Un giudice spagnolo ha ordinato che la sorella del re, la principessa Cristina, sia giudicata con il marito con l'accusa di frode fiscale e questo fa di lei il primo membro della famiglia reale del paese a dover affrontare le accuse di un tribunale.
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| La principessa Cristina di Spagna |
Secondo Castro, la società Noos incanalava denaro verso altre imprese, compresa la Aizoon, ditta immobiliare e di consulenza, che era di proprietà di Urdangarin e della principessa Cristina, ma gli avvocati di Cristina sostengono che lei sia innocente e totalmente estranea e al massimo debba pagare una multa di 580.000 euro (711.000 dollari).
I problemi legali della sorella di re Felipe VI hanno danneggiato seriamente l'immagine della monarchia spagnola e sono stati visti come esempi estremi di eccesso reale che si scontrano con un tasso di disoccupazione sempre crescente dal 2012.
Il caso sarà probabilmente rimandato al 2015 a Palma de Mallorca in Spagna nele Isole Baleari, dove la maggior parte dei fatti contestati si sono verificati.
Il fratello di Cristina, Felipe, 46 anni, che è diventato re a giugno, quando suo padre Juan Carlos ha abdicato dopo un regno di quattro decenni, si è impegnato a ripristinare la fiducia del pubblico nella monarchia e ha ordinato un reimpasto del palazzo, il che significa che Cristina e sua sorella, la principessa Elena, non sono più membri ufficiali della famiglia reale di Spagna.
