Amnesty International critica le condanne per blasfemia

L'ex presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono, ha lasciato un sacco di lavoro da fare al nuovo governo in materia di azioni penali sulla blasfemia.


Amnesty International dice al nuovo presidente indonesiano di impegnarsi da subito a togliere questa legge
La legge sulla blasfemia
Rupert Abbott portavoce dell'Asia per Amnesty International ha informato i giornali che durante il decennio di Yudhoyono sono state condannate 106 persone per blasfemia, con alcune pene detentive fino a cinque anni.

La legge sulla blasfemia è stata introdotta nel 1965 e si è anche incluso il KUHP [codice penale], che raramente era stato utilizzato fino al 2004, ma quando è diventato presidente Yudhoyono, la bestemmia è diventata reato grave e ha sempre messo in carcere chi veniva accusato per blasfemia.

Secondo Amnesty International i nuovo governo devoe subito togliere questo realto che fa riferimento alla legge n 5/1969 e porta l'articolo 156 (a) della KUHP.

La storia della legge sulla blasfemia risale al 1965, quando l'allora presidente Sukarno aveva emanato il DPR n ° 1 / PNPS / 165 sulla prevenzione degli abusi e / o diffamazione religiosa e poi è stato emanato il decreto legge nel 1969.

Nel 2009, una coalizione di organizzazioni non governative e diverse persone di spicco avevano presentato una domanda di controllo giurisdizionale con la Corte Costituzionale, sostenendo che la legge sulla blasfemia ha violato il diritto alla libertà religiosa di cui all'articolo 28 sexies e 29 della Costituzione (UUD).

Il giudice, tuttavia, aveva confermato la validità della legge sulla blasfemia per motivi di ordine pubblico e valori religiosi secondo l'articolo 28J (2) del UUD.

Delle 106 persone condannate, nove sono ancora in carcere, ma Amnesty International dice che vanno rilasciate immediatamente,citando Tajul Muluk da esempio, Tajul è un musulmano sciita leader religioso dell'East Java che attualmente sta scontando una condanna a quattro anni di carcere dopo che la polizia locale in Sampang l'ha trovato a bestemmiare nel 2012, prima aveva avuto una condanna di due anni di carcere e in seguito l'hanno estesa a quattro anni.

Il Presidente indonesiano ha preso diversi impegni per i diritti umani, ma ora è il momento di metterli in pratica, sono capaci tutti di parlare.

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