare interamente il proprio debito e dovrà andare in default”, quindi gli economisti dicono che Berlino comunque vadano le cose ha tratto vantaggio dalla crisi in Grecia.

Questo studio cita come esempio del guadagno tedesco il giorno di gennaio in cui è apparso chiaro che a vincere le elezioni era Alexis Tsipras, all’epoca i tassi di interesse sui bund sono scesi di trenta punti base e il giorno che è stato indetto il referendum sulle riforme, i tassi di interesse sui bund tedeschi sono ulteriormente scesi.

Persino le obbligazioni di altri paesi come gli Stati Uniti, la Francia e l’Olanda, ne hanno beneficiato, ma in misura molto minore, secondo l’istituto tedesco senza questa crisi greca, Berlino avrebbe dovuto pagare circa il 3% in più di interessi sul totale.

Per questo i risparmi per i contribuenti tedeschi ammontano a circa cento miliardi di euro in questi quattro anni e mezzo che sono stati presi in esame da questa ricerca, questi risparmi che superano anche i costi potenziali connessi all’ipotesi che alla fine la Grecia non rimborsi in alcun modo il suo debito e la quota tedesca nei pacchetti di salvataggio per la Grecia è arrivata a circa 90 miliardi di euro.

La Germania, ufficiale pagatore efficace della zona euro, chiede continuamente disciplina di bilancio e riforme economiche per acconsentire a nuovi aiuti dai creditori internazionali, ma intanto dorme sogni tranquilli anche se la Grecia non paga un solo centesimo.
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Il governo indonesiano aggiorna la legge per acquisire i terreni

Il governo vuole fare una revisione del regolamento sui terreni per accelerare l'acquisizione di terreni, visto che le vecchie regole hanno creato parecchi ostacoli nel portare avanti una serie di progetti infrastrutturali.


La nuova legge, vuole organizzare l'acquisizione dei terreni da parte del governo
Nuova legge per l'acquisizione dei terreni
Un regolamento presidenziale (Perpres) sull'attuazione della legge 2012 sugli appalti del terreno che deve essere usato per delle infrastrutture pubbliche è stato rivisto due volte, ma la prevista acquisizione di terreni più veloce è ancora da vedere.

Per questo motivo, il governo emetterà una terza revisione con l'obiettivo di risolvere i problemi precedenti rilassando le procedure di acquisizione dei terreni per i progetti esistenti, nonché agevolare le procedure di finanziamento.

In primo luogo, tutti i progetti in corso potrebbero beneficiare della nuova legge sull'acquisizione della terra che costringe la gente a vendere la loro proprietà per i progetti di infrastrutture pubbliche, con un equo indennizzo.

In precedenza, i progetti infrastrutturali che aveva acquisito i tre quarti dei terreni necessari erano soggetti alla vecchia legge 1960, ora con la nuova legge si vorrebbe ripartire nell'acquisto di terreni evitando complicazioni e lamentele.

Il secondo grande cambiamento della legge è che il governo permetterà al settore privato di finanziare l'acquisizione dei terreni per accelerare il processo, invece di aspettare l'erogazione del bilancio dello Stato, che può richiedere molto tempo e questo per aiutare a finanziare i progetti, il governo si impegna a rimborsare le spese quando viene approvato il bilancio dello Stato, infatti il settore privato ha più flessibilità per finanziare progetti.

I progetti sulle infrastrutture pubbliche verranno assegnati dal governo attraverso una procedura di gara nel quadro di un partenariato pubblico-privato con il governo, questo progetto voluto dal presidente di Joko "Jokowi" di Widodo ha avuto il plauso da parte degli investitori, che sperano di veder incluso un riorientamento di quasi 200.000 miliardi Rp (US 15,7 miliardi dollari) dal bilancio dello Stato alle infrastrutture di base, spese in conto capitale, 35.000 megawatt (MW) per l'approvvigionamento elettrico e l'autosufficienza alimentare potrebbero sostenere la crescita nella più grande economia del Sud-Est asiatico.

Questa mossa dovrebbe stimolare la crescita economica annuale dell'Indonesia al 7 per cento nel suo mandato di cinque anni, ora si trova ferma al 5 per cento al momento.

Nei prossimi cinque anni, il governo mira a costruire 5.000 km di ferrovia, 2.600 km di strade, 1.000 km di strade a pedaggio e 49 dighe.
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La Grecia sembra aver trovato un accordo con la zona euro

La Grecia e i suoi creditori della zona euro che sono 19 paesi stanno cercando la giusta soluzione per andare incontro alle richieste di Atene e per alleggerire il carico del piano di salvataggio, ma un accordo imminente sembra ancora piuttosto lontano.


