Una donna mussulmana viene allontanata dalla piscina perché non usa il costume

Una città del Colorado promette di rivedere le sue regole sul costume da bagno, dopo che una donna musulmana è stata allontanata dalla piscina, perchè indossava un abito islamico con camicia e pantaloni per fare il bagno. 


Saba Ali durante un'intervista
La signora Saba Ali era contenta di poter trascorerre in piscina una giornata con i propri figli, ma quando ha fatto per entrare in acqua con maglia e pantaloni gli è stato negato e rapidamente è stata fatta allontanare dal centro ricreativo, tra lo stupore della gente presente.

Il portavoce del centro ricreativo Michelle Halste fa sapere che gli abiti civili non sono ammessi in piscina perché possono aumentare la probabilità di contaminazione in acqua e trasmettere malattie a tutti gli altri bagnanti.


La signora Ali ha detto subito dopo alla stampa: 'Perché devo essere mezza nuda per poter nuotare?” La donna aveva affittato una camera d'albergo in modo da poter trascorrere una bella giornata in piscina con i propri figli, ma si è trasformata in una giornata da trauma e da incubo, in quanto siamo stati buttati fuori quasi fossimo dei criminali.

La sig.ra Halsted direttrice della piscina ha risposto dicendo che il costume da bagno intero, utilizzato dai surfisti e dai subacquei é ammesso e che la signora poteva munirsi di uno di quegli appositi costumi, se non voleva fare il bagno mezza nuda come dice lei.

Il funzionario della città ha detto che il personale non ha fatto nessuna discriminazione, ma ha fatto valere le regole della piscina che vietano di nuotare con qualsiasi abito civile siano essi: pantaloni, pantaloncini, jeans o bermuda.

Il centro ricreativo ha comunque chiesto scusa per quello che è accaduto, ma non voleva fare dei torti a nessuno e che a breve pubblicherà una brochure con le foto dei vestiti ammessi in piscina, per non avere altri problemi.

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