Papa Francesco risponde, in un libro, ai bambini che gli hanno scritto da tutto il mondo

Il libro: Caro Papa Francesco, nasce dall'idea del pontefice di rispondere alle tante lettere di bambini che riceve ogni giorno e il testo inizia in questo modo: "Ho 10 anni e mi chiamo Mohammed vorrei chiederti se il mondo sarà di nuovo come nel passato?"


Nel libro il papa risponde alle domande di 30 bambini
Papa Francesco risponde ai bambini
Il ragazzo ha scritto da una scuola dei gesuiti fatta per i bambini rifugiati in Siria e papa Francesco ha scritto un libro rispondendo di persona a lui e ad altri 29 bambini che hanno fatto domande al pontefice.

Le lettere mandate da tutto il mondo sono state l'occasione per un nuovo libro di Papa Francesco che l'ha fatto illustrare con le immagini tratte dalle opere d'arte. 

Il libro, "Caro Papa Francesco", verrà pubblicato il 1 marzo dalla Loyola Press di Chicago e questo progetto si sta materializzando anche grazie all'aiuto di Padre Antonio Spadaro, gesuita come il Papa e direttore di La Civiltà Cattolica, rivista cattolica romana. 

Una volta che il Papa ha accettato di partecipare al progetto, la casa editrice ha avvisato i sacerdoti e i catechisti di tutto il mondo di far mandare lettere ai bambini

I 30 bambini che hanno ricevuto la risposta del Papa, in questo nuovo libro, hanno dai 6 ai 13 anni e sono stati scelti tra 250 lettere ricevute in 14 lingue di 26 paesi in tutto il mondo. 

Il Papa ha accolto benevolmente questo progetto fin dall'inizio ed è stato sorpreso dalla profondità delle domande.

In una sessione, fatta lo scorso agosto a Roma, tra il Papa e Spadaro, durata 90 minuti, Francesco ha risposto verbalmente in un misto di italiano e spagnolo e Spadaro ha trascritto tutto e poi ha fatto vedere al pontefice

Il Papa ogni volta che dava una risposta, meditava e spesso guardava nel vuoto cercando di immaginare il bambino di fronte a lui e nel suo sguardo si vedeva la cura e l'amore verso tutti i piccoli. 

La Loyola Press di Chicago pubblicherà il libro in inglese e in spagnolo e lo venderà contemporaneamente in tutto il mondo, anche in Brasile, Indonesia, Slovenia, Messico e India. 

La Loyola Press prevede poi di portare 10 bambini a Roma per incontrare il Papa in persona e si spera di poter fare questo evento nel mese di febbraio, prima della data di pubblicazione che avverrà, come abbiamo detto, a marzo. 

Il Papa è desideroso di incontrarli e i bambini viaggeranno con i loro genitori e provengono dalla Cina, dall'Irlanda, dall'Argentina, dall'India, dal Canada, dal Kenya, da Singapore, dall'Australia, dagli Stati Uniti e dalle Filippine. 

Guglielmo dagli Stati Uniti ha chiesto: "Se potessi fare un miracolo, quale sarebbe?", "Caro Guglielmo," ha detto il Papa: "Vorrei guarire tutti i bambini, non sono mai stato in grado di capire il motivo per cui i bambini soffrono, è un mistero per me, non ho una spiegazione".

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