Per più di 70 anni, le storie del gatto e del topo hanno affascinato i giovani di tutto il mondo, Tom e Jerry con i loro modo violento, divertente e molte volte struggente, ci hanno incollati alla televisione per ore.
Tom e Jerry considerati razzisti |
Questa settimana l'azienda Amazon dice che i cartoni animati di Tom e Jerry contengono alcuni pregiudizi etnici e razziali che un tempo erano all'ordine del giorno nella società americana, ma ora non sono più tollerati e non devono essere trasmessi.
Il povero vecchio cartone animato di Tom e Jerry viene messo al bando e intervengono persino giudici e polizia a imporre i valori moderni su questi cartoni realizzati decenni fa, ma già nel 2006 Tom e Jerry era finito nell’occhio del ciclone quando Boomerang, canale TV per bambini, aveva fatto modificare alcune scene del cartone animato dove si vedevano dei personaggi a fumare.
Tintin dell'artista belga Herge, che racconta le avventure di un giovane giornalista e il suo cane Snowy, sono anche loro stati attaccati per stereotipi razziali, uno dei primi libri della serie, Tintin in Congo, scritta nel 1930, è stato ritirato dalle sezioni di molte biblioteche e librerie a causa del modo in cui venivano raffigurati i bambini africani come primitivi e ignoranti.
Asterix il Gallico e Babar sono stati condannati perchè denigravano gli africani e promuovevano il colonialismo.
Questa costante denigrazione della nostra storia è profondamente distruttiva, certo ci sono stati i brutti momenti in cui ci siamo comportati in modi che appaiono vergognosi, visti con il senno di poi e naturalmente la nostra generazione, che vive nel 21° secolo, ha tutto il diritto di adottare punti di vista diversi dai nostri antenati, ma ci stiamo mettendo nella posizione di voler annullare azioni e decisioni o far finta che gli eventi del passato non hanno avuto luogo.
Sono convinto che non dobbiamo continuare a combattere i pregiudizi del passato, ma i nostri pregiudizi nel presente.
Il politically correct rischia di diventare una trappola per idioti...
RispondiEliminaSe si va avanti in questa direzione, mi sa che ti obbligano a diventare razzista...
EliminaGuai a farci prendere dalle fesserie del "politicamente corretto". Ora si parla di "genere" per dire maschile e femminile. Caro Mauro, ma quale razzismo! I nostri ricordi non si possono toccare, almeno non un cartone come quello a noi caro. Tanto tempo fa nei negozi c'era un cartello che chiedeva di non sputare in terra, causa la tubercolosi, che ha mietuto vittime... e allora? oppure, ma questo lo ricordo, nei mezzi pubblici, un cartello avvisava gentilmente di cedere il posto agli "invalidi, alle persone anziane, alle donne"...Fu considerato offensivo...Ma dai!
RispondiEliminaSi, la parola razzismo stra diventando l'argomento basilare e fondamentale e sotto questo termine stanno togliendo e rompendo qualsiasi cosa, se continuano cosi', la mia risposta e': Si, sono razzista e voglio continuare a vedere questi programmi e sentire queste cose.
EliminaOdio il politically correct.
RispondiEliminaPer fortuna ho ancora qualche vecchia vhs con gli episodi INTEGRALI di Tom & Jerry.
Moz-
Ahia, attento che non ti vedano, altrimenti passi per razzista pure tu!!!! W Tom e Jerry.
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