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Un funzionario pubblico di Manado scomparso a Jakarta

Heince J Keintjem di anni 43, funzionario pubblico (PNS) di Manado, nel Sulawesi settentrionale, è stato dichiarato disperso dal 30 dicembre 2021. 

La polizia ha incontrato oggi la moglie di Heince, Inggrid Sagune, in merito a questa scomparsa. 

Heince J Keintjem di anni 43, funzionario pubblico (PNS) di Manado, nel Sulawesi settentrionale, è stato scomparso disperso a fine dicembre
Funzionario pubblico
scomparso in Jakarta
I funzionari pubblici del suo ufficio in Manado hanno denunciato la sua scomparsa alle autorità competenti in Jakarta già da due settimane.

Heince J Keintjem è stato dichiarato disperso durante questo suo viaggio ufficiale in Jakarta.

Heince J Keintjem era andato a Jakarta presso il suo ufficio di rappresentanza a Jl Garuda, Kemayoran, nel centro di Jakarta

Tuttavia, da fine dicembre non ci sono state piú notizie, quindi la famiglia ha denunciato la cosa alla polizia

Il capo dell'unità investigativa criminale per la polizia della metropolitana di Central Jakarta AKBP Wisnu Wardana ha confermato questo rapporto. 

Il suo gruppo ha ricevuto una denuncia di scomparsa per conto di Heince J Keintjem, dalla moglie di Ingrid Sagune. 

La polizia ha prontamente aperto le indagini e ha segnalato a tutti i distretti la cosa.

Speriamo questa storia possa avere un lieto fine e intanto aspettiamo che si sappia qualcosa di piú preciso su quest'altra triste vicenda che ha come protagonista una persona della nostra zona.
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Il tribunale ordina alla First Travel di rimborsare tutti i clienti

Un collegio di giudici, del Tribunale Commerciale di Jakarta, ha ordinato alla First Travel, agenzia di viaggi, di restituire e rimborsare tutti i suoi clienti truffati.


Ora la First Travel deve solo pagare i debiti verso i clienti
La First Travel deve rimborsare tutti i clienti truffati
Il tribunale ha revocato il permesso alla società First Travel di organizzare viaggi e tour fino a quando saranno pagati tutti i debiti a tutte le persone coinvolte.

La polizia ha fatto sapere che Anniesa Hasibuan, proprietaria e direttrice della First Travel è sospettata di frode insieme al marito Andika Surachman, che è il presidente della società e alla sorella Siti Nuraidah Hasibuan.

La polizia nazionale ha dichiarato che le perdite totali della First Travel sono salite a 848,70 miliardi di Rp (63,59 milioni di dollari USA), coinvolgendo 58,682 clienti che si erano affidati a questa agenzia viaggi.

Anggi Putra Kusuma, avvocato, che ha rappresentato i clienti, ha applaudito la decisione del tribunale, dicendo che la società deve essere ritenuta responsabile dei suoi debiti e deve risarcire tutte le persone che sono state truffato.

L'avvocato Anggi difende tre clienti che avevano usato First Travel per viaggiare alla Mecca tra maggio e giugno e dice che questo risultato raggiunto è valido per tutte le persone che sono state truffate.

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Tensione alta tra polizia e manifestanti a Jakarta

Un breve incontro tra i funzionari governativi e i rappresentanti dei manifestanti è stato fatto nel pomeriggio, ma si è concluso con un nulla perchè i dimostranti hanno insistito nel voler incontrare il presidente Joko "Jokowi" Widodo in persona per esprimere le loro richieste.


Ahok è accusato di blasfemia e la gente è scesa per le strade a manifestare
Manifestazione contro Ahok
Verso le 15:30 il coordinamento politico, giuridico e gli affari di sicurezza del Ministro Wiranto hanno invitato alcuni dei leader della manifestazione, tra cui Bachtiar Nasir, a entrare nel palazzo governativo per trovare una soluzione pacifica a questa diatriba di piazza.

Questo incontro, tuttavia, si è concluso alcuni minuti più tardi con la delusione dipinta sui volti dei leader della manifestazione che non hanno potuto incontrare il presidente Jokowi di persona.

La manifestazione, ha preso il via questo pomeriggio e sono in piazza e nelle strade di Jakarta più di 100.000 persone provenienti da più organizzazioni islamiche per chiedere l'azione penale verso il sindaco della capitale Basuki "Ahok" per presunta blasfemia.

Ahok, cristiano, di origine cinese, si trova a fare i conti con un paese a maggioranza musulmana e ha suscitato clamore tra i gruppi e le comunità islamiche, dopo aver fatto un commento sui versi del Corano, durante la sua visita a Thousand Islands a fine settembre.

La polizia ha ricevuto parecchie denunce contro Ahok che rischia di perdere la sua candidatura tanto che molte personalità musulmane accusano le forze dell'ordine di proteggere Ahok in quanto prima era stato vice governatore di Jakarta e ora ha sostituito il presidente Jokowi dopo che quest'ultimo ha vinto le elezioni presidenziali nel 2014.

Il presidente Jokowi ha lasciato oggi il Palazzo governativo per recarsi all'aeroporto Soekarno-Hatta International in Tangerang e in molti pensano che l'abbia fatto per anticipare le tensioni di sicurezza, ma da Palazzo rispondono che il presidente doveva fare questa visita di lavoro.

