Visualizzazione post con etichetta cancro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cancro. Mostra tutti i post

Lutto nel mondo del calcio: ci ha lasciato Johan Cruijff

La leggenda del calcio olandese, Johan Cruijff ci ha lasciato, ha avuto sempre tanto successo e ha lasciato un patrimonio indelebile per lo sport, ma il cancro ha vinto la sua partita della vita.



Ha combattuto contro il cancro, ma alla fine ha perso
Johan Cruijff, la leggenda del calcio
Johan Crujiff è morto all'età di 68 anni, l'ex giocatore della nazionale olandese, l'icona sia del Barcellona che dell'Ajax, ha passato gli ultimi mesi a combattere la battaglia contro il cancro.

La dichiarazione della sua morte è stata diffusa dal sul suo sito ufficiale che ha confermato la sua scomparsa con queste parole:
"Il 24 Marzo 2016 Johan Cruijff (68) è morto pacificamente a Barcellona, ​​circondato dalla sua famiglia dopo una lunga battaglia combattuta contro il cancro con grande dolore e tristezza vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia durante il questo momento di dolore".

Johan Cruijff è considerato da molti uno dei migliori giocatori della storia del calcio e da alcuni il migliore in assoluto, tanto che dal giornalista Gianni Brera l'aveva soprannominato il Pelè bianco, ha aiutato il suo paese a raggiungere la finale di Coppa del Mondo nel 1974, ha vinto tre Coppe dei Campioni consecutive come giocatore dell'Ajax ed ha iniziato a parlare del cancro nel mese di ottobre.

Nel mese di febbraio il tre volte Pallone d'Oro ha dichiarato di essere malato dicendo a tutti:
"In questo momento ho la sensazione di perdere 2-0, nel primo tempo, in una partita che non è ancora finito. "
Leggi tutto...

Riposa in Pace David Bowie, maestro di stile e star della musica

David Bowie è morto a 69 anni, la conferma ufficiale della morte del musicista inglese, il cui vero nome era David Jones, è stata confermato sull'account di Twitter del figlio Duncan Jones e subito su tutti i social media hanno iniziato a mettere foto, commenti e le sue straordinarie performance musicali.


Tutti i social media stanno iniziando a parlare di lui
Ci lascia il grande musicista David Bowie
Il leggendario musicista, è morto dopo una lunga battaglia durata 18 mesi contro il cancro e alla fine ha dovuto cedere alla sconfitta.

La notizia ufficiale della sua morta era racchiusa in queste tristi parole:
"David Bowie è morto pacificamente, circondato dalla sua famiglia, dopo una battaglia coraggiosa durata 18 mesi, contro il cancro; mentre molti di voi condivideranno con noi questa perdita, noi vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia durante questo momento di dolore".

David Bowie è stato una star e un'icona di stile e tutti lo ricorderanno e in qualche modo hanno seguito i suoi numerosi cambi di look e di musica, nei suoi 50 anni ai vertici delle classifiche musicali e dello spettacolo.

Lo ricorderemo sempre con grande affetto e non dimenticheremo le sue canzoni e la capacità di parlare con tutte le generazioni, grazie al suo carattere molto gioviale e al suo look sempre avanti nel tempo, capace di farsi seguire da tutti, grazie al suo talento musicale e al suo inconfondibile stile.
Leggi tutto...

Se vedete comparire qualche ciste sulle vostre gengive, non sottovalutatele!

A volte si formano dei grumi intorno alle gengive e sono spesso trascurati, perché vengono considerati come dei semplici gonfiori o delle infiammazioni insolite.


Rivolgetevi ad un dentista specializzato, appena vedete qualcosa di insolito nella vostra bocca
Attenzione anche alle vostre gengive
Tuttavia, non bisogna sottovalutate l'aspetto dei grumi infatti possono essere cronice e nascondere i segni di una malattia più grave.

Kiki 19 anni, non si aspettava di soffrire di cancro già in giovane età, infatti alla fine del 2009 il suo dentista gli aveva trovato una ciste sulla gengiva sinistra e aveva detto che bisognava controllarla meglio.

Tuttavia Kiki non si sentiva male e poteva mangiare normalmente, ma il dentista si era preoccupato prescivendogli una lastra per capire meglio l'entità della ciste.

I genitori avevano cercato un secondo parere rivolgendosi ad un altro ospedale e sottoponendo la ciste ad una biopsia il cui esito non aveva destato nessuna preoccupazione.

La scelta della famiglia fu quella comunque di un intervento chirurgico in un ospedale nel South Jakarta per rimuovere definitivamente quel grumo.

Purtroppo dopo l'operazione la scoperta fu terrorizzante, il nodulo che gli era stato tolto era un tumore che risponedeva al nome di osteosarcoma o cancro alle ossa.

Questo tumore fu fatto esaminare a Singapore, a Boston e negli Stati Uniti d'America e il risultato era totalmente diverso dalla biopsia, Kiki soffriva di kondrosarkoma o meglio conosciuto come il cancro del tessuto osseo.

