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Mistero sulla morte di Grace Karundeng, 18 anni di Airmadidi e studentessa in Canada

In questi giorni, il nostro villaggio di Airmadidi é sconvolto dalla morte di Grace Karundeng studentessa di 18 anni che nell'agosto del 2021 era partita per studiare in Canada, raggiungendo il fratello.

La causa della morte di Grace Karundeng (18 anni), la bellissima e bravissima studentessa di Airmadidi, North Minahasa, Indonesia trovata morta nel Basement, Richmond Hill, Ontario Canada, è ancora avvolta nel mistero.

Morte misteriosa di Grace, 18 anni di Airmadidi ma studentessa in Canada
Grace di Airmadidi, studentessa in Canada
La famiglia é sconvolta, come tutti noi che la conoscevamo e la mamma ha detto di non conoscere ancora la causa della morte della loro figlia Grace.

La mamma ha chiesto a tutti di non speculare sulla causa della morte di sua figlia e si é detta fiduciosa del lavoro che stanno svolgendo le autorità competenti.

Il consolato indonesiano in Canada sta facendo un ottimo lavoro e sta tenendo informata la famiglia.

La mamma Tessie ha detto di volere che il corpo di sua figlia  venga portato in Airmadidi in Indonesia e ora stanno facendo tutte le pratiche per il processo di rimpatrio.

La Salma di Grace potrebbe rientrare tra circa sette giorni e sicuramente dopo che sono state fatte tutte le perizie del caso.

I genitori hanno detto e continuano a ripetere:
"Siamo molto devastati, questa è una lotta molto difficile da affrontare per noi, preghiamo Dio che continui a darci la Forza di sopportare questa grande Croce. 

Tutto il villaggio di Airmadidi si unisce al dolore di questa famiglia e ognuno continua a ripetere: come é possibile, Grace era troppo brava.
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Aiutiamo i bambini a continuare la scuola

In questi anni, con Sunflower Association, abbiamo cercato di rispondere ai tanti bisogni delle persone povere del North Sulawesi in Indonesia e soprattutto dei bambini e dei ragazzi; grazie alle adozioni a distanza e a persone che ci hanno aiutato a realizzare una scuola per piccoli e una cooperativa sociale del pesce.


L'impegno di Sunflower Association è quello di stare vicino ai bambini che decidono di non continuare la scuola
Seconda elementare di Kauditan
Ora le nostre energie sono nella casa famiglia, che ad oggi accoglie 5 bambini, Debora 11 mesi, Tasya 12 anni, Saprin 12 anni, Frola 14 anni, Ulandari 9 anni e pian piano ci stiamo concentrando sui tanti bambini che ogni anno decidono di fermarsi dal proseguire la scuola in quanto la famiglia non si può permettere i costi del materiale scolastico.

In questo anno scolastico siamo riusciti a far proseguire la scuola a 12 ragazzi e ce ne mancano purtroppo ancora 5.

Da qui l'idea di iniziare con la seconda classe delle elementari e incentivare e sostenere i bambini nella scuola non lasciandogli mancare il materiale necessario: libri, cartella, biro, pastelli, quaderni, divisa scolastica, scarpe.

Questo nostro progetto nasce nella scuola elementare di Kauditan e i bambini coinvolti sono 25, sono sempre più convinto che risparmiare sull’educazione significa investire nell’ignoranza e quindi sto cercando di dare il massimo per poter dare un futuro a tutti i bambini.

Il costo totale per sostenere, per un anno, tutti e 25 questi bambini è di € 2500 (€ 100 per ogni bambino), da parte nostra come sempre vi faremo foto e video per farvi vedere il bambino o la bambina che avete sostenuto o l'intera classe.

Grazie a tutti coloro che condivideranno questa iniziativa o concretamente ci aiuteranno a portarla avanti.

L’educazione è l’arma più potente, che si possa usare, per cambiare il mondo.
(Nelson Mandela)

L’educazione è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a quelli che oggi si preparano ad affrontarlo.
(Malcom X)

Per ulteriori informazioni o domande mi trovate su facebook cliccando qui
oppure scrivendomi per email a sunflowerassociation68@gmail.com
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11 negozi coinvolti in un grande incendio in Manado

Un totale di 11 negozi, con rispettive abitazioni, sono stati coinvolti nel grande incendio che si è propagato velocemente nel distretto di Malalayang, Manado, di fronte all'ospedale Ruman Sakit Prof Kandou, alle ore 13 del 29 ottobre 2016.


Ora rimane solo un cumulo di macerie e tanti soldi per ricomincare
L'incendio in Malalayang a Manado
Noldy Mawey (51), proprietario del negozio "Torang Got", ha detto che stava sostituendo la bombola di GPL da 3 kg per cucinare quando ha visto una scintilla uscire dal tubo e subito ha lasciato andare tutto cercando di trovare dell'acqua per spegnere il fuoco, ma in pochi secondi era già l'inferno.