La polizia aveva dato il permesso ai manifestanti fino alle ore 18:00 ma per ora la gente continua a manifestare e ha iniziato a lanciare pietre e bottiglie contro le forze dell'ordine stanno rispondendo con i gas lacrimogeni.

La tensione continua se ci saranno novità vi terremo aggiornati.
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Cinque musei da visitare, nella prossima vacanza, in Indonesia

Il museo delle Belle Arti e della Ceramica, in Jakarta, è pronto per i lavori di restauro che verranno fatti il prossimo anno per renderlo più giovanile e attirare molti visitatori.


Si sta pensando di ristrutturare i musei dell'arte e della storia in Jakarta
Il parco, messo al centro, nel museo nazionale di Jakarta
Jakarta ha molti pregevoli edifici nel suo patrimonio culturale che sono stati trascurati e quindi è ultile iniziare questo percorso di restauro, che durerà fino a tre anni, ma porterà una ventata di arte in tutta la città risollevando i musei storici agli standard internazionali, imitando Singapore e Londra.

Si prevede inoltre di aprire un parco dove verranno collocate parecchie statue e costruire un anfiteatro all'aperto così da far diventare l'arte uno spazio ricreativo aperto a tutti.

I fondi iniziali, per questo grande progetto, sono arrivati da diverse donazioni, ma ora la fondazione si aspetta che il governo possa inserire questa ristrutturazione artistica nel bilancio regionale.

Il museo attualmente ospita circa 500 opere d'arte fatte da vari tessuti e tecniche, con parecchie statue, totem in legno, grafici, schizzi e batik dipinti.

Tra le opere di maggior rilievo e più popolari in Indonesia ci sono i dipinti di Hendra Gunawan Pengantin e in particolate l'opera Revolusi (la Revolution della sposa ) e quello di Affandi Potret Diri (Autoritratto).

Cinque sono i musei in Indonesia che potrebbero interessarvi quando vi trovate in vacanza nelle nostre isole:

1. Il museo nazionale che si trova in Jl. Medan Merdeka Barat No. 12, Central Jakarta ed è aperto dalle 8.00 alle 16.00 da martedì a venerdì e dalle 8.00 alle 17.00 il sabato e la domenica, il numero di telefono per qualsiasi informazioni è il +62 21 3868172

2. Il museo dei trasporti che dispone anche di diversi spettacoli, tra cui una parata di festa, fatta dalle 17.00 alle 18.00 e si trova in Jl. Terusan Sultan Agung No. 2, Kota Wisata Batu, East Java ed è aperto tutti i giorni dalle 12.00 alle 20.00

3. Il museo geologico di Bandung che si trova in Jl. Diponegoro No. 57, Bandung, West Java è aperto da lunedì a giovedì dalle 8.00 alle 16.00 e il sabato e la domenica dalle 8.00 alle 14.00

4. Il museo dell'arte in 3D che si trova in Jl. Nakula No. 33X a Kuta, Bali ed è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 22.00

5. Il museo della scienza Taman Pintar che sa catturare l'attenzione dei bambini e fornire loro ore di divertimento educativo e si trova in Jl. Panembahan Senopati No. 1-3 a Yogyakarta ed è aperto da martedì a domenica dalle 8:30 alle 16.00
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Attacco suicida nella sede della polizia di Surakarta

Un attentatore suicida si è fatto esplodere questa mattina 5 luglio 2016 alle ore 10 davanti alla sede della polizia di Surakarta in Java centrale ferendo un agente di polizia e restando ucciso.


Si pensa che dietro questi attentati ci siano i terroristi dell'ISIS
Attentatore in sella ad una motocicletta si è fatto esplodere
L'attentatore suicida, per ora non ancora identificato, è morto per le ferite riportate durante l'attacco

Il kamikaze a bordo di una motocicletta ha tentato di sfondare una barricata di sicurezza e quando l'ufficiale di polizia ha tentato di fermarlo, lui si è fatto esplodere. 

Il presunto attacco è avvenuto poche ore dopo una serie di attentati partiti in tre città in Arabia Saudita, tra cui Madinah, considerato il sito islamico sacro e ad una settimana dai sanguinosi attentati avvenuti in Turchia, Bangladesh e Iraq. 

Le autorità stanno ancora indagando il motivo dietro questi attacchi, ma si ritiene che dietro a tutto questo ci sa la mano del gruppo terroristico dell'ISIS, che aveva promesso di intensificare gli attacchi al di fuori dell'Iraq e della Siria. 

Tutti ricordano ancora il 14 gennaio l'attacco nel centro di Jakarta con quattro civili e quattro assalitori morti.

Le spirali di violenza continuano incessantemente in tutto il mondo senza che nessuno le possa fermare, speriamo che il cuore dell'uomo possa tornare ad amare al pace. 
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Il visto libero, in Indonesia, ha portato un forte aumento di turisti

La recente politica del governo, con l'esenzione del visto, ha portato grandi risultati per l'industria turistica in Indonesia, infatti i visitatori stranieri superano i 900.000 ingressi al mese.


