Visualizzazione post con etichetta Assiago. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Assiago. Mostra tutti i post

Carolina Kostner continua a esibirsi in pubblico e il Coni vuole aprire un nuovo fascicolo contro di lei

Mentre nei vari sport si sta vedendo solo marcio con partite truccate, presidenti pluridecorati che si vendono al miglior offerente e tutti sempre al loro posto, senza parlare di assassini, ladri e corrotti che circolano a piede libero o ricevono premi per buona condotta.


Il Coni vuole aprire un nuovo fascicolo e inasprire la pena
Carolina Kostner si esibisce a Corvara, Pinzolo e Assiago
La grande pattinatrice Carolina Kostner, 28 anni è considerata pericolosa e turba i sonni della "giustizia" del Coni.

Carolina Kostner, è una delle più grandi pattinatrici al mondo, non ha mai fatto uso di droga, non si è mai dopata, ma è stata squalificata per 16 mesi perchè ritenuta colpevole di aver omesso denuncia ai controllori del Coni della presenza di Alex Schwazer, allora suo fidanzato (condannato a 3 anni e 9 mesi di squalifica per doping), in casa sua quando gli stessi si presentarono.

Il marciatore invece fu trovato lì con lei.

Carolina Kostner è in attesa del responso del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) di Losanna che deve pronunciarsi sul suo ricorso contro la squalifica e nel frattempo lei è tornata ad esibirsi in un tour di manifestazioni che l’hanno portata a Corvara, Pinzolo e Assiago.

Tutte queste esibizioni non risultano gare o eventi organizzati da enti sportivi, come prevede la sanzione, ma manifestazioni gestite dalle aziende turistiche o dai comuni.

Il Coni però ha fatto sapere che lunedì aprirà un fascicolo per “valutare le potenziali violazioni alle norme sportive antidoping e prenderà in esame l’articolo 102 del codice Wada", la Wada insieme al Coni hanno chiesto al Tas un inasprimento della pena inflitta alla Kostner.

Carolina Kostner, la ragazza di Ortisei, agli occhi di questa gente chiamata "professionisti dell’antidoping", non può nemmeno guadagnarsi da vivere facendo ciò che le riesce meglio: pattinare e incantare il suo pubblico.

Peccato che tra le persone che risultano in questa carovana anti-Carolina ci sono anche quelli che prima delle Olimpiadi o dei Mondiali andavano in ginocchio da lei chiedendole una medaglia per lo sport azzurro. 

Carolina Kostner ha sempre portato avanti la sua innocenza e soltanto lei sa quanto le sia costato quell’atto d’amore verso Schwazer, ma che non abbia nemmeno il diritto di fare il suo lavoro per divertimento questo è davvero troppo.

L’ipocrisia del sistema sportivo ormai scivola anche sul ghiaccio e gli ipocriti prima o poi li vedremo goffamente cadere a terra.

Forza Carolina, noi, il tuo pubblico siamo con te, facci divertire come solo tu sai fare.
Leggi tutto...