Il governo messicano cerca 43 studenti scomparsi e trova una fossa comune

Le autorità messicane, sono andate alla ricerca dei 43 studenti universitari mancanti, che prima di sparire sono stati sotto la custodia della polizia e hanno trovato un'altra fossa comune, nello stato meridionale di Guerrero. 


I manifestanti chiedono spiegazioni
Un funzionario del governo ha detto che i resti umani sono ancora da verificare, per vedere se appartengono ai 43 giovani studenti scomparsi un mese fa.

Prima della nuova scoperta, fatta oggi, gli investigatori avevano trovato un totale di 11 tombe clandestine contenenti 38 gruppi di resti umani, sulle colline di Pueblo Viejo, nel comune di Iguala.


Le autorità locali hanno fatto questi ritrovamenti, sulla base di dichiarazioni di quattro persone che sono state arrestate la scorsa settimana. la nuova fossa comune è stata trovati in Cocula, una cittadina a circa 10 miglia dal punto in cui gli studenti sono stati visti per l'ultima volta.

Gli studenti universitari erano scomparsi, dopo essersi scontrati con la polizia di Iguala, una località a circa 80 km a sud ovest da Città del Messico.

Le autorità dicono che l'attacco è stato ordinato da Jose Luis Abarca, il sindaco di Iguala che è ricercato dai funzionari governativi, insieme con la moglie e il capo della polizia della città.

Le autorità messicane hanno iniziato le ricerche degli studenti a seguito delle manifestazioni sempre più violente, culminate con l’incendio del municipio di Iguala, da parte dei cittadini che chiedevano spiegazioni.

Il forte aumento del crimine ha scosso il paese e attirato le critiche e le proteste internazionali per il coinvolgimento di funzionari governativi e poliziotti e speriamo possa essere l’inizio di una pulizia generale e di un ritorno alla trasparenza e alla giustizia.

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