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Un F-16 greco si schianta durante un'esercitazione della NATO, 10 morti

Dieci persone hanno perso la vita dopo che un aereo militare greco jet F-16 si è schiantato in una base di Los Llanos nel sud-est della Spagna.


IL pilota greco di un jet F-16 ha perso il controllo e si è schiantato per ora ci sono 10 morti e 26 feriti
In Spagna un F-16 greco si schianta durante un'esercitazione
Un funzionario della Difesa spagnola ha dato la notizia dicendo che su quel volo c'erano otto persone che facevano parte del corpo aereonautico militare francese e due erano i piloti greci.

Il jet F-16 si è schiantato nella fase di decollo, colpendo altri aerei a terra, durante un'esercitazione NATO, 21 persone sono rimaste ferite e tra questi un francese e un italiano he sono in prognosi riservata e ricoverati nell'ospedale militare.

Il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg si è detto "profondamente addolorato" per l'incidente: "questa è una tragedia che colpisce tutta la famiglia della NATO ed esprimo le mie più sentite condoglianze ai cari e alle nazioni di coloro che hanno perso la vita e mi auguro una pronta guarigione di tutti i militari feriti".

L'aereo stava prendendo parte ad un'esercitazione nel quadro del programma Leadership Tattica della NATO, che mira a migliorare la cooperazione multinazionale in operazioni di volo, il corso di formazione di volo della NATO alla base spagnola si componeva di 750 partecipanti, tra cui piloti, personale di terra e di altre forme di sostegno e provenivano da nove paesi: Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio, Danimarca e Grecia.

Il programma doveva durare quattro settimane, dal 19 gennaio al 13 febbraio con la formazione specifica per preparare i piloti per missioni tattiche, tra cui le missioni notturne, ora siamo in attesa di sapere gli sviluppi di questa tragedia e il corso è stato subito sospeso.
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Ancora un passo prima di avere un pilota indonesiano in F1

Solo un altro passo per il pilota indonesiano, Sean Gelael, nato il 1 novembre del 1996 in Jakarta per passare alla Formula Uno, pertanto, il giovane ha chiesto il sostegno del popolo indonesiano per poter fare questo salto di qualità.


Tutti lo definiscono una promessa ora vedremo se la sua grinta lo porta in F1
Sean Gelael giovane promessa, ora gareggia in FR 3.5
Nella stagione agonistica 2015, Sean Gelael vivrà il debutto nella Formula Renault 3.5 e questo evento segna per lui l'ultimo passo prima di salire tra i grandi piloti della F1.

Parlando tramite i giornali e la televisione il giovane pilota indonesiano ha detto di avere bisogno dell'appoggio di tutti e precedentemente si è fatto valere gareggiando in F3 per due stagioni.

La principale differenza tra F3 e FR 3.5 è proprio la macchina da corsa che nella FR 3.5 hanno più potenza e un corpo leggermente più grande.

Il giovane diciottenne entra nella FR 3.5, 2015 con altre tre nuove promesse: Egor Orudzhev Sean, Nyck de Vries, e Aurelien Panis e il Campionato del Mondo di Formula Renault 3.5 si terrà in Europa e se Sean Gelael saprà farsi valere, non sarà difficile il suo debutto tra i grandi piloti della Formula Uno.

La FR 3.5 ha dato i natali a molti campioni che in seguito sono saliti sui bolidi della Formula Uno come Fernando Alonso, Robert Kubica, Sebastian Vettel, e Ricardo Zonta.
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5 cose da sapere quando si prende un aereo in Asia

Un Airbus della compagnia AirAsia con 162 persone a bordo è precipitato nelle acque di Kalimantan ed era diretto a Singapore e sono tornate alla mente cinque cose che la gente deve sapere quando prende un aereo in queste zone.


