La seconda moglie di Bach compose alcune delle sue opere migliori

Secondo un nuovo studio, fatto da un professore australiano, alcuni dei  capolavori più amati di Bach sono stati scritti dalla sua seconda sua moglie, Anna Magdalena, tra cui le suite per violoncello. 

Johann Sebastian Bach

Martin Jarvis, professore di musica nell’università Charles Darwin University in Australia, per molti anni è andato alla ricerca di prove facendo uno studio approfondito sulla scrittura e sui manoscritti e presenterà le sue scoperte in un documentario dal titolo "Scritto da Mrs Bach", che dovrebbe essere proiettato al Bafta a Londra la prossima settimana.

Nella pellicola si potranno vedere le sue analisi sull’inchiostro e lo stile della scrittura arrivando a dire che la signora Bach ha fatto molto più lavoro sui pezzi di quanto si potesse pensare.


Egli sostiene che Anna ha scritto anche l'aria dalle Variazioni Goldberg e il primo preludio del clavicembalo ben temperato: Libro I.

Questo documentario farà anche vedere il lavoro di uno scienziato americano che ha analizzato la firma di Bach e le sue partiture.

Anna era già noto al pubblico per aver trascritto le opere di Johann Sebastian Bach nei suoi ultimi anni di vita, ma i ricercatori hanno scoperto che la scrittura a mano non ha avuto la 'lentezza o pesantezza' di qualcuno che semplicemente fa una copia e che quindi la signora ha composto da sola queste partiture.

Anna, fu una cantante di successo e sposò Bach nel 1721 all’età di 20 anni e molte delle sue carte si dice siano state distrutte dopo la sua morte, lasciando poche tracce della sua eredità.

I più grandi maestri della storia sono di sesso maschile, ma con questa scoperta si inizia a far luce su un mondo femminile che non è stato semplicemente a guardare e ad ascoltare.