566 persone sono state uccise nel 2014 a causa dei disastri naturali

L'agenzia nazionale Disaster Mitigation  (BNPB) dice che 566 persone sono state uccise a causa dei disastri naturali in tutto il 2014, mettendo in evidenza la necessità di trovare il modo di ridurre l'impatto di tali eventi catastrofici.

I disastri naturali che hanno colpito l'Indonesia nel 2014

I dati preliminari di tutto il 2014 mostrano che le catastrofi naturali rappresentano ancora una minaccia reale per la popolazione indonesiana e secondo i dati ufficiali, ben 1.525 eventi disastrosi hanno ucciso 566 persone e sfollato 2.660.000 persone con più di 51.000 abitazioni e centinaia di strutture pubbliche con gravi danni.

L'ammontare delle perdite economiche causate dalle catastrofi è pari a migliaia di miliardi di rupie, circa Rp 20.000 miliardi (1,6 miliardi di dollari) prodotte dalle frane, dalle innondazioni e dagli incendi boschivi e solo in Jakarta le inondazioni costano Rp 5 trilioni mentre le Inondazioni lungo le aree costiere settentrionali di Java (Pantura) costano Rp 6.000 miliardi, nel Nord Sulawesi Rp 1,4 trilioni e tutte le inondazioni e frane nelle 16 reggenze e municipalità in Central Java Rp 2,1 trilioni e questi sono alcuni esempi delle grandi spese che l'Indonesia deve affrontare.

Circa il 99 per cento dei disastri nel 2014 sono catastrofi idro-meteorologiche, tra cui i tornado 496 eventi, seguita dalle inondazioni con 458 e le frane con 413.
Negli ultimi tre anni, i tornado sono stati ipiù di frequenti e hanno ucciso 57 persone e sfollate 10.707, mentre più di 23.000 case sono state danneggiate durante il 2014.

Le frane invece sono il disastro più letale nel 2014, ben 343 persone sono state uccise in questo anno e l'ultima in Banjarnegara, Java centrale ha fatto 110 vittime.
I disastri naturali in Indonesia si sono concentrati soprattutto nel West Java, 290 eventi, seguita da Java centrale (272), East Java (213), Aceh (51) e Sud Sumatra (48) e la maggior parte dei disastri naturali sono avvenuti in Bogor con 37 eventi, seguita da Bandung (31), Sukabumi (29), Garut (26) e Cianjur (23).

Speriamo il 2015 possa portare un po' di pace in queste zone tavagliate e colpite da questi disastri naturali.