In India i ribelli uccidono 34 persone

I Ribelli separatisti hanno freddato almeno 34 persone e ne hanno ferite una dozzina nei territori più remoti nel nord-est dell'India in una serie di attacchi coordinati.

I ribelli indiani uccidono 34 persone

SN Singh, un ufficiale di polizia locale ha detto che almeno 30 coloni tribali sono stati uccisi nel distretto settentrionale di Assam Sonitpur e la maggior parte di loro lavoravano nelle piantagioni di tè della regione, mentre altri quattro sono stati uccisi nel distretto di Kokrajhar occidentale.

Singh ha detto che il bilancio delle vittime potrebbe salire anche perchè decine di persone sono state ricoverate in ospedale in condizioni critiche e molti altri sono dispersi dopo essere fuggiti dalle loro case durante l'attacco.

I ribelli probabilmente appartenengono al Fronte nazionale democratico del Bodoland, che è stato in lotta per una patria separata per le persone di etnia Bodo per decenni, i Bodos sono una tribù indigena in Assam, che costituiscono il 10 per cento dello dello stato che è composro da 33 milioni di persone.

Il Ministro Rajnath Singh ha mandato un Twitter al mondo dicendo che il governo federale si è precipitato nella zona con le truppe paramilitari e il primo ministro Narendra Modi ha condannato questa violenza.

Decine di gruppi ribelli continuano a combattere contro il governo e chiedono maggiore autonomia regionale o patrie indipendenti per i gruppi indigeni e i ribelli accusano il governo federale di sfruttare le risorse minerarie della regione, ma trascurando la popolazione locale.

Almeno 10.000 persone, la maggior parte civili, sono stati uccisi nello stato di Assam, solo negli ultimi tre decenni e nel mese di maggio, questo stesso gruppo ha sparato e ucciso più di 30 coloni musulmani nella regione.