Un ministro indonesiano ha negato che Leonardo DiCaprio sia stato iscritto nella lista nera dopo che l'attore, premio Oscar, ha criticato l'impatto ambientale delle coltivazioni di olio di palma nella sua recente visita alle foreste pluviali di Sumatra.
Leonardo DiCaprio ha visitato il parco in Sumatra |
Sabato scorso sono stati riportati dalla stampa interazionale i commenti di Heru Santoso, portavoce della direzione generale del Ministero per l'immigrazione e i diritti umani in Indonesia, che aveva detto che la recente visita del noto attore Leonardo DiCaprio alla Leuser Ecosystem nel nord di Sumatra era stata usata per screditare sia l'industria di olio di palma che il governo della Nazione.
"Noi sosteniamo la sua preoccupazione per la tutela e la salvaguardia dell'ecosistema in Leuser ma potremmo metterlo nella lista nera, se continua a pubblicare dichiarazioni provocatorie sui social media che gettano discredito su tutta l'Indonesia".
A questi commenti sono seguite le dichiarazioni del direttore generale Ronny Sompie, che la scorsa settimana ha minacciato di deportare l'attore pur non sapendo che Leonardo DiCaprio aveva già lasciato l'Indonesia.
Tuttavia diversi ministri del governo hanno elogiato la visita di Leonardo DiCaprio in quanto questo ha permesso di evidenziare la situazione degli elefanti in Sumatra, così come degli oranghi, dei rinoceronti e delle tigri e hanno auspicato che l'attore venga ogni tanto a vedere gli sviluppi e trovi insieme alle persone la via per la tutela e la salvaguardia evitando polemiche inutile fatte solo sui social.
Leonardo DiCaprio ha certamente agito in buona fede ha detto Siti Nurbaya, ministro indonesiano dell'ambiente e della silvicoltura, e condividiamo le sue preoccupazioni in materia.
Tutta questa bufera era partita da un post messo su Instagram il 26 marzo, quando si trovava in Giappone, dove Leonardo DiCaprio diceva:
"L'espansione delle piantagioni di palma da olio e il taglio delle foreste tolgono i corridoi migratori agli elefanti, il che rende difficile a loro trovare adeguate fonti di cibo e acqua".