Una persona non identificata, ha sparato con una pistola contro la vettura appartenente al partito nazionale (PAN), del co-fondatore e capo dei mecenati, Amien Rais, a Yogyakarta.
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| Amien Rais con la polizia |
Amien Rais intervistato ha detto: "Sono stato svegliato alle 5 del mattino dal mio autista, Manto, che ha bussato alla mia porta ed era spaventato, dicendo che qualcuno aveva sparato all'auto e poi era fuggito".
La sua guardia di sicurezza, Hevi Ismail, che era in servizio presso il posto di sicurezza nel cortile della casa, è stato svegliato da quello che pensava fosse un pneumatico esploso ed erano le 2 del mattino e ha visto una persona che scappava in sella ad una motocicletta di alta cilindrata.
Il capo della polizia Brig. Gen. Oerip Soebagyo con diverso agenti hanno ispezionato la scena del crimine e hanno parlato con Amien Rais, che si è detto indifferente del danno che è stato provocato alla sua auto in quanto non richiede molto tempo per essere riparato, ma ha aggiunto che è un incidente fatto con un'arma da fuoco e la polizia non deve ignorarlo.
"Ho vissuto in questa casa dal 1980 e sono sempre stato tranquillo senza mai aver problemi, tranne durante il periodo della riforma quando le finestre della mia casa erano state rotte da alcuni mattoni lanciati dalla strada", Amien Rais, con il suo partito, ha sostenuto Prabowo Subianto e ha ricevuto parecchie intimidazione tramite telefonate anonime e lettere minatorie e la polizia non ha mai arrestato gli autori.
"Io non ho paura perché tengo al Corano", ha detto l'ex docente di Gadjah Mada University ed ex presidente della seconda organizzazione musulmana del Paese, sostenendo di non avere nemici e pensando siano solo atti politici.
Ora la medicina legale sta esaminando il proiettile, trovato fuori dal recinto della casa di Amien Rais e ha iniziato le indagine.
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