Bisogna ora migliorare la segnaletica dei posti turistici
Il turismo è in aumento grazie al visto libero
L'Agenzia di Statistica Centrale (BPS) ha annunciato che il totale dei visitatori stranieri nel mese di maggio ha raggiunto i 915.200, superando i 900.000 per il terzo mese consecutivo con il primato della Cina e dell'Australia.

I posti più visitati sono in Bali, ma recentemente stanno aumentando vistosamente in tutto il Sulawesi per la promozione massiccia fatta sui fondali, gli sforzi del ministero per promuovere l'Indonesia iniziano a dare i suoi frutti.

La compagnia aerea Garuda Indonesia ha aperto nuove rotte verso nove città secondarie in Cina, vale a dire Chengdu, Chengzhou, Chong Qin, Harbin, Jinan, Kunming, Ningbo, Shenyang e Xian, in totale ci sono 26 itinerari in Cina, tra cui Pechino e Guangzhou, da Jakarta e Bali.

Nel frattempo, i dati del BPS mostrano che il numero totale dei visitatori stranieri ha raggiunto finora 4.120.000 quest'anno.

La maggior parte di loro è entrato in Indonesia attraverso punti di ingresso regolari, come Ngurah Rai o l'aeroporto internazionale Soekarno-Hatta di Jakarta.

Il governo ora dovrebbe migliorare il servizio di trasporto pubblico, riparare le strade danneggiate e segnalare meglio le destinazioni turistiche.
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Il governo indonesiano propone un Forum sulla sicurezza in Internet

L'idea del governo prevede la ri-registrazione di tutti gli indirizzi IP (Internet Protocol) in una mossa che dice rafforzerà la sicurezza per tutti gli utenti di Internet in Indonesia.


Si vogliono controllare tutti gli indirizzi IP degli utenti indonesiani
Combattere il crimine online
Il Forum di numerazione IP sarebbe composto da rappresentanti dell'Ufficio del coordinamento politico, giuridico, con il Ministro della Sicurezza e degli affari, l'Associazione Internet Provider indonesiano (APJII), i fornitori dei servizi Internet, il settore bancario, le università e altre parti correlate.

Il Forum si terrà presso il Ministero delle Comunicazioni e dell'Informazione in Jakarta il 1 luglio e ci tenterà di scoprire quanti indirizzi IP ci sono sparsi in tutto il paese.

Secondo alcuni esperti, gli utenti di internet, in particolare del settore bancario e delle università, hanno registrato i loro indirizzi IP direttamente con il Centro Asia-Pacific Network Information (APNIC) in Australia invece che in APJII.

Per questo motivo il governo farà fatica a monitorare il numero di utenti di Internet a livello nazionale e il segretario generale Henri Kasyfi Soemartono di APJII che il governo dovrebbe rafforzare il sistema di sicurezza on-line.

Per esempio se viene compiuto un reato si potrebbero facilmente individuare i criminali, monitorando gli indirizzi IP dei loro telefoni cellulari inoltre fare in modo che tutti i prodotti come condizionatori d'aria intelligenti o frigoriferi siano forniti di un indirizzo IP controllato dal governo centrale.
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Prezzi agevolati, in Jakarta, per il Ramadan

Tante persone hanno aspettato in fila, dalle prime ore del mattino, al mercato Palmerah in West Jakarta, per acquistare gli alimenti, a basso costo, per il Ramadan.


Il comune di Jakarta vuole aprire nuovi bazar per favorire altre persone
Un bazar in Jakarta con prezzi agevolati
La PD Jaya ha molti bazar che fanno prezzi agevolati, per tutta la durata del Ramadan, dal 4 giugno al 17 luglio aiutando le persone a basso reddito nel corso del mese di digiuno.

Le merci vendute a prezzi inferiori di quelli del mercato sono: l'olio da cucina, la carne, le uova, il pollo, la farina, le cipolle e lo zucchero, che sono forniti dalla PT alimentare nella stazione di Tjipinang Jaya e dal gestore del macello in PD Dharma Jaya.

Alcune persone hanno detto di aver acquistato molti pacchetti di olio da cucina, diversi kg di carne di manzo e uova non appena le tende del bazar si sono aperte alle 08:00.

L'attuale prezzo medio della carne di manzo in Jakarta va da Rp 117.500 (US $ 8.80) fino 127.000 per kg e il pollo viene venduto normalmente a 35.075 Rp per kg, ma il bazar offre il filetto di manzo a Rp 89.000 per kg, le costole a Rp 85.000 e 78.000 Rp la carne tritata, mentre il pollo congelato è ora venduto a 29.000 Rp per kg e le uova a Rp 22.000 per kg.

L'amministrazione comunale di Jakarta prevede di aumentare i bazar e metterli in 44 punti della capitale cercando di aiutare tutte le famiglie povere in questo momento religioso importante per gli indonesiani.
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I residenti di Pasar Ikan tentano la resistenza contro lo sfratto

Centinaia di residenti di Pasar Ikan, nel Nord di Jakarta, hanno inscenato una protesta nel quartiere contro la loro espulsione, da parte dell'amministrazione, per far partire un progetto che rivitalizzi la costa nord della capitale.