Alla mamma che viveva in Nusa Dua, Bali, avevano spiegato che il Kondrosarkoma è un tipo di tumore maligno del tessuto osseo della cartilagine e questi tumori solitamente crescono nel midollo o sulla sua superficie.

Questo tipo di tumore si manifesta a qualsiasi età, ma è più comune nelle persone di età superiore ai 40 anni e tra i vari tipi di tumori ossei, kondrosarkoma colpisce il 30 percento dei casi.

La mamma dopo questa terribile scoperta ha iniziato a promuovere la prevenzione del cancro nelle scuole e a raccomandare a tutti i ragazzi di non sottovalutare nessun piccolo sintomo, nemmeno un piccolo gonfiore delle proprie gengive.
Leggi tutto...

Giornata mondiale della lotta contro il cancro, dai che ce la possiamo fare!

Una donna di 45 anni con il cancro al collo dell'utero si è rivolta ai guaritori alternativi, perché aveva paura dei medici e non poteva permettersi le cure ospedaliere.


Il cancro va debellato e quindi il governo deve impegnarsi a sensibilizzare la prevenzione
4 Febbraio giornata mondiale di lotta contro il cancro
Tuttavia, dopo mesi di assunzione di farmaci alternativi e senza mostrare alcun progresso e dopo aver speso una fortuna, ha deciso di rivolgersi ad un medico con il suo cancro ormai in uno stadio avanzato.

Il trattamento del cancro in uno stadio avanzato è comune in Indonesia e oggi 4 febbraio, nella giornata mondiale della lotta contro il cancro ci vengono ricordati i quattro pilastri che servono come prevenzione del cancro: stile di vita sano, diagnosi precoce, parità di trattamento per tutti e puntare alla qualità della vita.

I dati mondiali ci hanno rivelato che si sono 15 milioni di nuovi casi e 8,2 milioni di morti per il cancro nel 2014, e ha scoperto che quasi 3,5 per 1.000 cittadini di età superiore ai 45 anni, i medici hanno diagnosticato un cancro.

Il primo pilastro della campagna di quest'anno contro il cancro riguarda il diritto di scegliere una vita sana, dato che in questo modo si riduce drasticamente il rischio del tumore, uno stile di vita sano è la chiave per raggiungere l'obiettivo globale di ridurre le morti premature per cancro del 25 per cento entro il 2025.

Una vita sana può assumere la forma di smettere di fumare, ridurre il consumo di alcol, l'adozione di una dieta più sana e aumentarendo l'attività fisica e almeno la metà dei tumori più comuni può essere prevenuta attraverso una vita sana.

Il governo deve sostenere una vita sana mettendo a disposizione parchi e comode piste da jogging e aumentare le accise per le sigaretta, i fast food, l'alcol e le bevande gassate e le scuole dovrebbero fornire una caffetteria che vende solo i pasti sani, e rendere obbligatoria l'attività fisica come parte del curriculum scolastico.

Gli Uffici e le ditte devono fornire ambienti senza fumo.

La campagna vita sana richiede che il governo inizi a cambiare il suo paradigma dall'attenzione al curativo, all' approccio preventivo e il vero vantaggio finanziario di spostare questa mentalità è la drastica diminuzione dei budget di salute.

Investire nella prevenzione del cancro può costare ai vari paesi del mondo circa 2 miliardi di dollari l'anno, rispetto ai 458 miliardi dollari che si spendono per il trattamento del cancro curativo.

Il secondo pilastro è garantire la disponibilità e l'accesso ai programmi di diagnosi precoce del cancro.

I pazienti arrivano ai medici quando sono già in fase avanzata, ma abbiamo bisogno di un solo screening per le donne di età compresa tra 30 e 40 per ridurre il loro rischio di vita e quindi andrebbe fatto uno sreening generale a livello nazionale per poter aiutare le persone ad arrivare in tempo.

Il cancro al seno e il cancro al collo dell'utero sono i due tipi di cancro più importanti in Indonesia e colpiscono le donne in età produttiva e la maggior parte delle donne scoprono la loro malattia molto tardi per questo bisogna che i dottori prescrivano regolari esami clinici al seno, in grado di rilevare il cancro al seno, mentre una procedura visiva acetico (IVA) in grado di identificare il cancro cervicale e tali procedure possono essere effettuate presso i centri di salute della comunità o Pus- kesmas.

La buona notizia è che sia CBE e IVA sono inclusi nel programma di assicurazione sanitaria nazionale (JKN), in modo che siano teoricamente accessibile ovunque in Indonesia, purtroppo, la copertura di questi programmi rimane bassa, da 36,7 milioni di donne indonesiane di età compresa tra i 30 e e i 50, con il rischio di cancro, solo 1,75 per cento è coperto dal programma di individuazione precoce del cancro.

Il terzo pilastro prevede l'eguale diritto di accedere al trattamento del cancro efficace per tutti.

