Consigli per chi ama viaggiare da solo

In questi anni, che mi trovo in Indonesia, sto scoprendo che tante persone amano esplorare le meraviglie e le varie culture del mondo e adorano viaggiare da soli, tuttavia viaggiare non significa per forza visitare terre lontane, a volte bastano pochi chilometri per cambiare le proprie aspettative, i comportamenti e i modelli di pensiero.


I viaggiatori hanno sempre pronto un nuovo viaggio e una nuova meta
Viaggiare da soli o in gruppo
Io oggi vi voglio parlare di chi ha il coraggio di partire da solo per incontrare, scoprire e vivere il viaggio che ha sempre desiderato e sognato.

Il denaro è importante
Monitorare le spese inutili, sentire pareri di persone diverse che vivono in quel luogo, non accontentarsi del parere delle guide turistiche, segnare i luoghi che si vogliono visitare su di una cartina; quanto più si spende, meno tempo si avrà per il viaggio, ottenendo in tal modo un minor numero di memorie.

La pazienza
Non si può essere felici se non si sperimenta la tristezza che a volte può durare più a lungo rispetto ai momenti di gioia e durante tali periodi, la pazienza ricopre un ruolo fondamentale.
È necessario non perdere subito la fiducia quando ci si imbatte in grandi sfide, alcune volte, si potrebbe ballare dalla gioia, ma in altri giorni, si potrebbe essere demoralizzati e quindi è importante allenare e gestire le emozioni, mentre si vive il viaggio da soli.

La paura diventa meno spaventosa
Il viaggio da soli molte volte porta a sorprese inattese e lo sforzo per capire l'ambiente ci toglie spesso tutte le energie inoltre la lingua in alcuni posti ci blocca, ma non bisogna mai farsi prendere dal panico e dalla paura, ma porsi verso la gente e i luoghi che si incontra con il sorriso e la voglia di capire e conoscere e far vedere anche se non piace che quello che stai vivendo in quel momento è fantastico.
Il tempo per le riflessioni ne avremo tanto quando ritorneremo a casa.

Ti senti solo
Tutti partiamo con l'idea che viaggiare vuol dire incontrare persone ed esplorare posti nuovi, ma non tutti quelli che incontrano te potrebbero essere del tuo stesso parere, bisogna partire sapendo stare da soli se poi arriva qualcuno e qualcosa di più, ben venga.

Trovare la felicità nelle piccole cose
Godetevi l'alba e il tramonto, tutti i paesaggi naturali che incontrerete, ascoltate le onde e imparate a guardare negli occhi le persone e a cogliere le loro emozioni e a ringraziare anche della più piccola e insignificante cosa che ci viene donata.

Dove andare?
I veri viaggiatori amano lo zaino sulle loro spalle e anche se in molti gli diranno che stanno sprecando tempo e denaro loro hanno già in testa un'altra meta, perchè il loro cuore e le loro gambe non amano stare fermi e il mondo li aspetta.
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Gli indonesiani e tutto il mondo sono indignati per questo attacco nella chiesa di Samarinda

Quando la figlia di due anni, Intan Olivia, ha chiesto il permesso di unirsi al cugino a giocare sotto il portico della Chiesa ecumenica, i genitori l'hanno lasciata andare senza nessun problema, ma non sapevano che di li a pochi minuti non l'avrebbero più rivista.


Atto terroristico condannato da tutto il mondo e tutti stanno con la chiesa di Samarinda
I parenti attorno alla piccola Intan Olivia
Intan Olivia è stata dichiarata morta alle 03:05 di lunedi 14 novembre a seguito delle gravi ustioni che ha subito il suo corpicino causate da una bomba fatta in casa gettata nel portico della chiesa da Juhanda un ex galeotto legato al movimento di Stato Islamico (IS).

I genitori avevano appena detto 'amen', concludendo la preghiera quando hanno sentito la bomba esplodere, si sono precipitati subito fuori per cercare di rendersi conto dell'accaduto e nel vedere la loro unica figlia martoriata hanno tentato di salvarla, senza poterci riuscire.

Altri tre bambini sono rimasti gravemente feriti dall'esplosione della bomba e sono tuttora ricoverati in un ospedale di Samarinda.

Tutti hanno reagito con indignazione condannando duramente questo attacco e una foto di Intan Olivia con lo zaino legato sulla schiena ha fatto il giro del mondo.

Il legislatore Budiman Sudjatmiko del Partito Democratico Indonesiano di Lotta (PDI-P) ha scritto sul suo Twitter gestire @budimandjatmiko che "Intan Olivia è la prova che in Indonesia, il terrorismo può uccidere persone molto vicine a noi. Uccidono con un cieco fanatismo ".

La più grande organizzazione musulmana del Paese Nahdlatul Ulama (NU) nel frattempo ha condannato l'attacco terroristico e lo ha etichettato come vero atto di blasfemia e ha invitato i musulmani del Paese a combattere questi atti terroristici.

