L'Indonesia sta per deportare 153 cittadini cinesi che sono stati arrestati per un presunto coinvolgimento in un una frode di milioni di dollari ai danni dello stato indonesiano.
153 cinesi stanno per essere deportati |
Le operazioni venivano gestite dall'estero per evitare l'individuazione da parte dei funzionari cinesi e si pensa che questi criminali abbiano incassato circa sei miliardi di rupia (450 milioni di dollari) dall'inizio delle operazioni a partire dalla fine del 2016.
Questi criminali, avevano diverse sedi in tutta l'Indonesia e contattavano le vittime fingendosi funzionari della polizia o della legge cinesi e promettevano di aiutarli a risolvere i loro casi legali in cambio di trasferimenti di denaro immediati.
La rete criminale aveva degli specialisti nel recupero delle informazioni sulle vittime e sviluppavano sistemi di comunicazione per contattarli.
Questi cinesi sono stati arrestati in Jakarta, in Surabaya e in un resort a Bali durante questo fine settimana e ora la polizia sta indagando su quanti cinesi siano riusciti ad entrare nell'arcipelago indonesiano senza un passaporto valido.
I criminali informatici hanno sfruttato i progressi tecnologici per operare dall'estero e si sono diffusi in tutto il Sud-Est asiatico in questi ultimi anni.