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Tanti atleti di canottaggio stanno partecipando al Festival Pacu Jalur nelle isole di Riau

Sono presenti a questo evento 193 squadre con circa 12.000 persone che stanno partecipando al round a eliminazione del Pacu Jalur Festival, una competizione di canottaggio che si tiene a Tepian Narosa Teluk Kuantan, a Kuantan Regency nelle isole di Riau.


Gara di canottaggio a Riau nel Festival Pacu Jalur
Il round di eliminazione si è svolto il primo giorno del festival il 23 agosto e questo evento finisce il 26 agosto.

La cerimonia di apertura dell'evento si è svolta a Limuna Field, a 50 metri dall'arena Pacu Jalur ed è stata presieduta dal governatore di Riau, Arsyadjuliandi Rachman.

Tutti gli atleti stanno gareggiando per poter vincere questa competizione e portare a casa il premio finale di 65 milioni di upie (US $ 4,867).

Le 193 squadre rappresentano i 15 distretti di tutta la provincia di Riau e questa gara adotta il sistema di knockout, il che significa che le squadre chee perdono e vengono eliminate non possono competere nuovamente.

L'anno scorso l'evento ha attirato circa 350.000 visitatori e quest'anno si aspettano fino a 500.000 visitatori.

La tradizione del Festival di Pacu Jalur nelle isole di Riau ha una lunga storia che va avanti da parecchi anni e il fiume Kuantan di Batang, che si trova tra la parte a monte del distretto di Hulu Kuantan e la parte a valle del quartiere di Cerenti che ospita questa gara di canottaggio è stato utilizzato come linea di trasporto fin dal 17° secolo.
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Hong Kong alle prese con un grande tifone

Un tifone potente si è abbattuto su Hong Kong, costringendo gli uffici e le scuole a chiudere e diverse strade sono state allagate e finestre frantumate con più di 450 voli annullati.


Tanti sono stati danni che ha provocato il tifone Hato a Hong Kong
Tre morti sono stati fatti dal tifone Hato
Il tifone soprannominato Hato è arrivato a 60 chilometri dal centro di Hong Kong e solo un pilota coraggioso è riuscito ad atterrare all'aeroporto internazionale di Hong Kong.

I venti stanno viaggiando dagli 80 km/h ai 113 km/h e l'unico volo che è riuscito ad atterrare è stato quello della KLM 887 proveniente da Amsterdam che ha fatto sbarcare i passeggeri alle 10.33, poco prima che il tifone scatenasse la sua furia.

Il tifone ha provocato danni all'aeroporto e a mezzogiorno il tifone Hato ha raggiunto la velocità massima con venti che viaggiavano a 126 km/h, con raffiche fino a 207 km/h su alcune isole vicine.


Immediatamente è stato dato l'avviso di chiudere tutte le imprese, gli uffici governativi, le scuole, i negozi e il mercato azionario e sospendere qualsiasi commercio.

Le strade del centro finanziario asiatico di Hong Kong risultavano tutte silenziose e gli operatori dei traghetti hanno interrotto i servizi di trasporto e le rotte verso il vicino centro d'azione cinese di Macao e le città del delta.

Il tifone Hato ha sradicato alberi, ha rotto le finestre di diversi grattacieli e ha divelto il manto stradale.

Il segnale No.10 è stato dato solo 14 volte dal 1946 e l'ultima volta risale al tifone Vicente nel 2012.

Le strade e i vicoli di molti villaggi, nelle aree vicine al mare, sono state sommerse da onde che si sono infrante a terra e diverse televisioni hanno filmato tutto questo.

Il tifone Hato correva a sud di Hong Kong e in alcune province della Cina migliaia di persone sono state evacuate prima dell'arrivo della tempesta.

I servizi ferroviari sono stati annullati, le barche da pesca sono tornate al porto e più di 4000 pescatori con le loro famiglie sono arrivati ​​a terra.

Le onde del mare hanno raggiunto i 10 metri nel Mar Cinese Meridionale.

Per ora si segnala che tre uomini di 30, 45 e 62 anni hanno perso la vita e altre due persone sono state messe nell'elenco delle persone scomparse.
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I 10 posti meravigliosi per fare diving in Asia

Per gli amanti dello snorkeling e del diving vogliamo fare una raccolta dei 10 siti più belli, in Asia, dove fare le immersioni e che noi consideriamo i paradisi dei subacquei.


In Indonesia sono centinaia i psoti per i subacquei
L'isola di Labobo nelle Banggai, Central Sulawesi
Quattro su dieci, di queste località, si trovano in Indonesia e vale a dire Derawan nell'East Kalimantan, Raja Ampat in Papua occidentale, l' Isola di Komodo a East Nusa Tenggara e Tulamben in Bali.