Queste sono le parole rilasciate dal presidente di NU: "Quello che è successo a Samarinda è un vero e proprio atto di blasfemia dell'Islam, una vera bestemmia perché va contro l'insegnamento dell'Islam. Questa condotta frantuma l'immagine dell'Islam come religione di pace ".

Il rappresentare del presidente Joko "Jokowi" Widodo, Muhadjir Effendy, ministro dell'Istruzione e della cultura è volato subito a Samarinda per esprimere le condoglianze alla famiglia di Intan Olivia e ha detto: "A nome del governo e del Presidente, offriamo le nostre condoglianze profonde, condanniamo questo atto, non è assolutamente possibile fare delle vittime piccole ed innocenti, i bambini vogliono solo giocare in pace e ricevere amore da coloro che li circondano".

La polizia nazionale ha sentito 15 testimoni e almeno cinque persone sono state arrestate come presunti mandanti dell'attacco. 

Il maggior sospettato di aver lanciato la bomba è Juhanda, che vive in una moschea di Samarinda e ha imparato ad assemblare le bombe nella provincia di Aceh tra il 2009 e il 2011 nella sua casa sono stati sequestrati: un computer portatile, un cellulare e diversi documenti.
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La principessa della Thailandia ha visitato il tempio buddista di Borobudur

Sua Altezza Reale la Principessa Maha Chakri Sirindhorn ha visitato il tempio di Borobudur a Magelang, Java centrale, per guardare i bassorilievi della vita di Buddha, dalla nascita fino all'illuminazione.


La Principessa ha detto che a gennaio torna per una preghiera per il suo padre defunto
La principessa Thailandese con il suo staff
L'entourage della principessa della Thailandia è arrivato al tempio Giovedi 10 novembre alle 13.30, entrando dal lato ovest ossia l'ingresso riservato agli ospiti di stato.

Gli addetti alla sicurezza, provenienti dall'Indonesia e dalla Thailandia, hanno pensato ad accompagnare e vigilare sulla principessa e ai media non è stato dato il permesso di avvicinarsi alla principessa per il colloquio.

Mura Aristina, un membro dello staff per la conservazione del tempio di Borobudur, ha detto che per Maha Chakri Sirindhorn era la terza visita e in precedenza c'era stata nel 1986 e nel 1989.

La principessa Maha Chakri Sirindhorn è stato colpita dalla gestione di Borobudur e dalla conservazione del tempio, ma ha chiesto il motivo per cui la statua del Kunto Bimo è ormai off limits.

La risposta è stata che si vuole proteggere la statua dai visitatori e la principessa ha accettato la spiegazione e ha deciso di non accendere la candela per evitare di danneggiare il tempio.

La principessa Maha Chakri Sirindhorn ha trascorso circa due ore nel tempio, facendo foto e leggendo la biografia di Buddha sui rilievi.

Tornerà a Borobudur nel gennaio del 2017 per pregare per il suo defunto padre, il re Bhumibol Adulyadej, la principessa Maha Chakri Sirindhorn è il terzo figlio del re Bhumibol e della regina Sirikit.
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Tensione alta tra polizia e manifestanti a Jakarta

Un breve incontro tra i funzionari governativi e i rappresentanti dei manifestanti è stato fatto nel pomeriggio, ma si è concluso con un nulla perchè i dimostranti hanno insistito nel voler incontrare il presidente Joko "Jokowi" Widodo in persona per esprimere le loro richieste.


Ahok è accusato di blasfemia e la gente è scesa per le strade a manifestare
Manifestazione contro Ahok
Verso le 15:30 il coordinamento politico, giuridico e gli affari di sicurezza del Ministro Wiranto hanno invitato alcuni dei leader della manifestazione, tra cui Bachtiar Nasir, a entrare nel palazzo governativo per trovare una soluzione pacifica a questa diatriba di piazza.

Questo incontro, tuttavia, si è concluso alcuni minuti più tardi con la delusione dipinta sui volti dei leader della manifestazione che non hanno potuto incontrare il presidente Jokowi di persona.

La manifestazione, ha preso il via questo pomeriggio e sono in piazza e nelle strade di Jakarta più di 100.000 persone provenienti da più organizzazioni islamiche per chiedere l'azione penale verso il sindaco della capitale Basuki "Ahok" per presunta blasfemia.

Ahok, cristiano, di origine cinese, si trova a fare i conti con un paese a maggioranza musulmana e ha suscitato clamore tra i gruppi e le comunità islamiche, dopo aver fatto un commento sui versi del Corano, durante la sua visita a Thousand Islands a fine settembre.

La polizia ha ricevuto parecchie denunce contro Ahok che rischia di perdere la sua candidatura tanto che molte personalità musulmane accusano le forze dell'ordine di proteggere Ahok in quanto prima era stato vice governatore di Jakarta e ora ha sostituito il presidente Jokowi dopo che quest'ultimo ha vinto le elezioni presidenziali nel 2014.