La polizia di Jakarta sta premendo per iniziare lo sfratto
Protesta dei residenti in Pasar Ikan
Circa 300 residenti di Pasar Ikan in Penjaringan hanno affrontato a muso duro migliaia di ufficiali schierati per lo sfratto deciso per questa mattina 11 aprile 2016.

I residenti hanno appeso manifesti dappertutto e iniziato un sit-in per impedire agli ufficiali e ai mezzi pesanti di entrare nel quartiere che è stato la loro casa per tanti anni, ci sono persone che piangono disperate, altre che sfogano la loro rabbia contro il governo e tanti che pregano.

Gli scontri sono iniziati nel momento in cui i residenti si sono rifiutati di lasciare la zona, per ora non sono segnalati feriti, ma la tensione è alta e nessuno vuole cedere.

Il capo del sotto distretto di Penjaringan, Abdul Khalit, ha tentato di fare una discussione tra i residenti, i funzionari della città e la polizia e i rappresentanti della città hanno tentato di convincere i manifestanti a lasciare la zona, esortandoli a portare la questione nei tribunali piuttosto che usare questo tipo di protesta.

Tanti residenti hanno risposto:
"I tribunali sono in vendita al miglior offerente, le procedure sono lente e per questo abbiamo deciso che lasceremo questa zona, ma solo da cadaveri".
I residenti hanno chiesto un risarcimento da parte dell'amministrazione e tanti hanno messo in mostra i loro certificati ufficiali che dimostrano che la terra è di loro proprietà.

Hanno rifiutato di essere trasferiti alle rusunawa (appartamenti a basso costo) preparati in città e quando sono stati intervistati hanno detto:
"Abbiamo tutta la famiglia qui, il governo ci ha offerto una rusunawa, ma come facciamo a vivere tutti in un solo appartamento?".
Questo sgombero fa parte di un progetto più ampio piano che vuole liberare l'area di Pasar Ikan e Luar Batang, sede della storica moschea Batang Luar e il governo si difende dicendo che nella zona ci sono tante costruzioni abusive.

Il governatore di Jakarta, Basuki "Ahok", in precedenza ha detto che lo sfratto era necessario per poter liberare le rive dei fiumi e delle coste e mettere in sicurezza contro le alluvioni.

La città prevede inoltre di rivitalizzare la zona di Pasar Ikan e di Luar Batang, che ospita il Museo della Marineria, per creare un luogo turistico.

Sono presenti 4.218 persone addette allo sgombero ossia 2.000 funzionari Satpol PP, 1.389 agenti della polizia di Jakarta, 429 agenti della polizia del nord di Jakarta e 400 soldati dal comando militare di Jakarta e sono stati schierati due watercannon e un Barracuda.

Cercheremo di tenervi informati su questa situazione davvero delicata.
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Il problema dei bambini mendicanti per strada in Jakarta

Il capo della polizia di South Jakarta, Sr. Cmr. Wahyu Hadiningrat, ha esortato la gente a non dare soldi ai bambini mendicanti perchè non si fa altro che aumentare la loro schiavitù.


Dietro il lavoro dei bambini ci sono persone spietate
Fermiamo i bambini mendicanti
"Più soldi vengono dati ai bambini e più loro soffrono", molte persone sono ancora inconsapevoli che i bambini sono parte di un traffico illegale che trae profitto dal loro lavoro.

Gli investigatori hanno denunciato quattro persone con il sospetto di aver costretto i bambini a lavorare per strada come mendicanti o artisti di strada, i sospetti sono stati identificati come S.M. (18), E.H. (17), I.R. alias Mama Wiwit (35) e N.H. (43). 

Due di queste persone sospettate hanno ammesso di essere i genitori di un bambino di 6 mesi chiamato Bon-Bon, a cui è stata data una dose elevata del Clonazepam sedativo, per farlo dormire durante l'accattonaggio.

Molte istituzioni attente alla protezione dei bambini hanno chiesto punizioni pesanti per i colpevoli.

La polizia ha portato in alcune case protette 20 bambini vittime dello sfruttamento che sono stati trovati a fianco di otto adulti a un incrocio a sud di Jakarta e alla stazione dei bus.

La polizia ha fermato gli adulti e li ha rimandati a giudizio ai sensi della legge 2007 sul traffico di esseri umani e della legge del 2014 sulla protezione dei bambini, la pena massima che rischiano è di 15 anni di carcere e una multa di 300 milioni di Rp ($ 22.590), tuttavia, la pena potrebbe essere aumentata fino a 20 anni di carcere se essi sono i genitori delle vittime.

La polizia aveva condotto un'indagine due mesi prima di effettuare gli arresti.

Sulla base delle indagini, è stato sostenuto che la polizia sospetta che I.R. e N.H. abbiano affittato i bambini per Rp 200.000 al giorno, essi sono accusati di aver costretto i figli a lavorare come mendicanti e musicisti di strada e ad usare la violenza se i bambini si rifiutavano di lavorare.
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Procedure di adozione di un bambino in Indonesia

Su alcuni giornale ho visto che parlavano di donna indonesiano che ha dato il suo bambino a Nichi Vendola e voglio fare un po' di chiarezza, dicendo che su questo tema il governo indonesiano ha una procedura molto ferrea, dove i cittadini stranieri, che desiderano adottare un bambino in Indonesia, devono soddisfare una serie di requisiti stabiliti per legge.