Gli altri sei posti sono Sipadan in Malesia, le Isole Similan in Thailandia, Mergui in Myanmar, le isole Andamane in India, le Isole Kerama in Giappone e Tubbataha Reef Marine National Park nelle Filippine.

Al di fuori della punta nord-occidentale della provincia occidentale di Papua, in Indonesia, le isole di Raja Ampat hanno la più alta diversità registrata di pesci e coralli esistenti sulla Terra con 537 specie di coralli e 1.074 specie di pesci.

A tutte queste mete si possono anche aggiungere altre importanti destinazioni: Wakatobi nel South East Sulawesi, le isole Banggai nel Central Sulawesi, Morotai nel North Maluku, Maluku Banda, Bunaken, Lembeh, Bangka e Gangga nel Nord Sulawesi, Gili a Lombok, Karimunjawa in Central Java, Anambas nelle Isole Riau, Mandeh in West Sumatra, Belitung in Bangka Belitung, Tanjung Lesung a Banten ma questo elenco potrebbe ancora continuare.

Sono centinaia i punti di immersione in tutta l'Indonesia e la gente è fiduciosa che il turismo subacqueo possa continuare ad esserci per apprezzare e visitare questi incantevoli luoghi e a postare le innumerevoli meraviglie che i fondali dell'Asia ci regalano ogni giorno e ogni attimo.

Vi segnalo questo sito se volete vedere diversi posti dell'Indonesia basta cliccare qui
oppure potete contattarmi personalmente all'indirizzo email viaggiinindonesia@gmail.com se poi volete una macchina con l'autista per gustarvi e vedere i posti più belli del Sulawesi dove io vivo già da parecchi anni siete i benvenuti.
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I turisti cercano, nel loro viaggio in Indonesia, posti genuini e selvaggi

Parecchie agenzie di viaggio stanno cercando di integrare la cultura indonesiana più autentica e la vita delle persone locali nei viaggi di vacanza che propongono ai turisti.


Prima era un turismo di confort ora si cercano i luoghi vergini e selvaggi
Le isole delle Banggai, paradiso per pochi
Molte persone si stanno accorgendo che ci sono parecchie mete interessanti e non conosciute, al di là delle regioni meridionali di Bali, come Kuta, Legian e Seminyak che restano dei posti ben curati e atrezzati per fare turismo di massa.

In passato i turisti si accontentavano di un albergo o di un resort e raramente sperimentavano nulla al di fuori delle zone turistiche, ma questo era dovuto alla mancanza di conoscenza della zona, ma ora il turista non chiede solo il comfort, ma conoscere i paradisi naturali inesplorati e isole selvagge.

Il Sulawesi o Celbes per parecchi anni è stato dimenticato, ma ora in tanti si stanno accorgendo che qui si trovano i fondali più belli del mondo e allora pian piano inizia la corsa, ma non sempre trovano il confort che si trova in altre mete, perchè non si è stati preparati a fare turismo.

Avventure, immersioni, vulcani e isole che ti lasciano a bocca aperta questa è l'Indonesia che tanti si aspettano e stanno cercando.

Un piccolo consiglio: vivetela nella sua spontaneità, non facciamola diventare piena di confort, ma lasciamogli quel pizzico di selvaggio e genuino che non guasta.

Buona Indonesia a tutti e vi aspetto a trovarci, non ve ne pentirete, noi da sempre giriamo tra la gente e nei posti che solo in pochi vi fanno vedere.
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Salvati alcuni squali balena nelle isole delle Molucche

I funzionari degli Affari marittimi e della pesca del Ministero e gli ambientalisti hanno salvato alcuni squali balena che erano rimasti intrappolati in una gabbia galleggiante, messa da bracconieri, nelle isole delle Molucche.


La polizia sta cercando i bracconieri che  hanno messo le gabbie nelle isole delle Molucche
Gli squali balena salvati in Indonesia
Queste gabbie erano state messe da un uomo d'affari di Singapore, che poi voleva venderli al mercato ittico della Cina.

Il Ministro Susi PUDJIASTUTI ha fatto sapere che gli squali balena sono stati immediatamente rilasciati in mare aperto in quanto questi mammiferi sono protetti e in via d'estinzione.

L'operazione di salvataggio è stata condotta congiuntamente dai funzionari del ministero e dagli attivisti di Wildlife Conservation Society (WCS), il caso ora è passato al dipartimento di polizia che dovrà prendere provvedimenti in quanto vi è una legge sulla pesca e chiunque venga sorpreso a maltrattare gli animali protetti rischia fino a sei anni di reclusione e una multa di Rp 1,5 miliardi (US $ 110.000).

Il Wildlife Conservation Society ha riportato 22 casi di crimini di fauna marina dal 2014 fino ad oggi e ha detto che questi grossi animali continuano a diminuire a causa del bracconaggio selvaggio fatto nell'oceano indonesiano.
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