Gli incidenti aerei aumentano e manca una formazione e un salario adeguato per chi fa questo lavoro
La sicurezza per chi fa un viaggio
1. Poiché le economie dei paesi del Sud-Est asiatico continuano a crescere, sempre più persone hanno i mezzi finanziari e la voglia di viaggiare per affari o per piacere, ma le compagnie aeree stanno lottando per garantire che i loro standard di formazione e di sicurezza possano tenere il passo con le tante richieste di volo.

2. Ci sono circa 1.600 aeromobili che operano nel Sudest asiatico ed è l'unica zona al mondo con il maggior numero di aeromobili e questo dice che continuerà a crescere la domanda per fare viaggi.

3. Il Sudest asiatico rappresenta il 31 per cento del traffico aereo di passeggeri globale, secondo l'International Air Transport Association e nel giro di due decenni, tale cifra si prevede possa salire al 42 per cento e le varie compagnie aeree in Asia prevedono di aggiungere un extra di 1,8 miliardi di passeggeri annui per una dimensione complessiva di mercato di 2,9 miliardi.

4. L'Asia non ha programmi di formazione sufficiente per produrre tutti i piloti di cui ha bisogno, dice David Greenberg, ex dirigente di Delta Air Lines e dice che una carenza globale di piloti ha spinto le compagnie a prendere comandanti scartati in Medio Oriente, negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e in Europa per colmare il divario e i progetti Boeing dell'Asia-Pacifico dovranno portare 216.000 nuovi piloti nei prossimi 20 anni, la maggior parte di qualsiasi altra regione del mondo.

5. I Salari per i piloti e i tecnici nel sud-est asiatico non sono aumentati abbastanza velocemente per compensare il costo della formazione e questo scoraggia le persone a voler intraprendere la carriera aeronautica, la carenza di personale qualificato significa che ci sono meno lavoratori che sanno destreggiarsi dentro un carico di lavoro sempre crescente  e tutto questo rende le compagnie asiatiche non molto sicure.
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Abu Dhabi Grand Prix 2014: Nico Rosberg batte in qualifica Lewis Hamilton e torna in corsa al titolo di F1

Siamo quasi alla fine del duello tra Nico Rosberg, che si guadagna l’undicesima pole stagionale e Lewis Hamilton, che per ora, si accontenta di stare dietro dicendo che alla prima curva in gara tutto puó succedere.


Il Gran Premi di bu Dhabi mette fine al campionato del mondo di F1 2014 con il dominio Mercedes
Abu Dhabi Grand Prix 2014
Nelle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi entrambi i piloti escono dalle loro Mercedes luccicanti e posano davanti alle telecamere, prima di sedersi uno accanto all'altro, una cosa è certa la vincitrice è la macchina, perfetta, competitiva e senza rivali e loro sono due piloti che conoscono bene le vittorie e amono sentirsi dare del numero uno.

Bottas, rimane il terzo incomodo e ha detto che la sua scuderia della Williams lotterà fino alla fine e che in gara la Mercedes di solito ha un vantaggio maggiore, ma se succederà qualcosa proverò ad approfittarne, alla partenza cercherò di guadagnare posizioni e alla fine vedremo come siamo andati.

Anche ad Adu Dhabi le qualifiche si tingono di Giallo, sulla vicenda che ha coinvolto le due vetture della Red Bull di Ricciardo (5°) e Vettel (6°) che sono stati squalificati per un'eccessiva flessibilità delle ali anteriori e partiranno dall’ultima posizione della griglia di partenza.

Per quanto riguarda le due Ferrari, continuano i problemi per Raikkonen (7°) e Alonso (8°), il finlandese ha potuto fare solo un tentativo veloce avendo risparmiato solo un treno di gomme supersoffici, mentre Alonso ha commesso un paio di errori nei due giri lanciati.

La stagione volge al termine e ha visto la Mercedes dominare e una Ferrari ormai inguardabile che riesce a malapena a finire le gare, ma senza mai risultare competitiva con Alonso fermo a 157 punti in classifica piloti e Raikkonen 53 punti.
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