I genitori richiedenti devono attenersi alle regole fissate dal governo
Adozione di un bambino indonesiano
Il Dipartimento degli affari sociali ha nominato un paio di agenzie attraverso le quali si possono inoltrare le richieste, in Jakarta è stata designata la Yayasan Sayap Ibu e solo questa agenzia può inoltrare la pratica.

Di seguito vi elenco i passi che i cittadini stranieri devono seguire per adottare un bambino in Indonesia.

1. Contattare l'orfanotrofio, in Jakarta tramite la Yayasan Sayap Ibu e dire loro che si è interessati ad adottare un bambino indonesiano.

La prima richiesta sarà quella di incontrarsi con un assistente sociale per un colloquio per quanto riguarda la motivazione e l'idoneità e verranno richiesti i seguenti requisiti di base: le famiglie che adottano dei bambini indonesiani devono essere di età compresa tra i 30 e i 50 anni.

La coppia deve risultare sposata da almeno cinque anni.
La coppia deve essere stata residenti in Indonesia per un minimo di 2 anni e avere un permesso rilasciato dal reggente locale e dall'ambasciata in Jakarta.
Le coppie possono essere sia senza figli, oppure con un permesso scritto dai propri figli naturali, se è già stato adottato un bambino in precedenza, la Fondazione non accetterà la richiesta.
Le coppie devono mettere per iscritto che credono in Dio e fanno parte di una chiesa ed entrambi i genitori dovranno essere in grado di comparire in un tribunale.

2. Se la Fondazione ritiene che la coppia sia adatta, si dovranno presentare le seguenti pratiche burocratiche, che poi saranno trasmesse al Dipartimento degli Affari Sociali.

Certificato di matrimonio autenticato davanti ai funzionari indonesiani
Certificato di nascita di entrambi i genitori, da autenticare come detto sopra. certificato dei bambini precedenti, autenticato.
Lettere dai parenti stretti di entrambi i genitori adottivi, che ne attestino e approvino il desiderio dei futuri genitori di adottare un bambino indonesiano.
Dichiarazione di salute per il marito e la moglie fatto da un medico in un ospedale indonesiano. Dichiarazione di un ginecologo indonesiano riguardo la sterilità involontaria
Dimostrare di avere un conto economico e non problemi finanziari
Certificato di buona condotta rilasciato dalla polizia indonesiana sia per il marito che per la moglie Foto della coppia e della casa
Tre foto 3 x 4 del marito e tre della moglie
Dichiarazione da parte dei genitori adottivi che si metteranno in contatto l'ambasciata indonesiana anche in futuro, facendo presente tutti gli spostamenti delle aree di residenza e tutto questo con la marca da bollo e il timbro ufficiale.
Dichiarazione della motivazione dell'adozione di un bambino indonesiano.
Allegare il permesso di lavoro e le fotocopie dei passaporti.
Allegare lettera dall'ambasciata che affermare che al bambino sarà permesso di entrare nello Stato del richiedente dopo aver concesso l'adozione.

Tutti i documenti devono essere tradotti in indonesiano (la lingua nazionale) da un traduttore ufficiale fornito dalla Fondazione.

Quando tutto il lavoro di ufficio sarà stato espletato, il Dipartimento degli affari sociali potranno autorizzare la Fondazione ad affidare il bambino alla coppia.

Il periodo di transizione deve durare come minimo sei mesi prima dell'adozione che verrà finalizzata dal tribunale e un assistente sociale indonesiano verrà a casa della coppia almeno una volta per intervistare i genitori. 

Dopo aver seguito tutti questi passi ci sarà l'udienza davanti alla Corte Ufficiale che consegnerà il bambino ai genitori.

Circa due settimane dopo l'udienza fatta di fronte alla Corte si riceverà il documento di approvazione, con questo documento in mano, si potrà fare la domanda per il bambino del passaporto indonesiano.

La Yayasan Sayap Ibu si trova in Jakarta: Jl. Barito II No.55 Kebayoran Baru Jakarta Selatan 12130 Tel. (+62-021) 722-1763, 726-6317, email: admin@sayapibujakarta.org
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La violenza, sui bambini in Indonesia, sta aumentando

I casi di violenza sui bambini, in West Nusa Tenggara (NTB) sono in aumento, soprattutto a causa delle difficoltà economiche e della scarsa istruzione e dell'uso eccessivo di bevande alcoliche.


Dobbiamo fermare le violenze sui bambini
In aumento le violenze sui bambini
Il capo della della polizia, sotto direzione per la protezione dei bambini, Adj. Sr. comr. I Putu Bagiartana, ha detto che gli agenti hanno dovuto gestire 148 casi di violenza sui bambini nel 2014 e 311 nel 2015.

Secondo la Commissione nazionale per la protezione dell'infanzia, ci sono stati circa 7.000 casi di violenza sui bambini lo scorso anno in tutta l'Indonesia e la capitale Jakarta si trova in testa a questa triste classifica, seguita da West Java e da East Nusa Tenggara (NTT).

