Il gruppo FPI manifesta in Jakarta contro il governo Ahok

La recente lotta al potere tra le élite politiche inizia a farsi sentire anche per le strade di jakarta, infatti diversi gruppi che hanno sotenuto la candidatura presidenziale degli sconfitti Prabowo e Subianto, ora inziano a farsi sentire con varie manifestazioni davanti al Municipio e forzando la catena umana formata dalla polizia. 


Il gruppo FPI manifesta contro Ahok
La polizia della città di Jakarta ha arrestato almeno 20 persone che fanno capo all'Islam Defenders Front (FPI) che è avvenuta venerdì 3 ottobre 2014 e più di 10 agenti della polizia, tra cui il capo Gambir Precinct, sono rimasti feriti, mentre un certo numero di vetture sono state danneggiate da un centinaia di manifestanti, che sventolavano bandiere FPI e lanciavano pietre verso l'edificio del Comune.

Una vicina pensilina è stata data alle fiamme e diverse auto di lusso, che erano state parcheggiate dai membri del consiglio, sono state rovinate.


La FPI, si era radunato per far sentire l'opposizione al vice governatore Basuki "Ahok" Tjahaja Purnama, che è un cristiano di origine cinese e opponendosi alla sua appartenenza religiosa ed etnica, il gruppo ha ripudiato pubblicamente Ahok, affermando di parlare per tutti i musulmani presenti in Jakarta e affermando di non voler come guida al governo un leader cristiano.

Jokowi non era presente al City Hall durante la protesta e Ahok era in Corea del Sud per assistere alla cerimonia di chiusura dei Giochi Asiatici.

I manifestanti provenivano da Bandung, Majalengka e Tasikmalaya nel West Java con al loro seguito un camion carico di pietre.

Il presidente e il vice presidente del consiglio del partito Gerindra ha ringraziato il gruppo di rivoltosi facente capo a FPI e ha promesso di fare tutto il necessario per porre fine alla carriera al governo di Ahok.

Nessun commento:

Posta un commento