I sopravvissuti dell'attacco giapponese a Pearl Harbor, che ha lanciato gli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale, hanno partecipato al 73° anniversario della commemorazione, con l'aiuto di stampelle, sedie a rotelle e scooter motorizzati.
7 dicembre 1941: strage di Pearl Arbor |
Gilbert Meyer oggi novantunenne dice di voler partecipare a quaesta commemorazione anche se ogni anno che passa diventa sempre più difficile fare il viaggio alle Hawaii da San Antonio in Texas, ma finchè saró vivo cercheró di farlo.
Sono ancora 2.000 sopravvissuti che ricordano quel momento doloroso quando la marina giapponese insegreto invió
gli aerei giapponesi colpirono poco prima delle 08:00 di quel 7 dicembre 1941.
In breve tempo cinque delle otto navi da guerra a Pearl Harbor furono affondate o affondate, con il resto danneggiato e diverse altre navi e la maggior parte degli aerei da combattimento che erano presenti nella base delle Hawaii vennero eliminati e oltre 2.400 americani persero la vita.
Sono stati ricordati anche i Vigili del Fuoco di Honolulu, che hanno inviato tempestivamente aiuto per rispondere all'allarme delle 8:05 e senza saperlo, si sono trovati in piena guerra e tre di loro persero la vita e altri sei riportarono gravi ferite.
La cerimonia è stata caratterizzato da una preghiera di pace giapponese e una benedizione hawaiana e un momento di silenzio alle 07:55.Speriamo che il mondo impari, anche da queste celebrazioni, a risolvere le questioni con la pace e non con la guerra.