Il pranzo servito sugli aerei non sempre soddisfa i passeggeri

Tante volte ci è capitato di viaggiare in aereo e fare i conti con il pranzo o la cena, infatti le varie compagnie di volo cercano in tutti i modi di presentarsi bene ai loro clienti e servire piatti particolari, ma non sempre ci riescono. 

Pranzo servito in volo

Infatti il più delle volte arriva un piatto servito blando, con ciuffi di insalata congelatea e del cibo servito in contenitori di plastica, con carne non identificabile, guarnita con salse che sanno di tutto meno di quello che c’è scritto.

Un tempo per le compagnie aeree che servivano cibo a 30.000 ft non era un problema, ma oggi la gente ama condividere quello che mangia sui vari social media come Twitter, Facebook, Flickr e Instagram e tutti sanno bene cosa li aspetta quando si prende un volo e cosa gli verrà servito.


Se sali di livello e scegli la classe superiore, allora il servizio e i piatti iniziano ad essere più

sofisticati e più curati e quindi le foto diventano promozione a scegliere il viaggio in vip o prima classe.

Diverse compagnie aeree per migliorare la qualità e dare un servizio migliore a tutti i passeggeri stanno introducendo alcuni menù a pagamento, dove invitano le persone a scegliere i loro pasti facendo presente che ci possono essere variazioni e il cibo può contenere frutta a guscio, glutine, pesce, uova o latticini.

I pasti devono essere prenotati 24 ore prima della partenza e se sul volo si decide di cambiare menù si dovrà pagare la differenza di prezzo, sulla carta d'imbarco ci sarà il numero del pasto prenotato, che i passeggeri dovranno presentare al personale di volo quando gli verrà richiesto per poter ritirare il loro piatto.