Aiutato dalla moglie Meity Saroinsong di 49 anni ha cercato di spegnere l'incendio, ma ci ha detto piangendo che le fiamme continuavano a diventare più grandi.

A questo punto ha urlato a gran voce a tutti di uscire e salvare quello che si poteva e subito le fiamme hanno iniziato a inghiottire gli altri negozi e abitazioni e sono stati chiamati i Vigili del Fuoco che sono intervenuti prontamente.

Chioschi, ristoranti, case sono bruciate tutte, lasciando solo un cumulo di lamiere e per fortuna nessuna vittima e nessun ferito.

Si è formata una coda lunga 3 Km e una folla di cittadini si è riversata sulla strada per vedere quello che accadeva, ora rimane solo la stima delle perdite che potrebbe raggiungere i centinaia di milioni di rupie.

I negozi coinvolti nell'incendio sono:
1. Begkeel Milik Iman
Ora per la famiglia rimangono solo tante lacrime e la difficoltà nel ricomiciare
La piccola Gisela di 8 anni
2. Warung Sembako Milik Dodu
3. Warung Makan Riska
4. Rumah Makan Torang Punya Milik keluarga Mawei-Saroingsong
5. Kios Pulsa Milik keluarga Ticoalu-Suot
6. Warung Makan Lalapan Milik Nur
7. Warung Makan Minahasa Milik Tamara Lendo
8. Warung Makan Milik Oper
9. Warung Makan Milik Sony
10. Warung Makan Milik Peggi
11. Warung Marwan Cell 45 Milik Abdul Rahman Petale

Noi oggi siamo andati a trovare una famiglia che conoscevamo e che qui aveva messo il piccolo negozio con la casa, vi ho messo la foto della bambina Gisela di 8 anni che ci ha accompagnato a vedere quello che resta delle loro fatiche.
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Il film "Ode a mio padre" presenta il dramma di una famiglia coreana

Il film coreano, con una storia strappalacrime, ha ottenuto una proiezione speciale durante il Festival Internazionale del Cinema di Berlino e ora "Ode a mio Padre" verrà proiettato, per gli amanti del cinema indonesiano, a partire dal 16 febbbraio.


Grandi emozioni arrivano da questo film che usa anche parecchi effetti speciali che lo rendono molto gradevole
I protagonisti del film: "Ode a mio padre"
Dal suo lancio avvenuto in Corea del Sud a metà dicembre, il film è già stato visto da più di 13 milioni di persone ed è diventatoil secondo film coreano più seguito nel Paese, la regia è di Youn Je-Kyun e parla delle lotte di un uomo e dei sacrifici personali per sostenere la sua famiglia.

La storia inizia con un flashback dove Deok-Soo (Hwang Jung-Min) si trova al centro di un evento che gli cambia la vita, durante la guerra in Corea del 1950.

Dopo che il protagonista Deok-Soo perde la sua sorella minore, abbandona Hungnam in Corea del Nord per trasferirsi con la famiglia a Busan in Corea del Sud e al loro arrivo in questa città, vivono a casa della zia che possiede un piccolo negozio. e Deok-Soo deve subito darsi da fare a sostituire il ruolo di suo padre che ha dovuto restare nel Nord, lavorando dappertutto per mantenere la famiglia.

Intanto passano gli anni e ha bisogno di più soldi per pagare l'istruzione dei suoi fratelli e il suo migliore amico Dal-Goo (Oh Dal-Su) gli consiglia di andare con lui in Germania per lavorare in una miniera di carbone, che dava molti soldi, Deok-Soo parte e trova tante difficoltà nella sua nuova vita all'estero, ma sopravvive.

Deok-Soo incontra il suo primo amore, Young-Ja (Kim Yunjin) che lavora come infermiera in Germania e questo incontro lo porta a vivere momenti felici che lui e il suo collega coreano possono godere durante la pausa dal lavoro.

Gli eventi felici finiscono quando esplode la miniera di carbone, ferendo Deok-Soo e Dal-Goo che rimangono intrappolati all'interno e dopo essere stati salvati vengono trattati presso l'ospedale e Deok-Soo torna in Corea e il ritorno a casa è molto divertente e cattura l'attenzione degli spettatori con varie emozioni umane.

Non molto tempo dopo, si sposa con Young-Ja, che esce si trasferisce in Busan con lui, ma proprio mentre sta assaporando la felicità, la sfortuna gli rema contro.

Ode a mio padre, suscita parecchie emozioni e ci fa passare velocemente dentro le gioie, il dolore, il successo, i fallimenti, la celebrazione e il conflitto ci sono parecchi effetti speciali durante il film che coinvolgono ed emozionano lo spettatore in questo dramma familiare.
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Un ragazzo di 13 anni muore sulla montagna vulcanica Klabat

Jeiver Takalamingan di 13 anni è morto mentre con un suo amico stava salendo sulla montagna vulcanica più alta del Minhasa Utara, il Klabat e non è la prima volta che si sente parlare di tragedie in questo luogo.