Gli attivisti e i funzionari governativi dicono che le violenze sono il risultato del consumo di Sopi (il liquore tradizionale) tra gli uomini, nonostante le difficoltà economiche. 

Bagiartana ha detto che a partire dalla metà di febbraio di quest'anno, il suo ufficio ha già gestito decine di questi casi e cinque vittime nel distretto di Gunungsari sono state vittime della pedofilia.

La polizia ha arrestato un uomo, identificato come R.J. di 45 anni, con l'accusa di aver molestato un bambino di 7 anni nella toilette di un luogo di culto e dopo ulteriori accertamenti si è scoperto che altre quattro presunte vittime sono state prese di mira da questo mostro.

R.J. è un recidivo infatti era stato condannato in precedenza e aveva fatto otto anni di prigione per un caso simile, dopo il suo rilascio, tuttavia, ha ripetuto le sue malefatte.

Questo significa che la frase che aveva pronunciato prima di essere rilasciato era solo dettata dalla voglia di tornare libero, aveva detto: "sono consapevole dei miei errori".

Tutti i casi di violenza sui bambini sono stati innescati da diversi fattori, tra cui le difficoltà economiche e la limitata formazione, specialmente nelle regioni rurali.

Bisogna insegnare alla gente a denunciare qualsiasi atto sia contrario alla morale.
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Il governo australiano teme attacchi terroristici in Indonesia e la polizia indonesiana rassicura

In risposta a un avviso di viaggio rilasciato dal governo australiano, la Polizia Nazionale ha insistito sul fatto che l'Indonesia è un paese sicuro e controllato continuamente dalle forze dell'Ordine.


L'Indonesia risponde che tutto il territorio è controllato e sicuro
L'Indonesia è un posto sicuro
Il portavoce Briga. Gen Agus Rianto ha detto: "Noi garantiamo la sicurezza in tutta l'Indonesia dopo l'avvertimento e la minaccia terroristica rilasciata dal governo dell'Australia".

La polizia indonesiana non trascura eventuali minacce e continuiamo a prendere tutte le informazioni che ci arrivano e a mantenere una linea dura contro chi non rispetta le leggi e compie atti terroristici.

Il governo australiano attraverso il Dipartimento australiano degli affari esteri e del commercio ha emesso un avviso su possibili "stadio avanzato" piani terroristici in Indonesia, esortando i cittadini australiani a stare in allerta evitando discoteche, ristoranti, alberghi internazionali e aeroporti soprattutto in Jakarta e in Bali.

Il ministro degli Esteri Retno LP Marsudi ha risposto che ogni paese ha il diritto di emettere avvisi di viaggio per i suoi cittadini e ha aggiunto che l'Indonesia non ha emesso una risposta esauriente a seguito dell'avvertimento.

Il ministero australiano ha contattato la polizia nazionale in materia di sicurezza e la polizia indonesiana ha solo risposto che le condizioni nel paese sono al sicuro.

Ora il governo indonesiano ribadisce: "Noi diciamo al mondo che l'Indonesia è molto sicura e il governo è in grado di controllare tutti i problemi di sicurezza tanto che gli attentatori in Jakarta sono stati catturati dopo solo tre ore dall'attacco terroristico del mese scorso avvenuto in una caffetteria Starbucks in Jl. MH Thamrin di Jakarta facendo otto morti, tra cui quattro terroristi e più di 25 feriti".
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Il presidente Jokowi sfida Mark Zuckerberg al ping-pong virtuale

Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha invitato il presidente Joko "Jokowi" Widodo per una partita, di gravità zero, a ping-pong, utilizzando l'Oculus Rift, un auricolare che ti proietta nella realtà virtuale.


Mark Zuckerberg ha accolto con piacere la visita del presidente Jokowi
Partita a ping pong virtuale tra Johowi e Zuckerberg
A seguito del vertice USA-ASEAN, Jokowi ha visitato tre grandi aziende, Google, Twitter e Facebook.

Mark Zuckerberg ha accolto la visita di Jokowi facendo fare al Presidente un tour della sede di Facebook e chiedendogli di giocare a ping-pong in assenza di gravità attraverso il dispositivo di realtà virtuale.

L'Oculus Rift verrà lanciato il 28 marzo ed è tanto atteso da parte del pubblico, in particolare dai giocatori, in quanto offre una nuova sensazione di gioco, i kit di sviluppo, DK1 (2012) e DK2 (2014), che sono stati dati agli sviluppatori per i test, sono stati molto richiesti tra gli appassionati di tecnologia.

Fondata nel 2012 da Palmer Luckey, che è nato nel 1992, Oculus VR è stata acquistata da Facebook nel 2014, l'accordo è stato valutato circa US $ 2 miliardi, nel mese di gennaio 2015, l'ufficio Oculus VR è stato integrato al quartier generale di Facebook a Menlo Park.

Mark Zuckerberg aveva già incontrato il presidente Jokowi a Jakarta un paio di anni fa e gli aveva regalato le famose Walkabouts estemporanee - o" blusukan "- dove incontra e si collega direttamente con le persone di tutto il paese.

Insieme con la demo Oculus, Mark Zuckerberg e Jokowi hanno discusso i modi per lavorare insieme per aumentare la connettività e ampliare le opportunità di Internet con il programma (Internet.org) in Indonesia.

