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In Indonesia aperta la caccia alle scimmie

I residenti dei villaggi di Karanggede e Kemusu a Boyolali, in Java centrale, hanno chiesto alle persone dell'etnia dei Dayak di aiutarli a combattere l'invasione delle scimmie selvagge che negli ultimi mesi stanno disturbando gli abitanti.


Diverse persone hanno detto che va ripristinato l'habitat normale per le scimmie
Le scimmie selvagge stanno creando parecchi problemi
Le scimmie continuano ad entrare nelle case, causando danni alle colture e agli allevamenti e ferendo alcune persone.

Il capo del villaggio di Karanggede, Sukimin, ha detto che le persone di Dayak, che hanno origine da Kalimantan, hanno una grande abilità nell'affrontare le scimmie.


È molto difficile prevedere il loro arrivo e i residenti hanno anche utilizzato le scimmie dello zoo di Taru Jurug a Surakarta per attirare questi primati e il piano era quello di sparare alle scimmie selvatiche una volta che avevano incontrato le scimmie dello zoo.

In questi ultimi tre giorni, alcune scimmie sono arrivate, ma velocemente sono fuggite appena hanno visto le persone.

Diverse persone dicono che le scimmie continueranno a presentarsi fino alla fine della stagione secca in quanto le risorse idriche e alimentari, nel loro habitat naturale, sono scarse a causa della deforestazione che è avvenuta nei pressi dei villaggio.

Per una soluzione a lungo termine, l'habitat naturale dove hanno sempre vissuto le scimmie deve essere ripristinato, ad esempio, piantando alberi da frutto.
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La crisi economica della Grecia anche per gli animali

Centinaia di cani e gatti sono abbandonati per le strade e il cibo scarseggia per tutti, persino per gli animali dello zoo di Atene.


Lo zoo di Atene, non riesce a fare i bonifici per pagare i pesci per i delfini
Anche gli animali sentono la crisi economica della Grecia
Non sono solo gli esseri umani a soffrire la crisi economica della Grecia che cerca di trovare la sua via d'uscita, ma anche gli animali faticano a vivere e a mangiare.

Jean-Jacques Lesueur, il fondatore dello zoo di Atene, continua a chiamare la banca per poter fare un bonifico di € 6000 (US $ 6600) che gli permetterebbe anche solo di avere il pesce congelato per i delfini, infatti senza rifornimenti dall'estero, deve solo metterli a dieta.

Normalmente l'ordine è abbastanza semplice, ma la Grecia ha imposto severi controlli sui capitali, il 29 giugno, tanto che parecchi titolari di conti bancari. in preda al panico, hanno cominciato a svuotare le banche della nazione.

Tutte le imprese greche che hanno affari all'estero, fanno fatica a mantenerli infatti tutti i pagamenti delle bollette in paesi stranieri devono essere approvati da una commissione governativa, un processo che sta dimostrando così lento che i fornitori diffidenti chiedono ora alle imprese greche di pagare in anticipo.

Lesueur, ieri ha ottenuto il nullaosta per il pagamento del cibo per i delfini, ma sta aspettando per avere i vermi per due formichieri giganti e i supplementi nutrizionali per i rinoceronti.

La maggior parte degli animali dello zoo si nutrono con carne e verdure locali, ma spende anche 80.000 € (87.000 $) all'anno in alimenti importati per i suoi residenti più esigenti, i delfini infatti mangiano pesce grasso impossibile da trovare in Grecia.

Lo zoo, sotto lo slogan "noi stiamo insieme nei momenti difficili", sta offrendo l'ingresso gratuito ai bambini nei giorni feriali per tutta l'estate e speriamo ben presto tutto possa tornare alla normalità.
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Nello zoo di Medan sono nate quattro tigri del Bengala

Lo Zoo di Medan ha riferito che sono nati quattro cuccioli di tigre del Bengala che si vanno ad aggiungere alle altre tigri.


Questi quattro cuccioli di tigre del Bengala sono una gioia per lo zoo di Medan
Allo Zoo di Medan sono nate 4 tigri del Bengala
I quattro cuccioli di tigre del Bengala, che non hanno ancora ricevuto il nome, sono nati dalla tigre femmina di nome Wesa (9 anni) e la tigre maschio di nome Avatar (8 anni).

La coppia di tigri del Bengala è stata presentata dalla zoo di Ragunan a Giacarta il 31 maggio di quest'anno e il veterinario Sucitrawan, ha detto che i quattro cuccioli di tigre del Bengala sono nati il ​​7 novembre, ma si è aspettato a dare la notizia perchè si voleva essere sicuri del loro stato di salute e non si voleva publicizzare la cosa intanto che erano appena nati, ora stanno bene e possiamo presentarli anche ai giornalisti e al pubblico che affolla lo zoo di Medan.

Questi quattro cuccioli di tigre vanno ad aumentatre la raccolta dello zoo di tigri che ora sono 20.animali e 14 di loro sono tigri di Sumatra, mentre sei tigri sono del Bengala.
Quest'anno lo zoo di Medan ha avuto anche la nascita di un orso di miele e un cavallo, ora si hanno 177 animali di 53 specie diverse e queste nascite stanno portando parecchi visitatori (20.000 e 25.000 persone visitano lo zoo ogni mese).

Le tigri del Bengala originariamente provengono dall'India, dal Bangladesh, dal Nepal e dal Bhutan. Secondo il World Wide Fund for Nature (WWF), ci sono circa 2.100 tigri del Bengala che vivono libere: 1.411 in India, 200 in Bangladesh, 150 in Nepal e 100 in Bhutan.
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