L'Europa sembra aperta ad una soluzione del caso greco, ma senza cedere troppo
La Grecia sembra ad un passo dall'accordo con la zona euro
Dopo settimane di tira e molla, le due parti sembrano aver trovato una linea comune dopo il vertice dei leader dell'Unione europea e hanno concordato di avviare delle discussioni tecniche per arrivare ad una riunione della zona euro con tutti i ministri delle finanze.

Gli investitori sperano venga trovato presto un accordo per evitare l'uscita della Grecia dalla zona euro e dopo le notizie incoraggianti dei leader europei il principale mercato azionario greco ha chiuso con un positivo 6,7 per cento.

Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha fatto sapere che l'Europa è sempre stata orientata verso la ricerca di compromessi e non si è mai tirata indietro nelle discussioni e nella ricerca della soluzione migliore, ma la Merkel ha subito una raffica di critiche in Grecia per aver introdotto norme troppo rigide di austerità che il Primo ministro greco Alexis Tsipras ha voluto scardinare.

Il leader greco che è salito al potere il mese scorso con la promessa di rottamare l'eurozona, sembra aver trovato il modo di dialogare con l'Europa e l'incontro tra la Merkel e Tsipras è terminato con saluti calorosi, tenendosi per i gomiti, e chiacchierando amabilmente, anche se solo per breve tempo.

Tsipras ha espresso la speranza che si possa trovare presto un accordo "reciprocamente accettabile" che può essere fissato già la prossima settimana durante la riunione dell'Eurogruppo e in questo modo si risponderebbe in modo forte a tutti coloro che sono scettici verso la zona euro.

La delegazione greca prenderà parte a tutti gli incontri facendo chiare proposte e cercando di convincere e non ricattare l'Europa, la Grecia è pronta a rispettare il programma con le regole europee, ma non vuole vivere solo di deficit.

Tsipras ha anche detto che il suo governo proporrà una serie di riforme che affronteranno la corruzione e l'evasione fiscale e sono sicuro che lo spirito dell'Unione europea troverà la giusta strada con compromessi e vantaggi per tutti.

Tsipras ha sempre incolpato le attuali politiche di austerità del bilancio come un soffocamento dell'economia della Grecia e qdi qualsiasi paese si trova in difficoltà nella zona euro e nonostante una recente modesta crescita, l'economia greca è scesa del 25 per cento più rispetto al passato e la povertà e la disoccupazione sono aumentate.

La Grecia si trova con enormi debiti, che stanno intorno al 175 per cento del Pil e ha rimborsi che devono essere fatti quest'anno, ma senza un aiuto dall'esterno, la medicina per la Grecia passa solo attraverso il consolidamento fiscale, ma si trova di fronte il fallimento e ad una possibile uscita dalla zona euro, che porterebbe a danneggiare l'economia della Grecia, almeno nel breve termine e getterebbero i mercati finanziari globali nel caos.

Molti dei creditori europei della Grecia, in particolare la Germania, sono riluttanti a cedere alla Grecia troppo facilmente per paura di creare un precedente per altri paesi che sono nelle stesse condizioni, come l'Italia e a Spagna, i 240 miliardi di euro (attualmente 272 miliardi dollari) che sono stati prestati per il salvataggio della Grecia sono di tutti i contribuenti europeii.

Molti analisti pensano che l'Europa darà ancora una volta, all'ultimo minuto, una proroga di salvataggio a condizione che le misure di austerità e di bilancio richiesti siano facilitati e la Grecia inizi ad attuare le riforme.
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Il codice SWIFT di tutte le banche in Indonesia con il nostro conto corrente

In questi giorni ho fatto il conto corrente dell’associazione Sunflower Association e mi hanno detto che per ricevere i soldi, senza porblemi, ci vuole un codice SWIFT che identifica la banca di riferimento dove mandare i soldi, con il nome del destinatario e un codice IBAN (che non esiste in Indonesia), c’è solo il numero del conto. 


Conto corrente indonesiano
Qui trovate tutte le banche presenti in Indonesia con il loro codice Swift di riferimento.

Spero in questo modo di potervi aiutare a velocizzare i pagamenti, provenineti da tutte le parti del mondo, anche perché a volte quando si va negli sportelli delle banche in Indonesia non te lo sanno dire e non conoscono le procedure internazionali. 