Il fondatore di Facebook ha promosso il programma durante la sua visita in Indonesia 2014, durante la quale ha anche effettuato un viaggio privato a tempio di Borobudur a Magelang, Java centrale e Yogyakarta.

In un'intervista, Mark Zuckerberg, ha detto: "è stato un onore ospitare il presidente Jokowi ed è bello vederlo di nuovo, la mia ultima visita in Indonesia è stata speciale e non vedo l'ora di ritornarci".
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Pronti 1000 poliziotti per il raid nel quartiere a luci rosse di Jakarta

La polizia è pronta per il raid che scatterà domani, 18 febbraio, nel quartiere a luci rosse della zona di Kalijodo, a nord di Jakarta e sono stati preparati 1.000 agenti.


La zona versa da molto tempo nel degrado, tra criminali, spacciatori e prostitute
18 febbraio: raid della polizia nel quartiere di Kalijodo
La polizia si è impegnata a eseguire gli ordini arrivati dall'amministrazione comunale con il sostegno del Comando Militare di Jakarta, nella persona del capo Insp. Gen. Tito Karnavian.

Kalijodo è ormai da troppo tempo diventato il luogo per teppisti, criminali, venditori di bevande alcoliche illegali, magnacci, prostitute e spacciatori.

La polizia implementerà con 500 ufficiali da ovest e a nord di Jakarta e altri tra i 1.000 e i 2.000 che assisteranno l'amministrazione comunale nell'evitare e prevenire scontri indesiderati nella zona di Kalijodo.

L'operazione ha lo scopo di razziare la zona dall'alcol illegale, dalle armi e catturare spacciatori e delinquenti e chiunque cercherà di bloccare quest'operazione verrà arrestato.

L'Insp. Gen. Tito Karnavian ha fatto sapere tramite la stampa che se ci sono persone che resistono allo sgombero o proteggono i criminali, verranno prontamente arrestati e quindi ha esortato tutti a non tutelare e nascondere i criminali e i teppisti.

Con il sostegno da parte del Comando Militare di Jakarta, Tito è fiducioso di portare a termine questa delicata operazione.
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Sotto i riflettori il quartiere a luci rosse di Jakarta

Il capo della polizia di Jakarta l'Insp. Gen. Tito Karnavian ha detto di sostenere la politica dell'amministrazione comunale, che vuole chiudere l'area luci rosse in quanto sta creando grossi problemi di ordine pubblico e tanti incidenti.


L'amministrazione comunale sta valutando di abbattere le costruzioni abusive
Molti problemi vengono dal quartiere Kalijodo
Molti incidenti sono causati dagli autisti, che viaggiano ubriachi, dopo essere stati nel distretto a luci rosse di Kalijodo, questa zona è anche nota come un punto caldo del gioco d'azzardo illegale e luogo frequentato da piccoli criminali.

Alcuni residenti di Kalijodo hanno reagito con rabbia all'annuncio di Ahok e molte persone hanno detto: "Non cercate nulla qui, tutti i residenti qui sono non criminali, Ahok non riuscirà mai a schiacciare questo settore".

La polizia sta collaborando con l'amministrazione comunale per far chiudere costruzioni abusive nella zona e Tito Karnavian ha detto di non avere paura di reprimere i criminali della zona di Kalijodo.

Nel frattempo, il segretario della città, Saefullah ha detto che l'amministrazione comunale ha iniziato la procedura di registrazione di tutti i residenti di Kalijodo al fine di accertare lo stato delle loro proprietà, per coloro la cui titolarità è attestata dai certificati dei terreni, il governo offrirà un risarcimento con il trasferimento in appartamenti in affitto a basso costo.

Ai lavoratori del sesso, tuttavia non sarà dato nessun risarcimento, i candidati per il trasferimento sono le coppie con le famiglie e i residenti che lo meritano e non creano problemi di ordine pubblico.
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Una ragazza, accusata dalla polizia, di aver ucciso la propria amica in un bar

A Jakarta, Jessica Kumala Wongso è accusata di omicidio premeditato della sua amica, Wayan Mirna Salihin e ora si trova nella stazione di polizia per l'interrogatorio.


Mirna è morta in un bar, dopo aver bevuto un caffè, precedentemente ordinato da Jessica
I funerali di Wayan Mirna Salihin
Mirna è morta poco dopo aver bevuto un caffè freddo, all'Olivier Café, nel centro di Jakarta il 6 gennaio e Jessica ora deve affrontare la possibilità della pena di morte.

Jessica è stata arrestata al Neo Hotel a Nord di Jakarta stmattina 30 gennaio alle 07:45 con il sospetto di aver ucciso l'amica Mirna.

Il capo della divisione crimini generali della polizia di Jakarta, Sr. Crm. Krishna Murti, ha detto che la decisione di arrestare Jessica è stata presa ieri sera, dopo che gli investigatori hanno condotto una revisione interna del caso e hanno ravvisato parecchie discrepanze.

Gli agenti di polizia sono andati a casa di Jessica ieri sera, ma non l'hanno trovata, allora hanno aspettato la mattina e l'hanno raggiunta ed è stata arrestata senza che lei opponesse alcuna resistenza.

