Uno studente ha decapitato il suo amico, con un macete, perché praticava la stregoneria

In Oklahoma uno studente universitario, descritto come una persona molto zelante e religiosa, ha ucciso il figlio di un un poliziotto con un macete, perché la vittima praticava la stregoneria. 


Isaia Marin (in basso) decapita l'amico
Isaia Marin di Stillwater si trova in carcere con l’accusa di omicidio colposo perché ha ucciso il diciannovenne Jacob Andrew Crockett, suo amico,  colpendolo più volte con un macete e tagliandogli la testa. 

I due stavano giocando a carte con un terzo amico, quando Isaia Marin in un attimo d follia ha estratto dal fodero una spada cominciandola a far oscillare dappertutto per poi colpire ripetutamente l’amico in modo violento. 
 
Andrew Crockett é il figlio di un soldato che lavora in Oklahoma ed é stato trovato in una pozza di sangue con diverse coltellate in tutto il corpo e la testa quasi mozzata con il macete, una scena che fa impallidire qualsiasi film horror. 

Isaia Marin frequentava l'università e con la spada in mano, é uscito dalla casa, dove ha compiuto il crimine e ha chiamato la polizia dicendo di aver commesso un’omicidio, a questo punto, gli agenti sono intervenuti e hanno trovato lo studente in stato confusionale che vagava ancora per strada con il suo macete che lasciava una scia di sangue. 

Isaia Marin é stato portato subito nel carcere della città e si é capito che faceva uso di droghe pesanti ed era già noto alle forze dell’ordine per il suo fanatismo religioso, in commissariato si é difeso dicendo che é arrivato a colpire l’amico perché si vantava di aver praticato la stregoneria.

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