La Cina ha superato gli Stati Uniti e ora è la prima potenza economica del mondo

Il Fondo Monetario Internazionale afferma che la Cina ha superato l'America ed è diventata la più grande potenza economica del mondo, infatti gli ultimi dati che sono stati emessi fanno notare subito che l'economia cinese vale 17.610 miliardi di dollari rispetto ai 17.400 miliardi di dollari degli Stati Uniti. 

La Cina supera gli Stati Uniti

La Cina negli ultimi dieci anni ha avuto una grande impennata in tutti i settori e questo anche grazie alla sua rapida industrializzazione e ora le prime stime prevedono che entro il 2019 otterrà circa 26.980 miliardi di dollari e la porterebbero addirittura al 20 per cento in più di quella statunitense, che si prevede avrà un valore di circa 22.300 miliardi di dollari. 

Per ora la stampa della Casa Bianca nella persona di Josh Earnest sembra incurante della notizia, anzi afferma che l’economia americana è in ottima salute e non c'è dubbio che le politiche economiche che il presidente Obama hanno messo in atto parecchie invidiae nel mondo e la Stati Uniti si augurano che l'economia dei nostri alleati e partner in tutto il mondo si possa rafforzare. 

Alcuni esponentirepubblicani hanno detto che questa analisi fatta dal FMI si basa su una statistica chiamata "parità di potere d'acquisto" (PPP), che prende in considerazione solo le merci che sono più convenienti in Cina che in altri paesi rispetto agli Stati Uniti. 

Senza questi adeguamenti dei costi, l'economia cinese è ancora più piccola di quella degli Stati Uniti, a 10.300 miliardi dollari, ma gli esperti hanno descritto il rovesciamento d'America, dopo quasi 150 anni da parte della Cina, anche sulla misura del PPP, come un momento simbolico per l'economia globale.  

La misura PPP rende l'India la terza potenza economica, seguita dal Giappone al quarto posto e la Germania in quinta, Russia, Brasile, Francia, Indonesia e il Regno Unito fanno il resto della top 10 in questo ordine. 

Molti economisti ritengono che la misura PPP di un'economia è quella più giusta, perché si tiene conto del costo della vita nei diversi paesi, ad esempio, anche se i salari sono in genere molto più bassi nei paesi meno sviluppati, che nelle economie mature, beni e servizi sono spesso anche più economici, questo colpisce il potere d'acquisto comparativo dei singoli consumatori. 

La Cina ha una popolazione di circa 1,3 miliardi che è quattro volte quello degli Stati Uniti, ma la sua economia è solo ora diventata la più grande, ciò significa che gli americani sono in genere molto più ricchi rispetto ai loro omologhi cinesi, e alle altre persone dei mercati emergenti, che beneficiano di enormi forze di lavoro e di una crescita più rapida.