La polizia sta attualmente interrogando Jessica e ci sono 24 ore di tempo per prendere la decisione, se trattenerla o lasciarla libera, Krishna ha detto che Jessica in precedenza era stata interrogata come testimone, ma non aveva dato informazioni coerenti agli investigatori e quelle che aveva dato non erano in linea con i fatti che erano già stati raccolti dalla polizia.

Jessica è ora accusato ai sensi dell'articolo 340 del codice penale di omicidio premeditato ed è stata invitata a nominare immediatamente un avvocato di difesa, altrimenti le verrà dato uno d'ufficio.

La polizia ha raccolto diverse prove necessarie per citare in giudizio Jessica e ci sono informazioni da circa 20 testimoni e sei esperti.

La ricostruzione fatta finora dice che Mirna e Jessica erano al bar insieme, Jessica ha ordinato un cocktail e un-caffè freddo prima che Mirna arrivasse in caffetteria, Mirna ha bevuto il caffè e ha avuto forti convulsioni ed è morta prima di arrivare in ospedale.
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Lotta ai falsi chiropratici in Indonesia

Due cittadini australiani, devono rispondere a molteplici accuse, in quanto lavoravano in cliniche chiropratiche illegali, portando diversi chiropratici in Indonesia. 


Due fratelli australiani sono stati arrestati e devono rispondere a parecchie accuse
Le cliniche sono state chiuse
Il direttore generale della lotta al crimine in Jakarta, Sr. comr. Krisna Murt, ha detto che i fratelli Antony Dawson e Thomas Dawson, che possiedono sei cliniche di chiropratica in Indonesia, hanno presumibilmente violato la pratica medica e le leggi sull'immigrazione. 

Anthony ha lavorato come direttore della clinica, mentre Thomas ha lavorato come consulente chiropratico secondo i loro permessi di soggiorno temporanei. 

Hanno iniziato la loro attività illegale nel 2002, facendo pagare tariffe costose per le sedute di terapia chiropratica e secondo le indagini preliminari, entrambi i chiropratici si fanno pagare Rp 27 milioni per un trattamento completo. 

La polizia aveva raccolto informazioni da sei pazienti che si lamentavano del servizio in queste cliniche gestite dai fratelli Dawson e a questo punto la polizia li avrebbe convocati per un ulteriore interrogatorio.

I Dawsons sono poi stati arrestati dagli investigatori nella notte di Mercoledì 27 gennaio a Jakarta e tutte le cliniche sono state chiuse dalla polizia dopo gli arresti. 

La polizia ha finora chiuso i battenti di 20 cliniche senza licenza in tutta la capitale.
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Cina e Indonesia collaborano per il treno ad alta velocità

Il Presidente Joko "Jokowi" Widodo  parteciperà all'evento innovativo dell'apertura del nuovo cantiere per il treno ad alta velocità tra Jakarta e Bandung.


Il progetto vedrà la collaborazione tra Cina e Indonesia
Inaugurazione treno ad alta velocità
Secondo l'ordine del giorno distribuito dallo staff presidenziale, il Presidente Jokowi e la First Lady Iriana saranno presenti alla manifestazione di apertura che si terrà alle ore 10.30 in Cikalong Wetan, nella reggenza di Bandung occidentale.

Il progetto verrà a costare 70.000 miliardi di Rp. e verrà realizzato in collaborazione con la Cina, coprirà 142 chilometri da Jakarta a Bandung e dovrebbe essere completato entro il 2019.

Il treno ad alta velocità, che raggiungerà i 350 chilometri all'ora, potrà portare in soli 36 minuti i passeggeri da Jakarta a Bandung, il treno sarà successivamente integrato con i sistemi di trasporto di massa locali come il Mass Rapid Transit e il Light Rail Transit.

Dopo l'inaugurazione, Jokowi terrà una riunione di gabinetto, al Palazzo di Stato, per discutere il tema della prevenzione del terrorismo con il programma "deradicalization".
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Ambasciata italiana in Jakarta invita i connazionali ad usare la prudenza

Oggi ho ricevuto questa lettera dell'Ambasciata d'Italia in Indonesia e la voglio subito rendere pubblica, per fare in modo che tutti possano essere avvisati che la situazione di Jakarta, in questo momento, non è sicura.


L'ufficio consolare non fa mancare gli avvisi ai propri connazionali
Stato d'allerta in Jakarta dopo gli attentati terroristici
L'ufficio consolare ci scrive usando queste parole:

Gentili connazionali,
a seguito degli attentati terroristici avvenuti quest’oggi 14 gennaio 2016 a Jakarta, situazione che pare ancora non stabilizzata, invitiamo a tutelare la propria sicurezza fisica rimanendo possibilmente a casa o se già all’esterno, di rimanere in posti sicuri.

É fortemente sconsigliato circolare in zone affollate o sostare in centri commerciali o di pubblico assembramento, si raccomanda di seguire pedissequamente le direttive emanate dalle Autorità locali.

Per qualsiasi comunicazione, aiuto o informazione potete usare anche il cellulare di emergenza +62 (0)815 1811 344 o al numero dell’Ambasciata +62 (0)21-31937445.

Speriamo possa tornare presto la serenità e si possa continuare a vivere in tranquillità.
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