Divari di reddito possono portare gli individui a rinviare l'assistenza sanitaria, quindi i leader locali dovrebbero informare le persone che il trattamento del cancro è coperto dal JKN, ma molti indonesiani non sono ancora registrati a questo programma.

Secondo l'Health Survey 2014, circa il 50 per cento degli indonesiani non hanno un'assicurazione sanitaria ci sono anche molti casi di malati di cancro registrati nel sistema JKN, ma che non riescono ad andare in ospedale perché non possono permettersi il trasporto, la soluzione è quella di fornire un oncologo in ogni ospedale pubblico in tutte le reggenze e municipalità di tutto il paese.

Il pilastro finale richiede la nostra comprensione e la risposta alla grave impatto del tumore sulla stato emotivo, mentale e fisico dei pazienti.

Essa ci permetterà di ottimizzare la qualità della vita non solo dei pazienti, ma anche delle loro famiglie.

I malati di cancro possono soffrire di angoscia e possono anche avere problemi mentali, gli operatori sanitari devono essere dotati di capacità di comunicazione per gestire lo stress emotivo di fronte a pazienti affetti da cancro.

I medici possono utilizzare i media per sensibilizzare l'opinione pubblica circa l'impatto del cancro sia sul benessere emotivo e fisico.

Nella Giornata mondiale di lotta contro il cancro non vogliamo che diventi una routine, ma dobbiamo impegnarci tutti e non solo a parole a portare avanti i programmi che sono stati elencati sopra.
Leggi tutto...

Prevenire il cancro bevendo del buon caffè

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of National Cancer Institute, il caffè può ridurre il rischio di sviluppare il tumore della pelle chiamato melanoma.


Un gruppo di ricercatori ha scoperto che chi beve caffè ha meno rischi di avere il melanoma
Il caffè fa bene per prevenire il melanoma
Secondo i ricercatori statunitensi che hanno fatto questa ricerca, il contenuto di caffeina presente nel caffè può ridurre i danni alle cellule della pelle causati dall'esposizione ai raggi ultravioletti del sole.

Loro fanno sapere che due o più tazze di caffè al giorno possono ridurre di circa il 20 per cento il rischio di melanoma maligno e Loftfield Rikka, studente alla Yale University School of Public Health ha avvalorato tutto questo nella sua tesi di laurea.

Il melanoma è una malattia della pelle che può causare la morte, nel mondo il melanoma è il quinto tumore più comune, la ricerca è stata condotta inviando questionari ai 3,5 milioni di persone che vivono in California, Florida, Louisiana, New Jersey, North Carolina, e la Pennsylvania, così come due città, Atlanta e Detroit.

Le persone sono state invitate a compilare la loro dieta quotidiana, che poi è stata studiata per molti anni e i partecipanti sono stati invitati a riferire quanto era il loro consumo di caffè e di altri fattori che possono influenzare il rischio di cancro, come il consumo di alcol e la loro massa corporea.

Il risultato è stato sbalorditivo, i ricercatori hanno scoperto che le persone che bevono il caffè ogni giorno hanno meno rischi di sviluppare il melanoma, rispetto a coloro che non bevono caffè.

Quindi non ci resta che farci qualche tazza di quello nero e come diceva un noto messaggio promozionale, il caffè più lo mandi giù e più ti tira su.
Leggi tutto...

Attenzione ai nei che compaiono sula pelle, possono essere molto pericolosi

Una giovane donna ha visto comparire un segno marrone sul braccio, simile a del cioccolato fuso e ha cercato di pulire questa macchia marrone credendo che fossero i resti di una barretta di cioccolato che aveva mangiato. 


Cancro della pelle
Naatsha Mash 26 anni vive a Watford e dopo aver capito che non era una macchia di cioccolato, ma un neo ha prenotato subito una visita medica ed era stata rassicurata, che il neo in questione non poteva crearle problemi, ma visto che la macchia tendeva ad allargarsi, la ragazza ha consultato un altro medico che le ha diagnosticata un melanoma ossia la forma più letale del cancro della pelle.

Leggi tutto...

La partita contro il cancro si gioca anche nel campo di football

Le Cheerleaders dei New England Patriots hanno portato fino alle lacrime un giocatore della squadra avversaria quando hanno reso omaggio, indossando la maglia degli avversari, alla sua giovane figlia che sta combattendo la dura battaglia contro il cancro. 


Devon con la figlia Leah
Devon 25 anni, giocatore difensivo molto roccioso, gioca nei Cincinnati Bengals e alla figlia Leah hanno diagnosticato nel mese di giugno un cancro con il cinquanta per cento di possibilità di salvarsi, e le Cheerleaders dei New England Patriots hanno mostrato il loro sostegno quando hanno giocato domenica la partita contro i Cincinnati Bengals, questo gesto fa onore allo sport e serve a tutti coloro che vivono le partite solo con rabbie, violenza e risentimento, qui ha vinto il buon senso e la fratellanza. 

Leggi tutto...