Il Swift Code delle banche indonesiane é indispensabile per fare qualsiasi bonifico verso altre banche nel mondo: 
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Parecchi investitori stanno arrivando in Indonesia, bisogna fermare la corruzione

L’Indonesia sta diventando un punto di riferimento per parecchi investitori provenienti da tutto il mondo e in particolare dal Giappone, anche se rimangono parecchie preoccupazioni per quanto riguarda la burocrazia, l’incertezza giuridica e la corruzione. 


Industria automobilistica indonesiana
La Kroll leader mondiale nell’affrontare e mitigare i rischi ha detto che gli investimenti giapponesi diretti esteri (IDE), rappresentano il 16,4 per cento della quota di mercato nei primi mesi del 2014 e sono in continua crescita.

Nel 2013, l'Indonesia aveva superato la Thailandia ed era diventata la secondo destinataria degli investimenti diretti esteri del Giappone con diverse fusioni e acquisizioni.

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La Cina ha superato gli Stati Uniti e ora è la prima potenza economica del mondo

Il Fondo Monetario Internazionale afferma che la Cina ha superato l'America ed è diventata la più grande potenza economica del mondo, infatti gli ultimi dati che sono stati emessi fanno notare subito che l'economia cinese vale 17.610 miliardi di dollari rispetto ai 17.400 miliardi di dollari degli Stati Uniti. 


La Cina supera gli Stati Uniti
La Cina negli ultimi dieci anni ha avuto una grande impennata in tutti i settori e questo anche grazie alla sua rapida industrializzazione e ora le prime stime prevedono che entro il 2019 otterrà circa 26.980 miliardi di dollari e la porterebbero addirittura al 20 per cento in più di quella statunitense, che si prevede avrà un valore di circa 22.300 miliardi di dollari

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In Indonesia grosso deficit ad agosto dovuto al gas

Il commercio internazionale indonesiano inaspettatamente ha registrato un deficit nel mese di agosto, dopo aver registrato un surplus magro nel mese di luglio, nonostante ci sia stato un forte aumento delle esportazioni nel corso del mese. 


Energie alternative
La Central Statistics Agency (BPS) in Indonesia ha riferito che la bilancia commerciale ha subito un deficit di USD 318.100.000 nel mese di agosto, in contrasto con le previsioni degli analisti che si aspettavano un aumento. 

La BPS nella persona del presidente Suryamin ha detto che il deficit è dovuto agli 800 milioni di dollari arrivato dal settore petrolifero e dal gas e ci tiene a sottolinerare che è arrivato il momento di pensare a energie alternative
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Bank of America lancia il chip sulle carte di debito per evitare la clonazione

La Bank of America è la prima banca ad emettere carte di debito negli Stati Uniti con la tecnologia dei chip (carte EMV) per proteggere meglio l'identità del titolare e prevenire la clonazione delle carte.


Bank of America introduce il chip
Bank of America ha iniziato ad offrire i chip su tutte le carte di debito di altre per aiutare i propri clienti ad avere più sicurezza nelle transazioni.

Il chip si comporta come la striscia magnetica normalmente sulle carte e utilizza un numero di pin che quando verificato permette che una transazione abbia luogo.

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La rupia indonesiana vale poco come moneta

La rupia indonesiana è tra le moneta con più basso valore in Asia, ma le attività indonesiane rimangono attraenti infatti gli analisti dicono che la stima bassa significa rendimenti aggiuntivi sugli investimenti, dagli utili sui cambi.


La rupia indonesiana
La rupia indonesiana ha la valutazione più economica tra le nove principali valute asiatiche nominali, in base al loro cambio effettivo reale (REER), secondo i dati compilati dagli strateghi della Banca ANZ rilasciato il 23 settembre. 

Persino le obbligazioni indonesiane sono ritenute le più economiche e il patrimonio dell'Indonesia è considerato il secondo più economico di tutta l’Asia, dopo la Cina, in base alle loro valutazioni reali, con le Filippine e la Thailandia che sono state valutate come le più costose. 

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Trasformare la nostra vita: risparmiando i nostri soldi

Nella nostra vita è importante fare delle piccole rinunce e cercare di risparmiare qualche soldo, partendo da semplici scelte quotidiane, per poi reinvestirli in grandi progetti di successo.


Trasformare la nostra vita
Ho provato ad elencare qualche consiglio su come risparmiare i nostri soldi e quindi migliorare le nostre finanze: iniziare tenendo da parte 30 euro a settimana pensando alla mia pensione e al mio futuro.


Prendere dieci minuti ogni giorno per rivedere i saldi bancari e gli accordi finanziari, e dare un'occhiata alla borsa.
Assicurarsi che tutte le polizze siano aggiornati.

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