Il Belgio piange la scomparsa dell’ex regina Fabiola, che è morta all'età di 86 anni nel Castello di Stuyvenbergh, una donna che ha sempre saputo essere vicino a chi aveva bisogno.
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| L'ex Regina del Belgio, Fabiola |
Il ministro degli Esteri Didier Reynders ha detto che tutto il popolo belga sta piangendo la morte della Regina Fabiola in quanto è stata capace di trasformare il paese e di essere vicina a tutta la gente, Re Filippo del Belgio ha detto che la scomparsa della zia lascia un vuoto incolmabile in tutta la gente.
La Regina Fabiola, vedova senza figli del Re Baldovino, soffriva di osteoporosi da parecchi anni, e non si era mai completamente ripreso da una polmonite fatta nel 2009.
L'ex Regina, che da tempo era obbligata a girare su di una sedia a rotelle, aveva limitato in questo periodo le sue apparizioni pubbliche in quanto si sentiva debole.
Fabiola era nata nel 1928 da una una famiglia aristocratica a Madrid, Spagna e la sua madrina era la regina Victoria Eugenia di Spagna.
Lei divenne Regina del Belgio, quando sposò Re Baldovino nel 1960.
Fabiola rimase Regina e consorte per 33 anni ,fino alla morte di Baldovino, nel 31 luglio 1993 che è morto d’infarto nella Villa Astrida nel sud della Spagna.
Dopo la morte di Baldovino, Fabiola ha spostato la residenza fuori deal Palazzo Reale di Laeken esi è trasferita nel Castello di Stuyvenbergh.
In quanto la coppia non aveva figli, la corona passò al fratello minore di Baldovino il Re Alberto II, che abdicò al trono nel 2013 per motivi di salute e gli succedette il figlio, ora re Filippo, il 21 luglio 2013.
Fabiola, molto devota verso la chiesa cattolicoa romana, è sempre stata considerata una monarca popolare ed era conosciuta a tuti pr i suoi gesti di carità verso chi aveva bisogno.
Nel 2001, ha ricevuto la Medaglia Ceres come riconoscimento per ilsuo lavoro verso i paesi in via di sviluppo.
Fabiola nella sua vita ha sofferto per cinque aborti nel corso del suo matrimonio con il re Baldovino e ha sempre detto che questa cosa l’ha segnata, ma ha imparato a vivere la vita e a cogliere comunque sempre il bello, anche quando le cose non vanno come vorremmo.