Il presidente Jokowi ha lasciato oggi il Palazzo governativo per recarsi all'aeroporto Soekarno-Hatta International in Tangerang e in molti pensano che l'abbia fatto per anticipare le tensioni di sicurezza, ma da Palazzo rispondono che il presidente doveva fare questa visita di lavoro.

La polizia aveva dato il permesso ai manifestanti fino alle ore 18:00 ma per ora la gente continua a manifestare e ha iniziato a lanciare pietre e bottiglie contro le forze dell'ordine stanno rispondendo con i gas lacrimogeni.

La tensione continua se ci saranno novità vi terremo aggiornati.
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Preparatevi: Giugno 2017 mostra di Harry Potter a Singapore

Preparatevi alla mostra di Harry Potter che si terrà presso il Museo filatelico di Singapore nel giugno del 2017 e sarà presente la grande collezione di francobolli, bacchette magiche e oggetti che si trovano nei film e nei romanzi fantasy, in sette volumi, ideati dalla scrittrice J. K. Rowling all'inizio degli anni novanta.


Tanti collezionisti stanno aiutando a preparare questa mostra che sta diventando evento potteriano
Alcuni oggetti presenti alla mostra di Harry Potter
La mostra sarà caratterizzato da una vasta collezione di francobolli di Harry Potter di tutto il mondo, infatti saranno presenti pezzi unici stampati a Singapore, Taiwan, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti.

Sarà presente anche una selezione di spezzoni dei film e delle collezioni in prestito da collezionisti locali con dischi, edizioni in DVD e tanti oggetti cari agli amanti del personaggio di Harry Potter.

Si potranno anche scattare foto con fondali preparati con le scene tratte dai film di Harry Potter, come il viaggio in treno per Hogwarts e la possibilità di "volare" su un manico di scopa come un giocatore di Quidditch.

I bambini potranno giocare nelle mostre interattive multimediali progettate dagli studenti della Scuola di Interactive Digital Media della Nanyang Polytechnic, si potrà infatti agitare una bacchetta per vedere che magia avviene su uno schermo e inoltre si potrà provare sul display con un timbro sensibile al calore.

Ms Tresnawati Prihadi, direttore generale della SPM, ha dichiarato che questa mostra merita un grande grazie da parte di tutti gli amanti di Harry Potter alla filatelia e a tutta la comunità di Singapore che sta contribuendo a rendere questa esperienza davvero unica.

La saga dei libri di Harry Potter, ha venduto oltre 450 milioni di copie fino ad oggi ed è stata messa in commercio dal 1997 al 2007, generando una serie di film, giochi di ruolo e persino parchi a tema.

La Pottermania si è riaccesa, guai a perdere questo grande evento, quindi chi ama Harry Potter si tenga libero per giugno 2017.
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Romania: Trascorrono la notte di Halloween, nella bara, al castello di Dracula

Un fratello e una sorella canadesi hanno passato la notte di Halloween dormendo nelle bare, foderate di velluto rosso, nel castello della Transilvania che ha ispirato la leggenda di Dracula.


dormono nel castello di Dracula avendo vinto un concorso
Due fratelli canadesi dormono nella bara
Questa è la prima volta in 70 anni che qualcuno abbia voluto passare la notte nella fortezza gotica della Transilvania.

I due fratelli hanno battuto altre 88.000 persone che avevano partecipato al concorso, indetto da Airbnb, che metteva in palio la possibilità di cenare e dormire al castello di Dracula in Romania.

Tami Varma e suo fratello Robin, sono i nipoti di Devendra P. Varma che è uno studioso dei racconti gotici inglesi ed esperto della tradizione dei vampiri e aveva visitato il castello nel 1971.

Durante il concorso la domanda è stata questa: "Che cosa vorresti dire a Dracula qualora lo incontrassi" e che ha risposto di Tami Varma è stata: "Facciamo qualsiasi cosa pur di rimanere ospiti del vampiro".

La coppia è arrivata con una diligenza, trainata da due cavalli neri e appena Tami è scesa ha subito detto: "Questo è per me il giorno più bello della vita" mentre il fratello sembrava imbarazzato e ha parlato poco.

Sono stati accolti all'interno del castello da Dacre Stoker, il pronipote di Bram Stoker e custode della leggenda di Dracula che ha ripetuto le parole usate dal conte Dracula: "Benvenuti a casa mia! Entrate liberamente e qui sentitevi a casa vostra, sarete al sicuro".

La cena ha seguito il copione descritto nel romanzo del 1897 con un tavolo a lume di candela e pollo alla paprika con formaggio affumicato, frutta e bottiglie di prugna e brandy di ribes nero.

Non è dato a noi a sapere se il Conte Dracula ha fatto la sua apparizione durante la notte rimane il segreto dei due fratelli che nella notte di Hallowen hanno dormito nel castello di Bran.
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