Il bambino è stato trovato morto da un abitante di Airmadidi
Un bambino trova la morte sulla montagna Klabat
Il Klabat è affascinante, ma sempre molto pericoloso e chiunque si avventura su questa montagna deve prestare grande attenzione, soprattutto in questo periodo che piove molto e il terreno risulta scivoloso.

Il ragazzo è salito a bordo della motocicletta di Jimas Jarwoto quando su di un sasso scivoloso hanno perso il controllo del veicolo e sono finiti a terra e Jeiver ha battuto la testa e purtroppo è morto sul colpo.

Subito Jimas è andato nel villaggio vicino correndo e urlando e chiamando aiuto, sperando di salvare la vita al proprio compagno Jeiver.

Un uomo è arrivato sul posto e ha potuto solo constatare la morte del ragazzo e stringerlo forte tra le braccia e accompagnarlo nella camera mortuaria dell'ospedale Maria Walanda Maramis in Airmadidi e avvisare con altre persone la famiglia della morte del loro ragazzo.

La comunità di Airmadidi si stringe intorno alla famiglia che non trova pace e continua a ripetere: "lo sapeva che non doveva andare li, come mai sono andati li?", si continua a ripetere ai ragazzi di non avventurarsi al Klabat, ma il fascino della natura selvaggia di questo posto è un richiamo troppo forte per loro e incuranti del pericolo, lo sfidano e il rischio, come in questo caso, è trovare la morte e lasciare nella disperazione tutta la famiglia.

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La farnesina sta lavorando per portare a casa i resti di Mayang

La Farnesina sta lavorando per portare a casa il corpo della transgender Mayang Prasetyo, la ragazza indonesiana che sarebbe stata ucciso dal suo ragazzo a Brisbane, in Australia, la scorsa settimana. 


Mayang Prasetyo
Il direttore del ministero per l'assistenza legale e la protezione dei cittadini indonesiani all'estero, Tatang Budie Utama Razak, ha detto che ieri martedì 7 ottobre, alcuni funzionari sono volati a Bandar Lampung nella provincia di Lampung per incontrare i membri della famiglia di Mayang che hanno chiesto esplicitamente di cercare di far rimpatriare i resti della figlia. 

La famiglia spera che il suo corpo possa così tornare a casa ed aver una degna sepoltura. 
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La famiglia vicina fa vincere la sfida contro la malattia

Sono sempre più convinto che le persone malate si curano, prima di tutto, con la forza dell'amore; che deve saper coinvolgere tutta la famiglia e l’intera comunità. 


Essere vicino ai malati
Il potere della guarigione cresce aumentando la vicinanza, l’affetto il calore e l’amore, infatti ogni persona che è chiamata ad affrontare la sofferenza e la malattia ha bisogno di sentire l'abbraccio dei propri cari, anche se la situazione è disperata, ma l’amore può fornire il supporto e l’energia positiva giusta. 

Se qualcuno della famiglia si ferma, perde la speranza; trasmette in chi è malato questa mentalità e il rischio è che la malattia velocemente prenda il sopravvento e faccia perdere le forze per combattere la battaglia per la vita
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Cantano la canzone di Peppa Pig e vengono buttati fuori dal bus

Una famiglia è stata buttata fuori dal conducente di un autobus, perchè cantavano la colonna sonora di Peppa Pig alla loro figlia autistica, che continuava a piangere. 


Una famiglia buttata fuori dal bus
Nick Barnfield e Sarah Cleaves viaggiavano con la loro figlia Heidi su un autobus da Sheffield a Doncaster e la bambina di quindici mesi continuava a piangere.

La coppia, che vive a Rotherham, ha iniziato a cantare la canzone di Peppa Pig nel tentativo di rallegrare la loro figlia, ma la gente ha iniziato ad urlare razzisti e il conducente ha fermato l’autobus e li ha fatti scendere in modo sgarbato.

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Trasformare la nostra vita: risparmiando i nostri soldi

Nella nostra vita è importante fare delle piccole rinunce e cercare di risparmiare qualche soldo, partendo da semplici scelte quotidiane, per poi reinvestirli in grandi progetti di successo.


Trasformare la nostra vita
Ho provato ad elencare qualche consiglio su come risparmiare i nostri soldi e quindi migliorare le nostre finanze: iniziare tenendo da parte 30 euro a settimana pensando alla mia pensione e al mio futuro.


Prendere dieci minuti ogni giorno per rivedere i saldi bancari e gli accordi finanziari, e dare un'occhiata alla borsa.
Assicurarsi che tutte le polizze siano aggiornati.

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