Migliaia di pesci morti sulla spiaggia di Ancol

Sono stati trovati, sulla spiaggia di Ancol a nord di Jakarta, decine di migliaia di pesci morti, che oltre a creare un odore ripugnante hanno fatto intervenire la lega ambientale Greenpeace che ha citato tre possibili cause.


Ora si stanno cercando le cause per risolvere il problema
Pesci morti ad Ancol beach
La prima causa potrebbe essere dovuta all'accumulo di acqua, dai fiumi inquinati sulla costa settentrionale, a causa delle forti piogge di questo periodo.

Per esempio, l'acqua del fiume Ciliwung contiene materiali organici e rifiuti tossici molto pericolosi e l'acqua può accumularsi nel estuario, che è Jakarta Bay e così questi veleni potrebbe portare ad una mancanza di ossigeno per i pesci e il pesce trovandosi cambiato l'ambiente in modo così repentino rischia la morte.

La seconda causa potrebbe essere l'aumento della crescita di una certa specie di alghe durante la stagione delle piogge che potrebbero portare ad una concorrenza per l'ossigeno tra le piante e i pesci.

La terza causa, l'uso eccessivo di B3 usato da parte di diverse industrie che ha immerso di veleni la zona costiera del North Jakarta.

I rifiuti tossici buttati [queste industrie] nell'acqua potrebbero portare alla morte di molti altri pesci, ma ora Greenpeace ha chiesto condurre ulteriori ricerche per arrivare a delle soluzioni ambientali. 

In precedenza, i portavoce della polizia il comr. Edi Guritno ha detto di aver ricevuto i rapporti dei residenti per quanto riguarda anomalie delle acque in mare vicino ad Ancol Beach e ora la triste scoperta di tutti questi pesci morti.

Ora non resta che aspettare l'esito delle analisi fatte sui campioni di pesce morto e anche l'acqua di mare sarà esaminata presso il laboratorio della pesca in Jakarta.

La polizia insieme alle persone che hanno in gestione la spiaggia di Ancol Beach hanno poi condotto un'operazione di pulizia ieri mattina (30 novembre 2015) alle 07:00 per trasportare il pesce morto, in un inceneritore nelle vicinanze.

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